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Alla scoperta del caso del rapimento alieno di Manhattan: chi è Budd Hopkins?

Alla scoperta del caso del rapimento alieno di Manhattan: chi è Budd Hopkins?

Budd Hopkins è diventato sinonimo di ricerca sui rapimenti alieni, in particolare nel prossimo documentario di Netflix, The Manhattan Alien Abduction . Questo film approfondisce uno dei suoi casi più notevoli: l’intrigante racconto del rapimento di Linda Napolitano.

Prodotta da Story Films, questa docuserie esplora un incidente peculiare del novembre 1989, la cui anteprima è prevista per il 30 ottobre 2024. Si concentra su uno straordinario incontro con esseri extraterrestri, che molti considerano tra i più sorprendenti resoconti di rapimenti alieni negli annali dell’ufologia.

The Manhattan Alien Abduction racconta l’inquietante esperienza di Linda, che è stata rapita dalla sua camera da letto a Manhattan dagli alieni. Il documentario esamina le sue affermazioni sia attraverso le lenti dei credenti che degli scettici. La complessità del suo rapimento è sottolineata dal coinvolgimento di 23 testimoni e due enigmatici agenti federali.

La prima stagione offre un’esplorazione completa della straordinaria esperienza di Linda e delle indagini successive. Cattura la sua narrazione, affrontando anche lo scetticismo espresso da altri, tra cui Budd Hopkins, il cui ruolo fondamentale ha portato questo caso alla ribalta.

Budd Hopkins e il suo ruolo nel rapimento alieno di Manhattan

John Budd Hopkins, un artista americano diventato ufologo, ha guadagnato notorietà per il suo vasto lavoro sui rapimenti alieni. Nato nel 1931, inizialmente si è guadagnato da vivere come artista astratto prima di concentrare la sua attenzione sui fenomeni UFO e sugli incontri con gli alieni. Il suo viaggio nella ricerca sui rapimenti alieni è iniziato dopo essersi confrontato con individui che affermavano di aver avuto tali esperienze.

Man mano che il suo interesse si approfondiva, Hopkins emerse come una figura significativa nella documentazione e nell’analisi delle affermazioni sui rapimenti, con il caso di Linda Napolitano come uno dei casi critici della sua carriera. Utilizzò tecniche di regressione ipnotica per aiutare Linda a ricordare il suo presunto rapimento, durante il quale descrisse di essere stata fatta levitare in un’astronave, corroborato dai testimoni.

Esaminando la carriera di Budd Hopkins

Budd Hopkins ha navigato attraverso vari percorsi di carriera prima di affermarsi come artista e in seguito come influente ufologo. La sua curiosità per i fenomeni spaziali lo ha portato a studiare i rapimenti alieni a partire dagli anni ’70.

Nel 1989, attraverso il suo lavoro di regressione ipnotica con Linda Napolitano, riuscì a estrarre vividi dettagli del suo presunto incontro con gli alieni. Sotto ipnosi, Linda raccontò la sua esperienza di risalita in un UFO, con numerosi testimoni oculari che affermarono di averla osservata a mezz’aria. Ad aggiungere mistero, due agenti federali, Richard e Dan, in seguito fecero visita a Linda, sostenendo di essere stati anche loro osservatori dell’incidente.

Questi agenti erano associati all’allora Segretario generale delle Nazioni Unite Pérez de Cuéllar, che presumibilmente fu anche testimone del rapimento. La copertura mediatica esplose attorno al racconto di Linda, soprattutto dopo che una radiografia rivelò un oggetto insolito nella sua cavità nasale, che Hopkins ipotizzò potesse essere un dispositivo di tracciamento alieno, rafforzando le sue affermazioni.

Hopkins era convinto dell’autenticità di molte storie di rapimenti e dedicò una parte significativa della sua vita a svelare questi misteri. Scrisse diversi libri influenti sull’argomento, tra cui Missing Time e Intruders , in cui discuteva di vari casi da lui investigati. I suoi contributi contribuirono a consolidare il suo status di ricercatore stimato nel campo dell’ufologia, nonostante lo scetticismo che circondava l’argomento.

Il contributo di Hopkins al rapimento alieno di Manhattan

Budd Hopkins svolge un ruolo fondamentale in The Manhattan Alien Abduction , indagando diligentemente sulle affermazioni di Linda. La sua indagine iniziale sul suo caso, utilizzando tecniche come la regressione ipnotica, ha svelato aspetti cruciali della sua esperienza. Il dibattito in corso su questo caso sottolinea l’impegno di Hopkins nel comprendere le complessità dei rapimenti alieni.

Il documentario affronta anche lo scetticismo che circonda la storia di Linda, in particolare attraverso le preoccupazioni sollevate dall’allora moglie di Hopkins, Carol Rainey. Ha messo in dubbio la validità di alcune prove, suggerendo che potrebbero essere state fabbricate. Tali dubbi gettano un’ombra sul caso, eppure Hopkins è rimasto fermo nella sua convinzione della verità del racconto di Linda, supportato dalle corroboranti testimonianze raccolte.

The Manhattan Alien Abduction mette in mostra l’incrollabile dedizione di Budd Hopkins allo studio dei rapimenti alieni, esemplificata attraverso il suo lavoro sul caso di Linda Napolitano. La sua vasta ricerca rimane significativa, indipendentemente dalle convinzioni individuali riguardo agli incontri con gli alieni.

Il documentario sarà disponibile per lo streaming su Netflix.

Fonte

Credito immagine: We.com

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