Momenti salienti dell’ultima esibizione di Saikyo Jump
- Rinomati mangaka stanno ridisegnando le copertine iconiche del manga Dragon Ball.
- Eiichiro Oda di One Piece pubblicherà la sua copertina nel numero 2 di Saikyo Jump del 2025.
- Opera d’arte originale in onore di Akira Toriyama alla Dragon Ball Super Exhibition in Giappone.
In un’emozionante celebrazione dell’iconico franchise di Dragon Ball , Saikyo Jump ha lanciato una mostra con copertine manga rivisitate, come parte della commemorazione del 40° anniversario della serie. Dall’annuncio nel 2021, questa iniziativa ha visto contributi da vari mangaka acclamati, aggiungendo una nuova prospettiva artistica all’amata serie.
Ad oggi, sono state rivelate più di 40 copertine manga, con solo pochi posti rimasti. In particolare, l’illustre Eiichiro Oda, creatore dell’acclamato One Piece , è confermato per ridisegnare una di queste copertine. I fan possono anticipare la creazione di Oda, che sarà presente nel Saikyo Jump Issue #2 nel 2025.
Celebrare un’eredità: artisti in primo piano
Questa collezione unica di copertine è un omaggio al defunto Akira Toriyama, spesso acclamato come un pioniere del genere shonen. Il suo profondo impatto sull’industria dei manga è evidente, poiché numerosi artisti hanno citato Dragon Ball come fonte di ispirazione.
In concomitanza con la mostra, queste nuove copertine saranno esposte alla prossima Dragon Ball Super Exhibition in Giappone, evidenziando la duratura influenza di Toriyama sui manga contemporanei.
Eiichiro Oda, mangaka di ONE PIECE, sarà il prossimo artista a partecipare al DRAGON BALL Super Gallery Project nel numero 2 di Saikyo Jump del mese prossimo, 2025.
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29 novembre 2024
Finora, 31 mangaka di spicco hanno partecipato a questa iniziativa, mostrando i loro stili unici. Il roster include:
- Masashi Kishimoto (Naruto)
- Kohei Horikoshi (My Hero Academia)
- Yoshihiro Togashi (Cacciatore × Cacciatore)
- Takehiko Inoue (schiacciata)
- Takeshi Obata (Death Note)
- Yusuke Murata (One-Punch Man)
- Sui Ishida (Tokyo Ghoul)
- Gege Akutami (Jujutsu Kaisen)
- Yasuhisa Hara (Regno)
- Yuki Tabata (Trifoglio Nero)
- Boichi (Dottor Stone)
- Hideaki Sorachi (Gintama)
- Kōji Inada (Dragon Quest: L’avventura di Dai)
- Hirohiko Araki (Le bizzarre avventure di JoJo)
- Koyoharu Gotouge (Ammazzademoni)
- Tatsuki Fujimoto (L’uomo della motosega)
- Tite Kubo (Candeggina)
L’eredità duratura di Dragon Ball
Il viaggio di Dragon Ball è iniziato nel 1984 con Akira Toriyama al timone. Pubblicata a puntate su Weekly Shonen Jump dal 1984 al 1995, la serie è diventata uno dei manga più venduti di tutti i tempi, con oltre 150 milioni di copie vendute in tutto il mondo.
Il primo adattamento anime di Dragon Ball è andato in onda da febbraio 1986 ad aprile 1989, composto da 153 episodi, mentre il suo sequel, Dragon Ball Z, ha adattato i capitoli finali culminanti ed è andato in onda dal 1989 al 1996. Altri adattamenti degni di nota includono Dragon Ball GT, Dragon Ball Z Kai, Dragon Ball Super e l’ultima serie, Dragon Ball Daima, attualmente in streaming su Crunchyroll.
Oltre agli adattamenti televisivi, la serie ha generato 20 lungometraggi e numerosi videogiochi, tra cui Dragon Ball Sparking Zero, tra le uscite più recenti.
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