
Panoramica
- Naoki Yoshida si è dimesso dal consiglio di amministrazione di Square Enix.
- Popolarmente noto come fan di “Yoshi-P”, è una figura di spicco dietro il successo di Final Fantasy XIV e Final Fantasy XVI.
- Yoshida continuerà a ricoprire il ruolo di dirigente presso Square Enix.
Naoki Yoshida, celebrato per il suo contributo all’acclamato Final Fantasy XIV, non fa più parte del consiglio di amministrazione di Square Enix a seguito di una recente riorganizzazione aziendale. Ampiamente chiamato “Yoshi-P” dagli appassionati, Yoshida ha svolto un ruolo fondamentale nel rivitalizzare Final Fantasy XIV, che è stato rilanciato nel 2013, ed è stato direttamente coinvolto in molte delle sue espansioni, nonché nella produzione dell’ultimo titolo, Final Fantasy XVI.
Dopo il monumentale successo di Final Fantasy XIV, Yoshida è stato nominato nel consiglio di amministrazione di Square Enix nel 2018. Tuttavia, durante un’intervista del 2023 con una pubblicazione olandese, ha confessato una preferenza per lo sviluppo di giochi rispetto alle responsabilità aziendali, suggerendo che il suo mandato nel consiglio potrebbe non essere stato in linea con le sue aspirazioni personali. I rapporti indicavano che aveva pensato di dimettersi dal consiglio in quel periodo, ma era stato convinto a rimanere.
Sembra che il desiderio di Yoshida di lasciare il consiglio si sia avverato circa due anni dopo. I report di Automaton confermano che non è più elencato come membro del consiglio dalla scorsa settimana. Square Enix ha riconosciuto che le sue dimissioni entreranno in vigore dopo le prossime riunioni degli azionisti generali e del consiglio di amministrazione programmate per maggio, lasciando un po’ di incertezza sul fatto che la sua partenza sia stata volontaria o parte di un più ampio cambiamento strategico all’interno dell’azienda.
Il ruolo continuato di Yoshi-P in Square Enix





Nonostante le dimissioni dal consiglio di amministrazione, Yoshida non lascerà Square Enix.È un dirigente dal 2015 e continuerà a ricoprire questa carica, con un’espansione delle sue responsabilità come membro del comitato di gestione esecutiva a partire dal 1° aprile. Mentre la società si prepara per un’attesa rivelazione dei contenuti per Final Fantasy XIV il 14 marzo, che includerà dettagli sul prossimo aggiornamento Seekers of Eternity, non è chiaro in che modo questi cambiamenti organizzativi potrebbero influenzare la traiettoria di sviluppo del gioco.
L’uscita di Yoshida dal consiglio potrebbe in ultima analisi fornirgli la flessibilità che desidera per concentrarsi sulla creazione di giochi. In dichiarazioni precedenti, ha espresso interesse nel diversificare la disponibilità di Final Fantasy XIV sulla piattaforma, prendendo eventualmente in considerazione la sua introduzione sulle console Nintendo e rivisitando classici amati come Vagrant Story e Final Fantasy Tactics per i sistemi moderni. Ha anche riconosciuto il fermento che circonda un potenziale remake di Final Fantasy IX, un argomento di molte speculazioni tra i fan.
Lascia un commento