Attenzione utenti! Si consiglia di astenersi dal danneggiare intenzionalmente il computer nel prossimo futuro. Questa precauzione è particolarmente importante finché Microsoft non risolverà un problema con Windows Recovery Environment (WinRE), che al momento non risponde a tastiere e mouse USB.
Un aggiornamento per Windows 11 rilasciato il 14 ottobre 2025 ha causato notevoli complicazioni impreviste, in particolare compromettendo la capacità degli utenti di riparare e ripristinare i propri dispositivi. Purtroppo, al momento non è stata confermata una tempistica per la risoluzione del problema.
Microsoft riscontra problemi con l’ambiente di ripristino di Windows
Sconsigliamo per ora le riparazioni fai da te

Microsoft ha confermato il problema il 17 ottobre 2025, riconoscendo che un recente aggiornamento della sicurezza ha reso i dispositivi di input USB non operativi in Windows Recovery Environment (WinRE).
Questa situazione difficile implica che se si accede a WinRE, la navigazione nell’ambiente tramite periferiche USB diventa impossibile, complicando notevolmente gli sforzi di riparazione.
Questa impossibilità di accedere alle opzioni di navigazione potrebbe causare un’enorme frustrazione agli utenti che necessitano di assistenza urgente. Chi non è a conoscenza di questo problema temporaneo potrebbe incontrare notevoli difficoltà nel tentativo di riparare un computer malfunzionante.
Inoltre, sembra che Microsoft stia lavorando attivamente per risolvere il problema. Secondo quanto riportato da PC World, due aggiornamenti di ripristino pensati per risolvere il problema non hanno ancora avuto successo, lasciando gli utenti dipendenti da WinRE in una situazione difficile.
Se non hai ancora installato l’aggiornamento di sicurezza KB5066835, è consigliabile attendere che Microsoft rilasci una soluzione affidabile.
Sono disponibili soluzioni alternative
Hardware specifico richiesto per soluzioni alternative
Sebbene esistano alcune possibili soluzioni alternative, non ho avuto modo di testarle personalmente; il mio PC funziona perfettamente e al momento sto ancora utilizzando Windows 10.
In teoria, utilizzare un vecchio connettore PS/2 per la tastiera o il mouse potrebbe essere una soluzione praticabile. Tuttavia, ciò dipende dal fatto che il dispositivo sia datato e che la scheda madre supporti ancora le connessioni PS/2. Dato che le porte USB sono ormai onnipresenti per la maggior parte delle periferiche, molti utenti potrebbero trovarsi senza alternative valide.
Pertanto, è meglio prestare la massima attenzione ed evitare di danneggiare intenzionalmente il PC. Se si verificano problemi, potrebbe essere necessario del tempo per risolverli, anche per chi è esperto in tecniche di ripristino del sistema.
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