
Ellen Pompeo è acclamata a livello mondiale per la sua interpretazione di Meredith Grey in Grey’s Anatomy. Tuttavia, il suo prossimo ruolo segna un distacco significativo dal suo personaggio iconico. Dopo essersi ufficialmente ritirata come personaggio fisso nella stagione 19 di Grey’s Anatomy, Pompeo continua a fornire doppiaggi, mentre l’attenzione sul percorso di Meredith rimane centrale, particolarmente evidente con la narrazione della ricerca sull’Alzheimer nelle stagioni future dello show.
Prima del suo incarico in Grey’s Anatomy, Pompeo ha mostrato il suo talento in una varietà di film e spettacoli, tra cui il successo del 2002 Catch Me If You Can e il film sui supereroi del 2003 Daredevil. Il suo ruolo da protagonista in Grey’s Anatomy ha probabilmente messo in ombra la sua capacità di perseguire progetti diversi. Tuttavia, attraverso la sua lunga associazione con lo spettacolo, Pompeo ha diretto episodi nelle stagioni 13 e 14 ed è diventata produttrice esecutiva nel 2022. Questo cambiamento le consente di esplorare nuove opportunità, come dimostrato dal suo prossimo ruolo in un dramma sui veri crimini di Hulu.
Il primo ruolo da protagonista di Ellen Pompeo dopo Grey’s Anatomy in un dramma poliziesco vero
Interpretare Kristine Barnett nella serie Good American Family di Hulu

Nella prossima serie limitata di Hulu Good American Family, Ellen Pompeo interpreta il ruolo di Kristine Barnett. Questo dramma criminale reale è ispirato a un caso reale che ha attirato l’attenzione dei media nel settembre 2019. La serie esplora la controversa adozione di Natalia Grace, una bambina ucraina affetta da una rara forma di nanismo, da parte di Kristine e Michael Barnett. La narrazione racconta le scioccanti accuse dei Barnett contro Natalia, la loro decisione di assicurarle un appartamento e il loro eventuale trasferimento in Canada con i loro figli biologici. Lo spettacolo alterna ambiziosamente le prospettive dei Barnett e di Natalia Grace.
La serie Good American Family debutterà il 19 marzo 2025 e i suoi primi due episodi saranno trasmessi su Hulu.
Oltre al suo ruolo da protagonista, Pompeo è anche produttrice di questa serie di otto episodi di cronaca nera. Parlando del suo coinvolgimento, ha rivelato a Vanity Fair di aver dovuto affrontare “un’enorme pressione”, mettendo in dubbio la sua capacità di andare oltre la sua interpretazione di Meredith Grey. Nonostante i suoi timori iniziali che il progetto fosse “una mina vagante”, Pompeo si è sentita obbligata a correre il rischio di mostrare un aspetto diverso delle sue capacità di recitazione, sottolineando il suo desiderio di dimostrare il suo valore.
Esplorando il contrasto: Kristine Barnett contro Meredith Grey
La trasformazione coraggiosa di Pompeo in Good American Family





Nella sua interpretazione di Kristine Barnett, Pompeo ha voluto incarnare un personaggio che non è tradizionalmente simpatico. Ha condiviso che è stata un’esperienza trasformativa, che le ha richiesto di avventurarsi in territori emotivi più oscuri. Per comprendere meglio le motivazioni del suo personaggio, ha cercato la guida delle co-showrunner e produttrici esecutive Katie Robbins e Sarah Sutherland. L’impegno di Pompeo per un’interpretazione sfumata riflette il suo desiderio di avvicinarsi al personaggio con empatia, evitando un giudizio semplicistico.
Mentre Meredith Grey spesso affrontava situazioni moralmente ambigue, alla fine rimane una figura eroica all’interno della narrazione di Grey’s Anatomy. Al contrario, la trama di Good American Family possiede intrinsecamente un tono più cupo. Le complessità del genere true crime distinguono questa serie, rendendo la transizione di Pompeo in questo ruolo ancora più avvincente.
Se apprezzi l’ampia copertura televisiva in prima serata offerta da ScreenRant, iscriviti alla nostra newsletter settimanale per ricevere approfondimenti da attori e showrunner sulle tue serie preferite.
ISCRIVITI ORA! Fonti: Vanity Fair
La stagione 21 di Grey’s Anatomy tornerà su ABC alle 22:00 di giovedì 6 marzo 2025.
Lascia un commento