Fortnite funziona senza problemi su Windows on Arm, il che indica che è pronto per il gaming

Fortnite funziona senza problemi su Windows on Arm, il che indica che è pronto per il gaming

Ora è possibile giocare a Fortnite direttamente su Windows con chip Arm64, tra cui Snapdragon X Plus, X Elite e l’attesissimo X Elite 2. Questo sviluppo segna un significativo passo avanti per gli appassionati di giochi per dispositivi mobili che utilizzano l’architettura Arm.

Ad agosto, Epic Games ha annunciato un aggiornamento del suo SDK “EOS” (Epic Online Services), che ha ottenuto il supporto per ARM64 sulle piattaforme Windows. Questo miglioramento garantisce la compatibilità di Easy Anti-Cheat, il software anti-cheat a livello kernel, con i dispositivi ARM64.

Nonostante questo sostanziale aggiornamento, Fortnite inizialmente non supportava questa funzionalità, impedendo ai giocatori di avviare il gioco sui dispositivi ARM. Al contrario, altri titoli, come VRChat, hanno rapidamente integrato l’SDK aggiornato, garantendo l’accesso agli utenti ARM.

Il panorama è cambiato il 1° novembre, durante il lancio dell’aggiornamento alla versione 38.00 di Fortnite, dove è stata notata una modifica significativa ma non documentata: l’inclusione della versione EOS SDK insieme al supporto Easy Anti-Cheat per i dispositivi ARM, come evidenziato da Windows Latest.

Prova Fortnite su PC basati su ARM con prestazioni impressionanti

Ho colto l’occasione per testare Fortnite sul mio PC Arm e sono rimasto piacevolmente sorpreso dalle sue prestazioni. Con le impostazioni predefinite “prestazioni” e la sincronizzazione verticale attivata, ho mantenuto 60 FPS stabili con minimi rallentamenti.

Tuttavia, si sono verificati occasionali ritardi durante lo streaming delle texture nelle partite iniziali. Dato che Qualcomm ha precedentemente indicato che la piattaforma Snapdragon X non è progettata principalmente per il gaming, è incoraggiante vedere che gli sviluppatori stanno facendo passi da gigante per migliorare la compatibilità con questi dispositivi, aumentandone così le funzionalità complessive.

Questo miglioramento consente ai giocatori di godere di una maggiore durata della batteria e di dedicarsi anche a giochi leggeri, trasformando di fatto questi dispositivi in ​​strumenti versatili sia per il lavoro che per il gioco.

Con leader del settore come Epic che adattano i loro sistemi anti-cheat per ARM, è auspicabile che altri sviluppatori, come Riot Games con il loro sistema Vanguard, seguano l’esempio.

Miglioramenti dell’emulatore Prism per Windows su Arm

I recenti progressi nella compatibilità di Fortnite su Arm64 non sono gli unici aggiornamenti degni di nota. Microsoft ha anche confermato miglioramenti a Prism, l’emulatore per Windows su Arm. L’emulatore è stato aggiornato per sfruttare le nuove funzionalità della CPU, consentendo l’esecuzione di più applicazioni x86 a 64 bit tramite emulazione con prestazioni migliorate.

Il recente aggiornamento di ottobre 2025 (KB5066835) ha migliorato le capacità di Prism, supportando in particolare la tecnologia AVX/AVX2. AVX (Advanced Vector Extensions) è costituito da istruzioni matematiche che consentono alle applicazioni di elaborare simultaneamente grandi quantità di dati, il che è fondamentale per molte applicazioni creative e di gioco che in genere dipendono dall’architettura Intel o AMD.

Poiché la maggior parte dei chipset ARM non supporta AVX nativo, molte applicazioni hanno incontrato difficoltà operative. Tuttavia, con AVX ora emulabile, una gamma più ampia di software può essere eseguita correttamente sui dispositivi basati su chip Snapdragon X, sebbene le prestazioni possano comunque variare a causa delle limitazioni dell’emulazione.

AVX/AVX 2 su PC Arm64

Per abilitare questa funzionalità, basta accedere al file.exe di un’applicazione, fare clic con il pulsante destro del mouse, quindi andare su Proprietà > Compatibilità > Compatibilità Windows Arm e selezionare ” Mostra funzionalità CPU emulate più recenti “.

Abilita AVX/AVX 2 sui PC Arm64

Se l’opzione mostra “Nascondi le funzionalità CPU emulate più recenti (solo app x64)”, la funzionalità è già attiva.

Siete entusiasti della nuova possibilità di giocare a Fortnite e ad altri titoli sui dispositivi Windows ARM? Condividete le vostre opinioni!

Fonte e immagini

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *