Elden Ring Nightreign: trasformare i luoghi più odiati di FromSoftware in esperienze coinvolgenti

Elden Ring Nightreign: trasformare i luoghi più odiati di FromSoftware in esperienze coinvolgenti

L’attesa per Elden Ring Nightreign sta crescendo mentre FromSoftware si prepara per il suo prossimo test di rete previsto per l’inizio del 2025. Sebbene l’eccitazione potrebbe non raggiungere il fervore che solitamente circonda le nuove uscite Soulslike, il significato di Nightreign come impresa sperimentale dello stimato studio giapponese, unito alla sua relazione con l’acclamato Elden Ring , suscita grande curiosità tra almeno segmenti della base di fan. Con l’originale Elden Ring e la sua espansione Shadow of the Erdtree che hanno raggiunto vendite da record, c’è un duplice vantaggio nel nuovo titolo: potrebbe alienare alcuni fan o potenzialmente conquistare un pubblico completamente nuovo.

A differenza dei suoi predecessori, che sono in gran parte basati su esperienze per giocatore singolo, Elden Ring Nightreign introduce un nuovo formato roguelike multigiocatore. I giocatori intraprenderanno un viaggio attraverso il regno alternativo di Limveld, da soli o come parte di un trio. Nel corso di tre giorni pericolosi, i giocatori devono aumentare la propria forza prima di affrontare definitivamente il formidabile Night Lord, l’avversario principale del gioco. Sebbene ci siano otto Night Lord designati, è probabile che i giocatori dovranno fare numerosi tentativi per conquistare Nightreign , soprattutto perché reimmagina un noto bioma FromSoftware.

L’inevitabilità delle paludi velenose in Elden Ring Nightreign

Palude di Elden Ring di Aeonia
FromSoftware Difesa Palude Velenosa
Palude avvelenata di Elden Ring
Castello ombreggiato di Elden Ring
Glitch dell'anello del gatto di Demon's Souls Swamp

Una credenza diffusa tra gli appassionati di Soulslike è che Elden Ring Nightreign presenterà senza dubbio almeno una palude infestata da veleno. Nonostante Limveld sia un ambiente distinto dalle note Lands Between, trae ispirazione da varie regioni di Elden Ring , fondendole efficacemente in una. I giocatori potrebbero ritrovarsi a navigare in paludi che ricordano Limgrave, Liurnia, Caelid e altre aree, ed è quasi certo che almeno una di queste presenterà ai giocatori condizioni tossiche mortali. Mentre le meccaniche di generazione delle mappe in Nightreign rimangono in qualche modo ambigue, l’incontro con l’iconica palude avvelenata di FromSoftware sembra inevitabile.

FromSoftware e i suoi luoghi pericolosi

Le paludi velenose sono state un punto fermo della filosofia di progettazione di FromSoftware sin dalle loro prime uscite. Titoli come la serie King’s Field e alcuni giochi Armored Core hanno introdotto aree in cui il danno era una realtà inevitabile, con i giocatori che affrontavano un costante consumo di salute. Questa tradizione è persistita nei loro giochi di ruolo d’azione, anche quando sono emerse innovazioni per mitigare i loro effetti punitivi. L’ultima puntata, Elden Ring , presentava in particolare ampie regioni di Scarlet Rot che mettevano alla prova la resistenza dei giocatori, ed Elden Ring Nightreign potrebbe reinventare questo archetipo assicurandosi al contempo che mantenga la sua sfida distintiva.

Trasformare le Paludi Velenose in Elden Ring Nightreign

Palude di Elden Ring di Aeonia
Lago di Rot di Elden Ring
Marciume caelide in Elden Ring
Paludi di Elden Ring
Anello Elden Corno Immunizzante e Palude

Mentre le sfide dei danni costanti e della mobilità ridotta sono caratteristiche distintive delle paludi velenose nei giochi Soulslike, Elden Ring Nightreign ha l’opportunità di ridefinire questa meccanica. Ogni segmento di gioco che porta a un incontro con un Signore della Notte è rafforzato da un cerchio di morte sempre più stretto, spingendo i giocatori a massimizzare la loro raccolta di risorse in un lasso di tempo limitato. Data la maggiore mobilità promessa in Nightreign , la natura punitiva del tradizionale fango tossico potrebbe essere attenuata, invitando i giocatori ad addentrarsi più a fondo nelle aree paludose durante le loro corse.

Inoltre, un approccio innovativo per migliorare l’esperienza dei giocatori nelle paludi avvelenate di Nightreign potrebbe comportare la possibilità di consentire ai giocatori di condividere o purificare il veleno che affligge l’altro. In modalità singolo, i giocatori potrebbero ottenere una maggiore resistenza agli effetti ambientali, mentre la cooperazione è fondamentale in modalità trio per ridurre al minimo la perdita di salute. Immagina uno scenario simile al Lago della putrefazione, in cui due giocatori gestiscono piattaforme elevate per supportare un terzo che naviga su terreni pericolosi in alto; questa dinamica collaborativa non solo favorirebbe il lavoro di squadra, ma potrebbe trasformare l’esperienza di navigazione nelle paludi avvelenate in un aspetto memorabile di Elden Ring Nightreign , a condizione che FromSoftware esegua questo concetto in modo efficace.

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