G-Dragon riconosciuto come icona culturale dal CEO di EMPIRE Ghazi durante la firma con l’etichetta musicale filo-palestinese

G-Dragon riconosciuto come icona culturale dal CEO di EMPIRE Ghazi durante la firma con l’etichetta musicale filo-palestinese

Kwon Ji-yong, ampiamente riconosciuto come G-Dragon dai fan di tutto il mondo, ha recentemente fatto notizia unendosi all’etichetta discografica EMPIRE con sede a San Francisco. Il CEO dell’etichetta, Ghazi Shami, un produttore e tecnologo musicale palestinese-americano, ha mostrato il suo supporto alla causa utilizzando la bandiera palestinese come immagine del profilo sul suo account ufficiale X. EMPIRE è attivamente coinvolta nelle discussioni sulla crisi umanitaria in corso in Palestina.

EMPIRE, nota per la sua posizione pro-palestinese e per il suo variegato elenco di artisti, si è costruita una reputazione per il supporto a musicisti indipendenti come Shaaboozey, che ha raggiunto la vetta della Billboard Hot 100. È importante sottolineare che G-Dragon si distingue come il primo idolo del K-pop ad allinearsi con un’etichetta discografica che sostiene i diritti dei palestinesi durante l’attuale crisi umanitaria israelo-palestinese.

Questa partnership simboleggia la dedizione di G-Dragon alla creazione di una forma di musica globalmente consapevole e socialmente consapevole. Tuttavia, l’artista non ha ancora condiviso pubblicamente i suoi punti di vista sulla situazione.

Il 31 ottobre 2024, G-Dragon ha segnato il suo ritorno sulla scena musicale con l’uscita del suo album solista, POWER, sotto la EMPIRE, dopo una pausa di sette anni. Questa collaborazione rappresenta un cambiamento fondamentale per l’icona del K-pop, che in origine aveva guadagnato fama come membro del leggendario gruppo BIGBANG sotto la YG Entertainment.

Ghazi ha elogiato G-Dragon, riferendosi a lui come una notevole “forza culturale”, affermando a Billboard:

“G-Dragon è una forza culturale che ha plasmato l’ascesa del K-Pop sulla scena mondiale. Questa partnership rafforza l’impegno di EMPIRE nel collaborare con artisti che ridefiniranno il futuro della musica in tutto il mondo”.

G-Dragon lascia la YG Entertainment e si unisce alla Galaxy Corporation dopo le accuse di abuso di droga

Nel dicembre 2023, G-Dragon ha concluso il suo mandato di 18 anni con la YG Entertainment, dove era stato sin dalla nascita dei BIGBANG nel 2006. Dopo la sua partenza, ha firmato con la Galaxy Corporation, confermando il suo ritorno alla musica nel 2024.

Un rapporto di Outlook includeva una dichiarazione del CEO della Galaxy Corporation, Jo Sung-hae, sui progetti futuri di G-Dragon, sottolineando che l’artista aveva incontrato enormi sfide a causa di accuse infondate di abuso di droga.

“Questa conferenza stampa serve come misura preparatoria per il ritorno sicuro di G-Dragon alla ribalta pubblica dopo un periodo di avversità. Kwon Ji-yong non ha alcun legame con le accuse di droga, eppure ha dovuto affrontare notevoli difficoltà a causa di voci dilaganti”.

Per chi non lo sapesse, nell’ottobre 2023, G-Dragon si è trovato al centro di una controversia che coinvolgeva un’indagine su un presunto uso di droga. È stato interrogato dalla polizia più volte ed è stato accusato senza detenzione.

L’unità investigativa antidroga della polizia di Incheon ha richiesto un mandato di perquisizione e ha effettuato test sui campioni di capelli e urina di G-Dragon, tutti con esito negativo.

Nonostante le persistenti smentite di G-Dragon in merito all’uso di droghe, le autorità avrebbero respinto le sue affermazioni, accusandolo persino di aver tentato di alterare le prove. Alla fine, dopo estenuanti mesi di indagini, l’artista dei BIGBANG è stato scagionato da tutte le accuse.

Come riportato da Yonhap News nel dicembre 2023, G-Dragon ha donato 300 milioni di won (circa 217.655,49 dollari) per fondare la JusPeace Foundation, volta a combattere l’abuso di droga in Corea del Sud.

La Fondazione JusPeace si concentra sull’assistenza ai giovani colpiti dalla crescente crisi di abuso di droga in Corea del Sud, fornendo loro le cure e la riabilitazione necessarie.

Fonte

Credito immagini: Sportskeeda.com

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