Attenzione: contiene spoiler sull’episodio 9 della seconda stagione di Silo, “The Safeguard”, insieme a riferimenti al suicidio.
Nella serie distopica di Apple TV+ Silo , Ferdinand Kingsley interpreta George Wilkins nella stagione 1. Mentre il suo tempo sullo schermo diminuisce significativamente negli episodi successivi, il suo personaggio gioca un ruolo cruciale nel dare forma alla narrazione di Silo 18. Dato il vasto cast corale, può essere difficile per ogni personaggio entrare in sintonia con gli spettatori. Tuttavia, nonostante sia apparso solo in cinque episodi, l’interpretazione di George da parte di Kingsley lascia un segno indelebile nella saga in corso della serie.
Uno degli elementi più importanti del personaggio di George è il suo legame con Juliette Nichols, interpretata da Rebecca Ferguson. Tratto dai romanzi di Hugh Howey, George Wilkins funge da ponte tra il materiale originale e lo schermo. Il suo affascinante arco narrativo è uno dei tanti fattori che hanno contribuito all’immediata popolarità di Silo , consolidandone lo status di uno dei migliori show su Apple TV+ sin dalla sua prima messa in onda nel 2023. La sua breve permanenza sullo schermo smentisce la sua significativa influenza all’interno dell’ambiente strettamente controllato di Silo.
Svelare il ruolo di George Wilkins in Silo 18 e la sua relazione con Juliette
Curioso fino all’eccesso: la fine del personaggio di Kingsley
Prima degli eventi della serie, Wilkins gestiva un chiosco di riparazioni nei Mids, fornendo servizi essenziali agli abitanti del Silo 18. La sua professione ha stimolato un interesse per le Reliquie, oggetti provenienti dai Tempi Primari, il cui possesso è considerato tabù. Le sue indagini segrete sulla storia del Silo lo hanno infine portato a scoprire un antico disco rigido. Inizialmente ritenuto privo di dati, ha collaborato con Allison Becker, interpretata da Rashida Jones, per recuperare file significativi, tra cui filmati alterati di precedenti pulizie e schemi del Silo stesso.
Nonostante tenesse nascoste le sue scoperte agli altri, Allison si lasciò trasportare dalle informazioni e cercò impulsivamente di avventurarsi all’esterno, il che la portò alla sua dipartita poco dopo. Dopo aver esaurito il potenziale della sua posizione nei Mids, George passò a Mechanical per continuare la sua ricerca in modo discreto. Le planimetrie del Silo rivelarono un tunnel clandestino all’interno del Silo 18, spingendo questo cambiamento. Durante il suo periodo nel dipartimento Mechanical, George incontrò Juliette, inizialmente con l’intenzione di sfruttare la sua conoscenza del Down Deep. Tuttavia, svilupparono presto un legame romantico autentico, anche se proibito, condividendo le loro scoperte nella sicurezza della caverna isolata di Juliette.
La tragica fine di George Wilkins nella stagione 1
Un sacrificio scioccante: le circostanze della sua morte
Alla fine, le autorità giudiziarie scoprirono le indagini illecite di George, che portarono al suo arresto. Consapevole dell’imminente minaccia di tortura per estorcere le sue conoscenze, compresi i suoi rapporti con il disco rigido, George prese la straziante decisione di porre fine alla sua vita mentre veniva scortato ai Livelli Superiori. Prima di questo atto, registrò un messaggio per Juliette usando una videocamera riparata, caricandolo sul disco rigido perché lei lo scoprisse.
Con una mossa calcolata, George si è posizionato in piena vista di una telecamera di sicurezza nascosta, con l’intenzione di inviare un messaggio che le verità della loro esistenza si stavano svelando. A quel tempo, l’esistenza di queste telecamere era un segreto gelosamente custodito, noto solo all’élite di Silo, il che ha segnato una rivelazione significativa per gli spettatori. Ha affidato il disco rigido a Juliette, che in seguito ha utilizzato il suo nuovo ruolo di sceriffo per indagare sia sulla morte di George sia sulle sue vitali, ma pericolose, indagini.
Approfondimenti dalla seconda stagione: l’eredità di George Wilkins
L’eco del suo nome in “The Safeguard”
L’influenza di George Wilkins permane nella trama molto tempo dopo la sua uscita. Sebbene non sia più fisicamente presente, il suo nome viene spesso menzionato, sottolineando il suo ruolo fondamentale nella narrazione in corso di Silo 18 e la crescente rivolta contro il regime oppressivo. Un momento significativo si verifica alla conclusione della seconda stagione di Silo, episodio 9, in cui Lukas Kyle, interpretato da Avi Nash, segue i progetti scoperti da George e Allison.
Mentre Lukas raggiunge la posizione specificata del tunnel, sente una voce digitale pronunciare il suo nome, rivelando un fatto agghiacciante: è il quarto individuo a localizzare questo posto, dopo Salvador Quinn, Meadows e lo stesso George. In particolare, la voce afferma anche: “Non ho parlato con Wilkins”, suggerendo che George non aveva l’autorizzazione necessaria per una comunicazione diretta, lasciandolo con più domande che risposte. Questo dettaglio evidenzia la natura gerarchica e restrittiva del Silo, dove solo coloro che hanno una posizione significativa possono impegnarsi con i suoi segreti sottostanti.
Programma di uscita della seconda stagione di Silo su Apple TV+ |
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Episodio |
Titolo |
Data di rilascio |
1 |
“L’ingegnere” |
15 novembre 2024 |
2 |
“Ordine” |
22 novembre 2024 |
3 |
“Solo” |
27 novembre 2024 |
4 |
“L’armonio” |
6 dicembre 2024 |
5 |
“Discesa” |
13 dicembre 2024 |
6 |
“Barricate” |
20 dicembre 2024 |
7 |
“L’immersione” |
27 dicembre 2024 |
8 |
“Il libro di Quinn” |
3 gennaio 2025 |
9 |
“La salvaguardia” |
10 gennaio 2025 |
10 |
“Nel fuoco” |
17 gennaio 2025 |
La narrazione suggerisce che George Wilkins lasciò una traccia ma non riuscì ad accedere alle verità più profonde custodite negli enigmatici tunnel del Silo. Sia Quinn che Meadows erano figure di spicco che esplorarono questi passaggi infestati a distanza di oltre un secolo, rivelando la rigida gerarchia che avvolge il **Silo**.
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