Dayana Yastremska ha messo insieme una corsa da sogno agli Australian Open, raggiungendo la sua prima semifinale del Grande Slam dopo aver superato le qualificazioni. Non è stato tutto semplice per lei, poiché la sua carriera è stata quasi deragliata da un divieto di doping tre anni fa.
Come molti atleti, da bambina Yastremska ha praticato diversi sport. Anche se il nuoto e la ginnastica erano divertenti, è stato il tennis quello di cui si innamorò e scelse di dedicarsi.
E il tempo trascorso nei circuiti junior ha dimostrato che ha preso la decisione giusta.
L’ucraino è arrivato secondo nel Grande Slam junior sia nel singolo che nel doppio. Agli Australian Open 2016, lei e la connazionale Anastasia Zarycka hanno perso il titolo di doppio contro Anna Kalinskaya e Tereza Mihalíkova. A Wimbledon nello stesso anno, ha battuto la testa di serie Olesya Pervushina nelle semifinali di singolo prima di perdere contro Anastasia Potapova in finale.
All’inizio del 2016, ha fatto il suo debutto nel tabellone principale WTA alla Istanbul Cup alla tenera età di 15 anni. Un anno dopo, ha ottenuto la sua prima vittoria WTA nello stesso evento battendo Andrea Petkovic.
Yastremska è entrata nella Top 100 per la prima volta nel 2018 e ha vinto il suo primo titolo WTA in singolo a Hong Kong all’età di 18 anni. Dopo essere diventata la prima giocatrice nata negli anni 2000 a entrare nella Top 100 della classifica, ha vinto altri due titoli a Hua Hin e Strasburgo l’anno successivo per entrare nella Top 25 della classifica.
Proprio quando sembrava che la nativa di Odessa fosse sulla buona strada per lasciare il segno nel tour femminile, una violazione antidoping l’ha vista subire una sospensione provvisoria.
Dayana Yastremska si dichiara innocente e lotta per riabilitare il suo nome
Dayana Yastremska ha concluso il 2020 come numero 29 del mondo e la 21enne è stata considerata uno dei giovani che avrebbero potuto mettere insieme una buona corsa nel tour WTA l’anno successivo.
Tuttavia, il 2021 è iniziato in modo terribile per lei poiché la Federazione internazionale di tennis le ha dato un divieto provvisorio dopo essere risultata positiva al metabolita del mesterolone, un agente anabolizzante vietato utilizzato nel trattamento dell’infertilità maschile.
Si è rivolta ai social media per negare qualsiasi illecito e ha promesso di riabilitare il suo nome.
“Non ho mai usato farmaci che migliorano le prestazioni o sostanze proibite. Sono stupito e sotto shock. Attualmente sto lavorando con il mio team e potete star certi che sono fermamente determinata a fare di tutto per riabilitare il mio nome”, ha detto in un post su X (ex Twitter)
Yastremska si è rivolta alla Corte Arbitrale dello Sport, che ha respinto il suo ricorso. Ha presentato diversi ricorsi ma ogni volta ha fallito.
Proprio quando sembrava che tutte le porte si fossero chiuse davanti a lei, un tribunale indipendente, in un’udienza secondaria, l’ha assolta dall’accusa di doping e ha affermato che non aveva alcuna colpa o negligenza per la violazione.
Dopo sei mesi in disparte, è tornata in campo ad Amburgo come numero 38 del mondo e ha concluso la stagione appena dentro la Top 100. Ha lottato per riprendersi, finendo il 2022 e il 2023 fuori dalla Top 100.
Dayana Yastremska inizia il 2024 alla grande, raggiunge la semifinale agli Australian Open
I problemi fuori dal campo di Dayana Yastremska e le sue difficoltà da quando è tornata l’hanno vista scivolare via dalle menti degli appassionati di tennis occasionali. Ha iniziato la stagione 2024 a Brisbane, dove ha superato le qualificazioni prima di perdere contro Daria Saville nel turno di apertura.
È entrata agli Australian Open nelle qualificazioni, dove ha registrato tre vittorie in tre set per raggiungere il tabellone principale. Se qualcuno pensava che fosse lì per completare il sorteggio, lei ha dimostrato che si sbagliavano quando ha istruito la numero 7 del mondo e la campionessa in carica di Wimbledon Marketa Vondrousova nel turno di apertura.
Yastremska ha poi sconfitto altri quattro giocatori di alto livello, comprese due teste di serie, e ha perso un set lungo la strada per assicurarsi un posto in semifinale a Melbourne, diventando la prima qualificata a farlo dal 1978.
È anche solo la quarta giocatrice negli ultimi 40 anni (dopo Gabriela Sabatini, Martina Hingis e Dominika Cibulkova) a raggiungere le semifinali sconfiggendo solo avversarie della Top 50.
Il 23enne è uno dei soli quattro adolescenti ad aver vinto tre o più titoli negli ultimi dieci anni. Tre di loro: Coco Gauff , Bianca Andreescu e Iga Swiatek 1 sono già campioni del Grande Slam.
E Dayana Yastremska si ritrova ora a due partite dall’emulare il talentuoso trio.
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