Epic Games e Google raggiungono un accordo per migliorare l’apertura della piattaforma Android e ridurre le commissioni del servizio Google Play

Epic Games e Google raggiungono un accordo per migliorare l’apertura della piattaforma Android e ridurre le commissioni del servizio Google Play

Raggiunto un accordo tra Epic Games e Google

Con un importante passo avanti, Epic Games e Google hanno confermato di aver risolto le loro annose controversie legali iniziate nell’agosto 2020, in concomitanza con l’azione legale intentata da Epic contro Apple. Questa rivalità di lunga data si è concentrata sulle accuse di pratiche monopolistiche mosse da entrambi i colossi della tecnologia.

Vittoria per Epic Games

Epic Games, il creatore dei popolari titoli Fortnite e Unreal Engine, ha recentemente ottenuto un sostanziale trionfo legale contro Google, culminato in una vittoria totale nel dicembre 2023. Questa vittoria è stata ribadita attraverso successivi ricorsi. In un ulteriore colpo di scena, Google ha tentato di impugnare questa sentenza presso la Corte Suprema all’inizio di questo mese, ma senza successo.

Nuove modifiche collaborative all’ecosistema Android

Solo poche ore fa, Sameer Samat, presidente dell’ecosistema Android di Google, ha condiviso un aggiornamento ottimistico su X. Una serie di riforme recentemente proposte, elaborate in collaborazione con Epic Games, sono pensate per migliorare le opzioni per gli sviluppatori, ridurre le commissioni e promuovere una maggiore concorrenza, il tutto mantenendo gli standard di sicurezza degli utenti.

Reazione della dirigenza di Epic Games

Tim Sweeney, CEO di Epic Games, ha espresso il suo entusiasmo per l’accordo in un tweet. Ha dichiarato:

Google ha presentato una proposta straordinaria, soggetta all’approvazione del tribunale, per aprire Android nel caso statunitense Epic contro Google e risolvere le nostre controversie. Raddoppia davvero la visione originale di Android come piattaforma aperta per semplificare le installazioni di store concorrenti a livello globale, ridurre le commissioni di servizio per gli sviluppatori su Google Play e abilitare i pagamenti in-app e web di terze parti. Si tratta di una soluzione completa, in contrasto con il modello di Apple che blocca tutti gli store concorrenti e lascia i pagamenti come unico vettore di concorrenza.

Caratteristiche principali dell’insediamento

L’accordo introduce modifiche significative, tra cui:

  • Una riduzione delle commissioni al 20% per gli acquisti in-app che offrono vantaggi di gioco e al 9% per quelli che non li offrono.
  • Opzioni per metodi di pagamento alternativi da mostrare insieme a Google Play Billing nelle applicazioni, tra cui l’Epic Games Store.
  • Disposizioni che consentiranno l’installazione di un App Store registrato da un sito web, semplificata da una procedura di installazione semplice e intuitiva, basata su un linguaggio neutro. Questa modifica entrerà in vigore con la prossima versione principale di Android e durerà fino al 30 giugno 2032.

Un impatto globale

In particolare, si prevede che queste modifiche interesseranno gli utenti di tutto il mondo, anziché limitarsi al mercato statunitense. Epic Games ritiene che questa nuova direzione superi le precedenti modifiche imposte dal giudice Donato. Domani, entrambe le società prevedono di presentare queste proposte di modifica al giudice che presiede la giuria e, se approvate, segneranno la conclusione formale della loro controversia.

Per maggiori dettagli potete visitare la fonte.

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