L’ex capo di PlayStation Shawn Layden: le console si avvicinano alle specifiche finali; i giochi PlayStation su Xbox mancano di logica

L’ex capo di PlayStation Shawn Layden: le console si avvicinano alle specifiche finali; i giochi PlayStation su Xbox mancano di logica

Il declino della potenza delle console: approfondimenti di Shawn Layden

L’ex dirigente PlayStation Shawn Layden ha sollevato punti stimolanti riguardo al futuro delle console di gioco, suggerendo che potremmo aver raggiunto il limite dei progressi di potenza delle console. Crede che i sistemi attuali si stiano avvicinando alle loro specifiche finali, segnalando una potenziale fine di significativi balzi generazionali nella tecnologia delle console.

Il panorama mutevole dell’hardware da gioco

In una recente intervista con Eurogamer , Layden ha discusso del ruolo in evoluzione delle console proprietarie nel gaming. Storicamente, le nuove generazioni di console hanno portato cambiamenti monumentali; tuttavia, le differenze tra i sistemi recenti sono diventate minime. Layden nota che molti giocatori stanno diventando sempre meno interessati a specifiche tecniche come teraflop e ray tracing.

I limiti dell’innovazione hardware

Guardando al futuro, Layden sostiene che qualsiasi potenziale balzo in avanti nella potenza delle console sarà principalmente incentrato sul raggiungimento di un realismo perfetto nella rappresentazione dei personaggi dei giochi, in particolare con attori umani completamente automatizzati. Tuttavia, avverte che la curva di innovazione hardware si sta stabilizzando, il che significa che stiamo assistendo all’omogeneizzazione delle piattaforme di gioco, in particolare tra i principali attori come PlayStation e Xbox, entrambi i quali utilizzano la tecnologia AMD.

Ripensare la guerra delle console

Layden prevede uno scenario in cui la tradizionale “guerra delle console” svanisce. Traendo parallelismi con le guerre di formato del passato, come Betamax contro VHS, suggerisce che l’industria potrebbe alla fine unificarsi attorno a uno standard comune. Andando avanti, postula che la concorrenza si sposterà dall’hardware alla qualità dei contenuti, dove gli editori si concentreranno maggiormente sulla distribuzione di giochi superiori piuttosto che sulla promozione di vantaggi esclusivi per console.

Il futuro della disponibilità dei giochi

È interessante notare che Layden ha anche affrontato il potenziale di rilascio dei giochi Sony su piattaforme rivali come Xbox o Nintendo. Data la storica dominanza di mercato di PlayStation, sostiene che Sony abbia pochi incentivi a offrire esclusive su sistemi concorrenti, poiché l’aumento minimo delle vendite non supera il potenziale di diluizione del marchio. Ha sottolineato che l’attuale reazione negativa degli utenti in merito al rilascio ritardato di ex esclusive su PC illustra una preoccupazione più ampia in merito alle uscite multipiattaforma.

Un paradigma mutevole nel gaming

Le previsioni di Layden sono in contrasto con le ambizioni di Microsoft per la loro prossima Xbox, che sostengono sarà il balzo più significativo nella storia del gaming. Con le tecnologie di apprendimento automatico che probabilmente occuperanno il centro della scena in questa prossima transizione, la traiettoria del gaming su console rimane un argomento intrigante da seguire. La validità della prospettiva di Layden, che prevede la fine delle console tradizionali, si concretizzerà? I prossimi anni saranno fondamentali per determinare come il gaming si evolverà a livello tecnologico e competitivo.

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