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Dalla costola rotta alle “dita di salsiccia”: esplorata la storia della salute di Re Carlo

Dalla costola rotta alle “dita di salsiccia”: esplorata la storia della salute di Re Carlo

Il re Carlo III ha ricevuto una diagnosi di ingrossamento della prostata e dovrebbe sottoporsi a cure in ospedale la prossima settimana. Secondo gli assistenti, la condizione è benigna e sarà sottoposto ad un intervento correttivo. La diagnosi preliminare è stata formulata oggi nella sua residenza privata, Birkhall, nella tenuta di Balmoral, dove si ritiene che rimarrà durante il processo di cura.

Una dichiarazione di Buckingham Palace ha dichiarato mercoledì 17 gennaio:

“Come migliaia di uomini ogni anno, il Re ha cercato un trattamento per l’ingrossamento della prostata. Le condizioni di Sua Maestà sono benigne e sarà ricoverato in ospedale la prossima settimana per una procedura correttiva. Gli impegni pubblici del Re saranno rinviati per un breve periodo di recupero”.

Ma questo non è il primo caso in cui Re Carlo affronta problemi di salute. Ecco alcune delle sfide sanitarie che Charles ha incontrato nel corso degli anni.

Esplorata la storia sanitaria di re Carlo

1) Dolore costante al collo e alla schiena

Nelle sue memorie Spare, il principe Harry ha rivelato che suo padre, il principe Carlo, è alle prese con dolori cronici al collo e alla schiena. Il Duca di Sussex ha spiegato nel suo libro di memorie che il principe Carlo ha dovuto affrontare “costanti dolori al collo e alla schiena”, attribuendolo in parte a vecchi infortuni legati al polo. Il principe Carlo subì un’ernia del disco all’inizio degli anni ’90, che lo portò alla sua assenza dal Royal Ascot nel 1991.

In risposta al consiglio medico che avvertiva di un potenziale peggioramento delle condizioni, Charles ha deciso di limitare la sua partecipazione al polo a eventi di beneficenza. Si ritiene che il suo caratteristico stile di camminata, con le dita intrecciate dietro la schiena, sia una misura terapeutica per alleviare il mal di schiena. Inoltre si è fatto male al collo durante l’incoronazione.

2) Dita di salsiccia

Secondo il Daily Mail, le tipiche “salsicce dita” di Re Carlo sono state oggetto di fascino per gli osservatori reali nel corso degli anni. Il direttore medico del Pall Mall Medical di Manchester, GP Chun Tang, ha dichiarato:

“Spesso le dita gonfie sono un sintomo di ritenzione idrica che può essere causata da numerose condizioni di salute. Le dita di salsiccia sono ufficialmente conosciute come dattilite. Questa condizione è dovuta all’infiammazione e può essere il risultato di artrite, edema, infezioni batteriche multiple o persino tubercolosi. Altre possibilità includono alti livelli di sale, reazioni allergiche, effetti collaterali medicinali, lesioni e malattie autoimmuni”.

Il termine “dita di salsiccia” è stato usato in modo umoristico in una lettera che scrisse a un amico mentre descriveva il suo figlio appena nato, il principe William. Secondo il Daily Mail, i rapporti suggeriscono che il re ha avuto le mani grandi sin dalla giovane età. Nonostante l’attenzione e le speculazioni, Re Carlo non ha rivelato ufficialmente la causa precisa della sua condizione unica alla mano.

3) Operazione di un nodulo al naso

Il Principe di Galles parla della costruzione di luoghi distintivi nel mondo globalizzato nel 2008 (Immagine via Getty)
Il Principe di Galles parla della costruzione di luoghi distintivi nel mondo globalizzato nel 2008 (Immagine via Getty)

Nel 2008, il re Carlo ha subito una procedura minore per rimuovere una crescita non cancerosa dal naso. Dopo l’intervento chirurgico nella sua residenza londinese, Clarence House, il reale è stato osservato con un piccolo cerotto esagonale sul lato destro del naso.

Sebbene Clarence House si sia astenuta dal divulgare dettagli specifici, l’ha definita una “procedura chirurgica minore”, sottolineando che si trattava di routine e di minima importanza.

4) Si è rotto l’osso cadendo da cavallo

Il principe Carlo gioca a polo a Beaufort nel 2003 (Immagine via Getty)
Il principe Carlo gioca a polo a Beaufort nel 2003 (Immagine via Getty)

Nel 1990, il principe Carlo si fratturò il braccio destro dopo una caduta da cavallo durante una partita a Cirencester. Mentre galoppava per intercettare un avversario, il suo pony sterzò bruscamente a destra mentre si sporgeva per un tiro di rovescio. Ciò gli ha fatto perdere l’equilibrio e cadere tra i due animali, provocandogli un calcio al braccio.

Nonostante gli sforzi iniziali, la ferita non si rimarginò adeguatamente, provocando tre mesi di dolore persistente. Alla fine, un intervento chirurgico prevedeva il prelievo di un osso dall’anca, il posizionamento attorno alla frattura e il fissaggio di una placca metallica con viti. Si ruppe anche una costola cadendo da cavallo in un incidente di caccia nel 1998.

5) Operazione segatura

Il principe Carlo alla première mondiale di Ali nel 2001 (Immagine via Getty)
Il principe Carlo alla première mondiale di Ali nel 2001 (Immagine via Getty)

Nel novembre 2001, il principe Carlo ha adempiuto ai suoi doveri reali con una vistosa benda sull’occhio sinistro. È stato rivelato che il reale si era inavvertitamente riempito di segatura negli occhi mentre segava un ramo di un albero a Highgrove, la sua tenuta nel Gloucestershire.

La segatura gli ha graffiato la cornea, compromettendo temporaneamente la sua vista. Dopo le prime cure da parte di un medico locale, è stato successivamente trasferito da uno specialista che gli ha consigliato un giorno di riposo per il recupero.

6) La laringe di re Carlo era danneggiata

Il principe Carlo gioca a polo a Beaufort (Immagine via Getty)
Il principe Carlo gioca a polo a Beaufort (Immagine via Getty)

Nel 1981, una palla da polo vagante colpì Charles direttamente alla gola durante una partita di polo. L’impatto lo lasciò senza fiato e con la laringe stretta. Sebbene non abbia subito danni permanenti, Charles ha subito una temporanea perdita di voce, rendendolo insolitamente silenzioso per dieci giorni.

Al momento in cui scriviamo, re Carlo è in cura nella sua casa privata a Birkhall.

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