Approfondimenti chiave
- L’enigmatico Uomo in Giallo emerge come un formidabile antagonista legato ai misteri più grandi della città, diventando potenzialmente il cattivo principale nella quarta stagione di FROM .
- Si ipotizza che l’Uomo in Giallo possa trarre ispirazione da temi lovecraftiani, incarnando elementi di follia e connessioni soprannaturali all’interno della città.
- La trama di Jim nel finale della terza stagione rivela profondi legami con la tradizione cittadina, toccando concetti di reincarnazione e le implicazioni della ricerca di conoscenze proibite.
FROM , una serie horror soprannaturale di spicco in onda su MGM+, cattura il pubblico con la sua avvincente narrazione di individui intrappolati in una città enigmatica separata dal mondo esterno, assediata da esseri da incubo simili agli umani. La ricerca per svelare i misteri della città ha spinto la trama attraverso tre emozionanti stagioni, con il finale della terza stagione che offre risposte mentre avvolge gli spettatori in una nuova ondata di enigmi. In prima linea nelle speculazioni c’è l’identità dell’Uomo in Giallo.
Introdotto per la prima volta negli ultimi momenti della stagione, l’Uomo in Giallo si presenta come una figura minacciosa capace di camminare alla luce del giorno ma che esibisce gli stessi tratti feroci dei mostri che danno la caccia ai sopravvissuti della città. Questa caratterizzazione suggerisce fortemente che potrebbe essere al centro della scena come il cattivo principale nella prossima stagione. Mentre i fan attendono con ansia la stagione 4, un’ondata di teorie sta emergendo sulla vera natura di questa misteriosa figura e sul suo ruolo all’interno dell’intricata narrazione dello show.
Svelare le teorie sull’uomo in giallo
Tra le teorie che circolano nel fandom di FROM , due sono particolarmente degne di nota in quanto attingono alla narrazione più ampia del Re in Giallo. La prima teoria trae origine dalla raccolta di racconti di Robert W. Chambers, in cui il Re in Giallo emerge come una potenziale entità soprannaturale e una rappresentazione della follia associata a un luogo enigmatico noto come Carcosa. Questo sito è caratterizzato come un regno che consuma città e i loro abitanti, lasciando solo resti come rovine, un’idea che risuona con la città raffigurata in FROM , piena di inquietanti resti e paesaggi misteriosi.
La seconda teoria si addentra nelle ricche mitologie horror create da HP Lovecraft, in particolare nei collegamenti con Cthulhu e i Grandi Antichi. L’adattamento di Lovecraft del Re in Giallo, noto anche come Hastur, lo posiziona come fratellastro di Cthulhu. Come Grande Antico, Hastur è associato al terrore e alla follia che colpiscono chiunque osi avvicinarsi troppo a tali orrori cosmici. I suoi due avatar, l’entità volante con tratti tentacolari e il Re in Giallo, fungono da rappresentazioni della fragile psiche dell’umanità, evidenziando il prezzo della conoscenza attraverso le loro influenze e seguaci simili a setta.
Le linee vocali suggeriscono che l’Uomo in Giallo potrebbe anche riflettere l’archetipo di un fae oscuro, con le creature soprannaturali della città che rappresentano esseri inferiori e oscuri sotto il suo dominio, un’interpretazione che ricorda le strazianti fiabe.
Il ruolo dell’uomo in giallo in FROM
Mentre cresce l’attesa per la Stagione 4, i fan sono lasciati a riflettere sulla vera natura dell’Uomo in Giallo. Le teorie che circolano forniscono una visione significativa della tradizione più profonda dello show e dell’esplorazione tematica della follia come conseguenza della conoscenza. Questo concetto riecheggia in varie tradizioni globali, raggiungendo il culmine nel drammatico svolgimento del destino di Jim nel finale della Stagione 3.
ATTENZIONE SPOILER per il finale della terza stagione di FROM
In un momento cruciale, la decifrazione da parte di Jim dei numeri criptici nascosti nell’albero della bottiglia porta alla rivelazione delle identità reincarnate di Jade e Tabitha come Miranda e Christopher, residenti originari della città che un tempo combattevano contro le orribili pratiche della loro comunità volte a raggiungere l’immortalità attraverso rituali sacrificali. Questa rivelazione si allinea con l’apparizione dell’Uomo in Giallo, che conferma la sua precedente connessione con Jim tramite comunicazioni radio, sottolineando le gravi conseguenze dell’acquisizione di conoscenze proibite, che culminano nella morte di Jim prima della figlia.
Il finale scioccante consolida l’idea che la ricerca della conoscenza possa portare alla follia. In questo contesto, la figura di Hastur o del Re in Giallo come un Grande Antico arricchisce la struttura di FROM , rivelando importanti collegamenti con i temi della vita, della morte e della reincarnazione esplorati durante lo spettacolo. In particolare, l’esplorazione delle caverne nascoste della Stagione 1 presentava un’inquietante pittura rupestre raffigurante Jade e Tabitha in piedi contro i mali incombenti, un possibile riferimento al ciclo di vita e morte intrecciato nella tradizione del mito di Cthulhu.
Sebbene molti aspetti rimangano speculativi, le intuizioni dei creatori dello show lasciano intendere che scoprire la verità sull’identità dei cosiddetti mostri potrebbe fornire chiarezza sulla narrazione più ampia. L’Uomo in Giallo si erge come una potenziale chiave di volta nello svelare il mistero sovrastante che ha affascinato i fan, suggerendo che FROM potrebbe effettivamente rappresentare un orrore lovecraftiano da cui gli abitanti devono trovare un modo per fuggire.
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