
Panoramica
- Questo spin-off intitolato Four Knights of the Apocalypse si basa sulle fondamenta poste dalla serie originale, introducendo nuovi personaggi e trame avvincenti.
- La profezia riguardante i Quattro Cavalieri predice una distruzione mirata specificamente a Camelot, e non all’intero reame.
- I Cavalieri di Liones hanno il compito di proteggere i Quattro Cavalieri dell’Apocalisse per sventare il piano di Re Artù e salvare Britannia.
Sommario
L’iconica serie Seven Deadly Sins potrebbe essersi conclusa, ma la sua eredità continua attraverso lo spin-off Four Knights of the Apocalypse. Ambientata nell’incantevole terra di Britannia, la narrazione si svolge durante un periodo di pace successivo alla tumultuosa Guerra Santa.
Mentre la minaccia della razza dei Demoni è stata sconfitta, un nuovo pericolo emerge. Re Artù, ora sovrano di Camelot, cova l’intento di annientare tutte le specie non umane. Tuttavia, un ostacolo significativo alle sue ambizioni è la profezia che circonda i Quattro Cavalieri dell’Apocalisse. Quindi, chi sono questi enigmatici cavalieri e perché il famigerato Cavaliere del Caos vuole eliminarli?
ATTENZIONE: questo post contiene SPOILER dal manga Seven Deadly Sins: Four Knights of the Apocalypse.
Il dolce Percival: Cavaliere della Morte
Uno con i “capelli verdeggianti e simili ad ali”





Tipo | Cavaliere della Morte |
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Gara | Spirito di vita |
Stato | Vivo |
Affiliazioni del Regno | Leonessa, Regno dei Demoni |
Percival emerge come il protagonista di Four Knights of Apocalypse, mostrando un’immensa forza e promessa. Cresciuto dal nonno, Varghese, la tranquillità di Percival viene infranta quando suo padre, Ironside, li attacca brutalmente, causando la morte di Varghese. Questo tragico evento catapulta Percival in un viaggio tumultuoso in cui raccoglie amicizie e avversari.
Mentre Percival naviga in questa nuova realtà, scopre la triste verità: Ironside e i Cavalieri del Caos stanno mettendo in atto una spietata campagna per sventare la profezia riguardante i Quattro Cavalieri dell’Apocalisse. Nel corso delle sue avventure, Percival si rende conto di non essere semplicemente un comune essere umano ; è dotato di straordinarie abilità magiche che gli consentono sia di combattere i nemici che di curare le ferite. La sua abilità di guarigione supera persino quella del Clan della Dea.
Inizialmente raffigurato come l’anello debole del gruppo, il vero potenziale di Percival si dispiega in modo drammatico quando sfida la morte stessa in due diverse occasioni. In un momento emozionante, un’ondata di oscurità lo avvolge, conferendogli la terrificante capacità di mummificare gli avversari con un semplice tocco. Questa formidabile abilità eleva il suo status a un titolo degno di “Cavaliere della Morte”.
La misteriosa discendenza di Percival aggiunge strati al suo carattere. Dopo un fatale passaggio nel Reame dei Demoni attraverso una caverna nel Dito di Dio, ha inavvertitamente sottomesso il Behemoth mettendolo in letargo. Tuttavia, la sua facciata umana nasconde una sorprendente rivelazione: non è veramente umano.
Anni fa, Ironside eseguì un rituale proibito, infondendo un corpo senza vita con la Forza Vitale, con l’intenzione di trasferire l’anima del suo bambino in questo contenitore, consentendogli di fuggire da Camelot. Tuttavia, Varghese intercettò questo piano, fuggendo con il bambino e crescendolo in sicurezza e amore finché Percival alla fine perse di vista le sue vere origini.
Il freddo Lancillotto: Cavaliere della Guerra
Un Essere “Misterioso senza Apparizione Fissa”



Tipo | Cavaliere della Guerra |
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Gara | Fata/Umano |
Stato | Vivo |
Affiliazioni del Regno | Leoni, Benwick |
Lancillotto è il figlio di Ban ed Elaine dei Seven Deadly Sins originali, e si colloca tra i più forti della narrazione. Dimostra una tale abilità che è in grado di sopraffare Re Artù nel loro primo incontro.
Inizialmente, Re Artù respinge la profezia, ma il suo incontro con Lancillotto cambia la sua prospettiva, facendogli realizzare la potenziale minaccia che questi Quattro Cavalieri rappresentano. La prova dei poteri di Lancillotto viene da Tristano, il figlio di Meliodas ed Elisabetta, che riconosce di superarlo. Ricordiamo che Meliodas aveva riposto la sua fiducia in Lancillotto per affrontare Artù durante la protezione di suo figlio, assistendo infine all’umiliazione del re da parte di Lancillotto.
“Possiedi uno straordinario senso del combattimento e una velocità di reazione impressionante”, commentò Artù a Lancillotto.
Inoltre, Lancillotto ha un’abilità unica: trasformarsi in una volpe per sfuggire ai nemici, dimostrando la sua versatilità. Il suo primo incontro con Percival è segnato da questo travestimento, rivelandosi solo quando è messo all’angolo.
L’affascinante Tristan Liones: Cavaliere della Pestilenza
Uno “che ha sia santità che malvagità ai suoi occhi”



Tipo | Cavaliere della Pestilenza |
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Gara | Nefilim |
Stato | Vivo |
Affiliazioni del Regno | Leoni |
Come unico erede di Meliodas ed Elizabeth, Tristan detiene il titolo di Principe di Liones. Incarna l’eredità combinata del Clan della Dea e del Clan del Demone, riflessa nei suoi occhi distintivi. Tristan esercita i poteri curativi di sua madre e attinge alla sua eredità demoniaca per sopraffare gli avversari.
Nonostante la sua capacità di sfruttare i poteri del Clan della Dea, Tristan lotta per controllare il suo lato demoniaco, spesso resistendogli per paura di danneggiare gli altri. Tuttavia, occasionalmente si ritrova costretto a scatenare questa essenza oscura nelle battaglie. Si distingue come un individuo compassionevole che si dedica a proteggere tutti gli esseri intorno a lui.
“Nutri animosità nei confronti di mio padre, il presunto traditore del regno dei demoni?” chiede Tristan.
Fin dall’infanzia, Tristan è stato spinto a sostenere l’eredità del padre, il che rappresenta una sfida scoraggiante. La sua lotta per stabilire la propria identità spesso lo lascia gravato, il che lo porta a resistere ai paragoni con Meliodas. Questo conflitto interiore in corso contribuisce alla sua incapacità di superare Lancillotto in forza.
Il fiero Gawain: Cavaliere della carestia
Uno che possiede la “magia color oro”



Tipo | Cavaliere della Carestia |
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Gara | Umano |
Stato | Vivo |
Affiliazioni del Regno | Leoni, Camelot |
Gawain è il Cavaliere della Carestia, prefigurato per portare rovina a Camelot. Come nipote di Artù, abbraccia una diversa fedeltà, schierandosi con Liones e i suoi compagni Cavalieri dell’Apocalisse. Il suo orgoglio abbondante si manifesta in una natura ribelle contro l’esecuzione degli ordini, aspirando a scolpire il proprio destino.
Nonostante la sua piccola statura, Gawain rivela una forza travolgente, utilizzando la magia per aumentare la sua forma in una figura più imponente. La sua trasformazione spesso richiama parallelismi con Escanor della serie originale. La padronanza della magia della Grazia, combinata con il suo acume nel combattimento, le consente di affrontare nemici formidabili come i Dieci Comandamenti.
“Io sono il maestro del Sole”, dichiara con sicurezza Gawain.
Sebbene estremamente talentuosa, la negligenza di Gawain dovuta al suo orgoglio e alla sua inesperienza la porta a prendere decisioni avventate. Un esempio emblematico della sua natura impulsiva si verifica quando affronta da sola i Cavalieri del Caos nel regno dei Demoni. Questa ingenuità si traduce nella sua sconfitta, tuttavia, man mano che la serie procede, Gawain matura e impara il valore della collaborazione con i suoi compagni di squadra.
La profezia dei quattro cavalieri dell’Apocalisse
Questi guerrieri distruggeranno Camelot, non il mondo intero

All’inizio, i Quattro Cavalieri dell’Apocalisse sono percepiti come messaggeri della distruzione globale. Tuttavia, un’ulteriore esplorazione rivela che la profezia riguarda specificamente l’annientamento di Camelot. Re Artù ha creato una facciata di speranza per l’umanità brandendo la magia del caos, eppure sfrutta le risorse di altre razze per costruire la sua utopia.
Ogni stabilimento di Camelot simboleggia uno svantaggio per Britannia, sottolineando l’indifferenza di Arthur verso la vita non umana. Il suo obiettivo di sradicare le altre razze lo posiziona come il principale antagonista contro Liones, un santuario per tutti gli esseri.
“Carestia. Pestilenza. Guerra. Morte. Quattro Cavalieri Sacri che rappresentano grandi disastri che rimodelleranno il mondo”, così Lancillotto fa riferimento alla profezia.
In una somiglianza con i Sette Peccati Capitali che si ribellarono ai Demoni anni fa, i Quattro Cavalieri dell’Apocalisse emergono per affrontare Arthur. La loro missione è cristallina: smantellare Camelot, preservando in ultima analisi il regno per tutte le creature. Quindi, i Cavalieri Sacri di Liones non risparmiano alcuno sforzo nel localizzare e proteggere questi Cavalieri profetici finché non saranno completamente preparati per il monumentale confronto che li attende.
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