Marshall Mathers, popolarmente noto come Eminem, ha fatto un’apparizione di impatto a un raduno a sostegno della campagna di Kamala Harris-Tim Walz a Detroit, Michigan, la sua città natale. Il 22 ottobre 2024, l’iconico rapper è salito sul palco per parlare brevemente al pubblico in merito alle prossime elezioni e per presentare l’ex presidente Barack Obama.
Mentre Eminem iniziava il suo discorso, la sua hit del 2010 “Not Afraid” risuonava in tutto il locale. Esprimeva il suo profondo legame con Detroit e sottolineava il ruolo significativo che il Michigan avrebbe avuto nelle imminenti elezioni. Sottolineando l’importanza dell’impegno civico, ha esortato tutti a esercitare il loro diritto di voto, affermando:
“Credo che esprimere opinioni non debba essere accompagnato dalla paura. Un’America in cui gli individui si preoccupano delle reazioni negative per aver espresso i propri pensieri non è accettabile”.
Mathers ha sottolineato l’impegno di Harris nel salvaguardare le libertà fondamentali prima di invitare Obama sul palco. L’ex Presidente ha fatto attivamente campagna per il ticket democratico, radunandosi di recente insieme a Tim Walz a Madison, Wisconsin.
La partecipazione di Em al raduno è potenzialmente cruciale, visto che la campagna presidenziale si avvicina al culmine, con le elezioni ormai alle porte.
Il continuo supporto di Eminem ai candidati democratici
Dopo i discorsi di personaggi illustri come la governatrice del Michigan Gretchen Whitmer, l’ex stella dei Detroit Lions Calvin Johnson e i senatori Gary Peters e Debbie Stabenow, Eminem ha presentato Barack Obama.
L’ingresso di Obama ha coinciso con l’esecuzione di “Lose Yourself” di Eminem. L’ex presidente ha rappato scherzosamente alcuni versi, condividendo:
“Avevo l’impressione che si sarebbe esibito; sono quasi saltato su dal mio posto. Sono un grande fan di Eminem.”
Non è la prima volta che Eminem mostra sostegno a un candidato democratico. Nelle elezioni del 2020, ha sostenuto il ticket Joe Biden-Kamala Harris attraverso uno spot pubblicitario della campagna che presentava “Lose Yourself”.
Il rapper è stato anche esplicito nel criticare Donald Trump e il Partito Repubblicano. Nell’agosto 2023, è emerso un video che mostrava Eminem condannare Trump per aver “fatto il lavaggio del cervello” ai suoi sostenitori, facendogli credere che si preoccupasse davvero di loro, dichiarando che “non stava succedendo niente di eccezionale”.
Un anno dopo l’insediamento di Trump nel 2017, Eminem si è esibito con un potente freestyle intitolato “The Storm” ai BET Hip Hop Awards, etichettando l’ex presidente come “razzista”, tra le altre forti critiche.
Inoltre, l’anno scorso, ha inviato una lettera all’allora potenziale candidato alla presidenza Vivek Ramaswamy, chiedendogli di astenersi dall’utilizzare la musica di Eminem. Inoltre, nel 2004, ha espresso il suo dissenso riguardo alle politiche di George W. Bush sulla guerra in Iraq nella sua canzone “Mosh”.
Eminem non è l’unico artista a fare scalpore ai comizi di Kamala Harris mentre si avvicinano le elezioni. Bruce Springsteen dovrebbe esibirsi agli eventi della campagna elettorale ad Atlanta il 24 ottobre e a Philadelphia il 28 ottobre. All’inizio di questo mese, Springsteen ha pubblicamente sostenuto Harris tramite un post su Instagram.
È probabile che la sua presenza abbia un peso significativo, soprattutto perché la Pennsylvania resta uno stato cruciale, insieme a Michigan, Nevada, Wisconsin e North Carolina.
Le elezioni presidenziali negli Stati Uniti sono previste per il 5 novembre.
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