
Il mercato cinese sembra avere una fornitura costante della GeForce RTX 5090, nonostante il divieto di esportazione imposto dalle politiche statunitensi. Questa situazione solleva interessanti interrogativi sulla disponibilità e l’implementazione, in particolare nei settori che sfruttano l’intelligenza artificiale (IA).
NVIDIA RTX 5090: informazioni su disponibilità e configurazione dalla Cina
Di recente, abbiamo evidenziato l’ondata di schede grafiche NVIDIA GeForce RTX 5090 introdotte illegalmente in Cina, in quanto ufficialmente vietate all’esportazione. Queste GPU vengono riconvertite in schede dual-slot di tipo blower, specificamente progettate per carichi di lavoro AI integrati in ambienti server. Un canale di Bilibili ha elaborato questi sviluppi, indicando una notevole facilità di accesso alla RTX 5090 nella regione.

La scheda non solo è facilmente reperibile sulle principali piattaforme di e-commerce, ma la sua fornitura costante le consente di soddisfare prontamente la domanda aziendale. La RTX 5090 è nota per le sue prestazioni AI superiori, soprattutto se confrontate con la sua controparte con limitazioni, la RTX 5090 D. Mentre le notizie sull’imminente RTX 5090 D V2 suggeriscono che un nuovo modello sarà presto disponibile, le aziende sembrano dare priorità alla RTX 5090 più veloce e performante, che vanta 32 GB di VRAM rispetto ai 24 GB della RTX 5090 D V2.

Le intuizioni del canale Bilibili suggeriscono che, sebbene la RTX 5090 sia progettata per alte prestazioni, il suo design originale non è necessariamente ideale per l’implementazione su server. I case dei server richiedono spesso un design più compatto, il che ha portato a una riconfigurazione in cui GPU personalizzate più spesse vengono trasformate in schede grafiche a doppio slot dotate di un dissipatore di calore a ventola. In particolare, questa modifica include lo spostamento del chip GPU e dei moduli VRAM su una nuova scheda a circuito stampato (PCB) che ospita il connettore a 16 pin, ora riposizionato sul lato destro.

La modifica alla configurazione risolve un problema cruciale: i case dei server standard spesso non consentono lo spazio di 35 mm necessario per il connettore a 16 pin, che può impedire il surriscaldamento delle connessioni. Riposizionando il connettore, si risparmia spazio e si riduce significativamente il rischio di fusione. I report indicano che le aziende che utilizzano quasi un migliaio di schede RTX 5090 e RTX 4090 non hanno finora riscontrato alcun caso di guasto del connettore, a conferma dell’efficacia di questo nuovo design. Le analisi di Kingpin di EVGA suggeriscono che il posizionamento del connettore gioca un ruolo fondamentale nella gestione termica: i connettori più vicini al VRM possono surriscaldarsi, mentre quelli sul bordo destro del PCB mantengono temperature più basse.
Queste regolazioni non solo promuovono la stabilità negli ambienti server, ma riducono anche i rischi associati alle piegature dei cavi che potrebbero verificarsi all’estremità del connettore, migliorando sia le prestazioni che la longevità.
Per maggiori informazioni sugli sviluppi riguardanti la RTX 5090, visita @unikoshardware.
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