
Attenzione: questo articolo contiene discussioni su aborto spontaneo e perdita di un neonato.
L’emozionante finale della settima stagione di Outlander ha portato alla luce una teoria stimolante guidata da una canzone che ha fatto ripensare a Claire Fraser il destino della figlia defunta, Faith. Durante i momenti culminanti, Claire sente Fanny Pocock cantare la melodia del XX secolo “I Do Like to Be Beside the Seaside”, spingendola a riflettere se questa Fanny, un personaggio apparentemente innocente, sia collegata alla figlia perduta. Mentre questa rivelazione costituisce un avvincente colpo di scena narrativo, le prove a sostegno della teoria di Claire rimangono scarse e in qualche modo inverosimili. Mentre anticipiamo l’ottava stagione, sembra fondamentale per gli sceneggiatori fornire una base più solida per la convinzione di Claire.
Il legame di Faith con Claire e la canzone
Claire Fraser perse per la prima volta sua figlia, Faith, durante un doloroso parto morto rappresentato nella stagione 2, episodio 7, intitolato “Faith”.Mentre era in travaglio in Francia, Claire fu portata all’Hôpital des Anges, dove, nonostante gli sforzi di Madre Hildegarde, sua figlia non sopravvisse. In un momento di struggente dolore, Claire cantò “I Do Like to Be Beside the Seaside” al corpo senza vita della sua bambina. Decenni dopo, Fanny informa Claire che sua madre, anche lei di nome Faith, le aveva insegnato la stessa canzone. Tuttavia, se Faith Fraser fosse davvero morta alla nascita, sorge spontanea la domanda: come avrebbe potuto ricordare qualcosa della ninna nanna di Claire?
I problemi con la teoria di Claire
Il difetto nella memoria di Faith
Nel contesto di Outlander, l’ipotesi di Claire che sua figlia Faith sia in qualche modo sopravvissuta o sia stata riportata in vita mostra la profondità del suo dolore e della sua disperazione. Nella stagione 7, Claire è convinta che il Maestro Raymond possa aver riportato in vita sua figlia, il che aggiunge complessità alla sua psiche. Tuttavia, questa convinzione si basa in gran parte sull’intuizione e sulle coincidenze, tra cui Fanny che canta una canzone, la stessa che Claire cantò alla figlia morta.È difficile ignorare che Faith era solo una neonata al momento in cui Claire cantò, per non parlare del fatto che era deceduta, il che rende il suo possibile ricordo della canzone altamente improbabile.
La connessione del viaggio nel tempo
Il mistero dell’eredità di Fanny Pocock
L’interpretazione di Fanny di “I Do Like to Be Beside the Seaside” solleva intriganti domande sui viaggi nel tempo e sulla loro influenza nella trama. La presenza della canzone implica che Faith Pocock abbia un insolito legame con i viaggiatori del tempo, sia attraverso la sua stessa eredità che quella dei suoi genitori. La serie presenta già numerosi personaggi che viaggiano nel tempo, suggerendo una narrazione più ampia intrecciata con il tessuto di epoche diverse. Ciò apre la porta a numerose teorie su come potrebbe aver imparato una canzone da un’altra epoca.
Il ruolo del Maestro Raymond nella narrazione
Un misterioso burattinaio
Il Maestro Raymond, una figura fondamentale nell’universo di Outlander, sembra guidare deliberatamente gli eventi che circondano Claire e Fanny.È ragionevole supporre che intenda che Claire creda nella connessione tra lei e Fanny, anche se la verità potrebbe essere oscurata. L’enigmatico e antico viaggiatore ha un progetto significativo per il futuro di ogni personaggio avvolto nella sua influenza mistica. Se Fanny non è la figlia di Claire, si potrebbe riflettere se il Maestro Raymond abbia orchestrato le situazioni che hanno portato a questa ipotesi, forse persino insegnando lui stesso a Fanny la canzone di Claire.
Il significato della fede di Claire
Oltrepassare i confini della guarigione
Le implicazioni narrative del fatto che Claire creda che Faith Pocock sia sua figlia vanno oltre la mera coincidenza. Le manipolazioni del Maestro Raymond sembrano intese a spingere Claire verso una maggiore comprensione delle sue capacità di guarigione. Se questa teoria ha valore, potrebbe fungere da catalizzatore per Claire per sbloccare il suo potenziale come guaritrice, un viaggio accennato in tutta la serie. In precedenza, un personaggio aveva detto a Claire che avrebbe raggiunto i suoi poteri più pieni quando tutti i suoi capelli fossero diventati bianchi, suggerendo che la sua trasformazione in La Dame Blanche deve ancora arrivare. Se Claire è portata a credere che potrebbe far rivivere Faith, potrebbe portarla a esplorare veramente il potenziale per sfidare la morte.
Un futuro incerto per Claire
Accettare l’ignoto
Mentre i fan attendono con ansia l’ottava stagione di Outlander, le domande senza risposta che circondano la vera identità della madre di Fanny e Jane persistono. La ricerca della verità da parte di Claire potrebbe comportare più complicazioni che risoluzioni. Che scopra legami concreti o debba fare i conti con l’incertezza, è probabile che Jamie e Claire continueranno ad accogliere Fanny come una famiglia. Il loro legame emotivo potrebbe essere rafforzato dalla speranza che lei possa essere imparentata con loro tramite il sangue, sebbene la sua inclusione nelle loro vite sia già saldamente stabilita.
In definitiva, la questione urgente sta nel fatto che Claire imbrigli e comprenda i suoi doni di guarigione. Anche se potrebbe non riunirsi mai alla sua amata Faith, gli echi della canzone “I Do Like to Be Beside the Seaside” potrebbero fungere da innesco essenziale, spingendola verso il suo destino e la sua evoluzione in una figura più formidabile all’interno della narrazione in espansione.
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