
Attenzione: SPOILER su Onyx Storm di Rebecca Yarros.
Esplorando l’evoluzione di Ridoc in Onyx Storm
Nell’ultima puntata della serie Empyrean, Onyx Storm, il personaggio di Ridoc ha visto una significativa trasformazione. In precedenza scelto principalmente come un sollievo comico, Ridoc ha dimostrato una nuova profondità e maturità, suggerendo che è più di un semplice burlone del gruppo. Mentre ha sempre fornito leggerezza durante le situazioni terribili, la sua crescita indica che è pronto ad avere un impatto più sostanziale sulle dinamiche della squadra, in particolare mentre affrontano circostanze sempre più pericolose.
Nei capitoli iniziali della serie, Ridoc è stato spesso considerato il membro più debole. Tuttavia, Onyx Storm rivela che quando la posta in gioco è alta, è altrettanto capace e competente dei suoi compagni. Questa evoluzione scatena speculazioni sulla natura sottostante delle sue abilità, alludendo a complessità ancora da scoprire, soprattutto se le teorie che circondano Ridoc si rivelassero vere.
Ridoc è scampato alla morte un numero insospettabile di volte?
Chiamate ravvicinate: un modello di sopravvivenza contro ogni previsione

La fortuna di Ridoc, o la sua apparente assenza, è diventata sempre più evidente nel corso della serie, in particolare con il numero di situazioni pericolose che ha evitato per un pelo. Fin dall’inizio, ha dovuto affrontare circostanze pericolose per la vita e tuttavia in qualche modo ne è uscito indenne. Ad esempio, durante l’evento Presentazione, un drago riduce Luca in cenere pochi istanti dopo che Ridoc ha lasciato quel posto. Simili fughe miracolose si verificano in tutto il corso della serie, assegnando a Ridoc il ruolo del sopravvissuto ammaliato.
In Iron Flame, la fortuna di Ridoc sembra raggiungere il suo apice. Attaccato mentre naviga sulle insidiose Cliffs of Dralor, viene gravemente ferito dalle frecce, solo per continuare a combattere nonostante le incredibili avversità. Anche dopo aver subito gravi ferite, persiste, esemplificando la resilienza.
Il momento più sorprendente è in Onyx Storm : durante un’imboscata, Ridoc viene pugnalato inaspettatamente, ma rivela che il coltello lo ha mancato completamente, colpendo solo la sua giacca. Queste misteriose fughe alimentano le speculazioni sulla natura della sua presunta fortuna.
Ridoc potrebbe avere un secondo sigillo che influenza la fortuna?
L’emergere dei secondi sigilli nella serie Empyrean
L’esistenza di un secondo sigillo che influenza la fortuna fornirebbe una spiegazione plausibile per la straordinaria capacità di sopravvivenza di Ridoc. Mentre Onyx Storm si dipana, le narrazioni passate di avere un secondo sigillo sembrano essere capovolte, in particolare con la rivelazione che alcuni personaggi introdotti in precedenza possiedono sigilli aggiuntivi attraverso i loro tatuaggi.
È interessante notare che il tatuaggio del drago di Ridoc, ben in vista sul collo, solleva interrogativi. Mentre i dettagli su come questi tatuaggi concedano ai loro possessori abilità extra restano poco chiari, la loro esistenza convalida la possibilità che Ridoc possa possedere anche un secondo sigillo, potenzialmente legato alla fortuna.
Influenza del Dio della Fortuna Zihnal in Onyx Storm
La connessione di Ridoc con il Divino

In alternativa, la straordinaria fortuna di Ridoc potrebbe derivare da una fonte inaspettata: l’intervento divino di Zihnal, il dio della fortuna. L’incorporazione di divinità nella narrazione di Onyx Storm aggiunge uno strato di complessità in precedenza inesplorato nei volumi precedenti, invitando così i lettori a riconsiderare il ruolo del fato e della fortuna all’interno della storia.
Ridoc dichiara esplicitamente la sua fede in Zihnal, suggerendo un legame personale con il dio della fortuna. Il suo riconoscimento potrebbe indicare che i suoi esiti favorevoli sono influenzati dal favore divino piuttosto che dal semplice caso, rafforzando la teoria della sua straordinaria sopravvivenza.
La fortuna di Ridoc: uno scudo per la squadra?
La minaccia costante della morte dietro ogni angolo
Con i pericoli incessanti posti dal loro mondo, la sopravvivenza di Ridoc e dei suoi compagni di squadra pone una questione narrativa significativa. Nonostante l’alto tasso di mortalità tra i cadetti, la squadra rimane intatta, con perdite minime. L’unica morte degna di nota finora è stata quella di Liam, con Sawyer che ha riportato gravi ferite ma è sopravvissuto. Ciò solleva la curiosità sul perché così tanti personaggi siano sfuggiti a destini pericolosi.
L’affermazione di Ridoc secondo cui “accadono cose brutte quando non siamo insieme” rafforza l’argomento secondo cui potrebbe avere un’influenza protettiva sui suoi compagni. Nelle scene in cui esorta la squadra a rimanere unita durante la battaglia, sembra guidato da un istinto che va oltre l’amicizia, che suggerisce che potrebbe percepire le potenziali ramificazioni della separazione.
Che Ridoc possieda capacità di alterare la fortuna o favori divini, sta diventando sempre più evidente che la fortuna gioca un ruolo significativo sia nella sua narrazione che in quella dei suoi compagni. Se le puntate future confermeranno questa teoria, non solo soddisferà domande di vecchia data, ma approfondirà anche la tradizione della serie.
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