Modalità Performance di Final Fantasy VII Rebirth Molto granulosa con cali di FPS, migliore scommessa in modalità Qualità

Final Fantasy VII Rebirth è quasi arrivato e sembra che spingerà ai limiti la PS5 e la tecnologia Unreal Engine 4 leggermente obsoleta, quindi come si comporta il gioco tecnicamente? Bene, i contatori di pixel del Digital Foundry hanno pubblicato alcune prime analisi, ed è un po’ un miscuglio, a seconda della modalità visiva che decidi di utilizzare. Puoi guardare il loro video completo qui sotto se hai 10 minuti a disposizione, oppure puoi scorrere verso il basso per il nostro riepilogo dei punti importanti.

Nel complesso, Final Fantasy VII Rebirth è ovviamente un gioco molto rifinito, ma il Digital Foundry trova alcune incoerenze nella qualità delle risorse e dell’illuminazione, che potrebbero essere dovute al suo motore datato. Il gioco offre due opzioni visive su PS5, una modalità Performance a 60 fps e una modalità Qualità a 30 fps, e sembra che quest’ultima sia sicuramente ciò che vorrai scegliere.

La modalità Performance funziona a circa 1152p nativi secondo DF, ma molte persone che hanno giocato alla demo hanno notato che sembrava più morbida, probabilmente a causa dello scarso upscaling. Prima del lancio, questo era stato cambiato, con Square Enix che applicava una tecnica di duplicazione dei pixel più vicini dall’apparenza piuttosto rozza, che rende l’immagine più nitida ma conferisce anche a tutto un brutto aspetto pixelato e granuloso. Oltre a ciò, la modalità Performance non riesce a mantenere i 60 fps, scendendo a circa 50 fps nelle battaglie più frenetiche e quando ci sono molti NPC in giro.

Nel frattempo, la modalità Qualità presenta un dettaglio leggermente maggiore e si avvicina al 4K nativo nella maggior parte dei casi, anche se in alcuni casi può scendere fino a 1440p. I problemi di upscaling presenti in modalità Performance non sono un problema qui. Il gioco gira a 30 fps solidissimi, con al massimo un singolo fotogramma che cade qua e là. L’unico vero problema che il Digital Foundry è riuscito a identificare è stata la mancanza di motion blur durante i movimenti della telecamera, che può far sembrare le cose leggermente instabili.

Quindi sì, aggiungi Final Fantasy VII Rebirth all’elenco dei giochi recenti in cui la modalità Qualità è la soluzione migliore. Il combattimento del gioco potrebbe essere in gran parte basato sull’azione ora, ma siamo sinceri, questo non è Devil May Cry, 30 fps dovrebbero servire perfettamente al gioco. In alternativa, puoi essere paziente e attendere il rilascio su PC.

Final Fantasy VII Rebirth verrà lanciato su PS5 il 29 febbraio.