Nonostante non fosse molto conosciuto nei circoli dei giochi di ruolo, il primo Dragon’s Dogma, pubblicato nel 2012, presentava una nuova interpretazione della tradizionale formula dei giochi di ruolo a mondo aperto con il suo combattimento intricato, impressionanti meccaniche magiche e un innovativo sistema di accompagnamento. Guidato da Hideaki Itsuno, noto per il suo lavoro su Devil May Cry, il gioco ha guadagnato un seguito devoto che aspettava con impazienza un seguito per oltre un decennio. Ora, dopo 12 anni, Capcom è sul punto di consegnare l’attesissimo seguito.
Avendo giocato brevemente al primo capitolo, non ero del tutto estraneo al seguito. Alcuni potrebbero obiettare che questo gioco è più un remake che un vero sequel, e posso capire da dove vengono. Il seguito contiene tutti gli amati elementi dell’originale, solo su scala più ampia. Di conseguenza, alcune stranezze del primo gioco sono state mantenute senza troppe modifiche.
Dopo aver trascorso quasi 40 ore esplorando i paesaggi fantasiosi e le missioni impegnative di Dragon’s Dogma 2, le mie aspettative iniziali sono state soddisfatte. In questa recensione del gioco di ruolo per giocatore singolo, ho fatto uno sforzo per evitare di rivelare i punti principali della trama e ho incluso solo schermate di scenari e battaglie contro nemici tipici. Detto questo, sono pronto a condividere i miei pensieri sull’edizione PC di Dragon’s Dogma 2 di Capcom.
Società equa e inflessibile
Nonostante sia a corto di petrolio per la mia lanterna, continuo a fuggire attraverso le cime delle montagne nel cuore della notte, inseguito da un mix di lupi, goblin e altre creature pericolose. I miei tre compagni, che avevano combattuto coraggiosamente al mio fianco, ora sono privi di sensi e restano ulteriormente indietro. Mentre rifletto sulla nostra impreparazione di fronte a questo percorso secondario apparentemente innocuo, mi rendo conto che è troppo tardi per tornare indietro. La mia salute e la mia resistenza sono quasi esaurite e vengo colpito da una freccia che mi fa ruzzolare oltre il bordo di un dirupo. Il gioco mi suggerisce di utilizzare un oggetto di valore per rianimarmi, ma rifiuto. Questa è solo una delle tante lezioni che ho imparato da Dragon’s Dogma 2: l’importanza di essere preparati
Nonostante la moltitudine di pericoli in agguato in questo mondo fantastico, è sorprendente che qualcuno osi lasciare la sicurezza delle città per completare le attività. Dai grifoni che piombano dal cielo ai ciclopi pronti ad attaccare, fino ai goblin in agguato su ogni strada, le minacce sono infinite. Per aumentare il caos, le arpie arrivano per rapire le vittime ignare. Tuttavia, questo non è un gioco simile a Souls, poiché offre alcune classi che incorporano schivate e parate. Per la maggior parte, questo gioco si basa su battaglie strategiche in cui il corretto posizionamento, il coordinamento del gruppo e lo sfruttamento delle debolezze del nemico sono cruciali invece di fare affidamento sulla forza bruta o sui riflessi rapidi.
Anche se non sei al livello consigliato per un’area specifica, possedere la conoscenza e usarla a tuo vantaggio può comunque portare alla vittoria anche contro i nemici più forti. Comprendere dettagli come l’importanza di tagliare prima la coda a un certo nemico, la paura che i goblin hanno del fuoco o il punto debole di un ciclope – anche se può sembrare ovvio – può avere un grande impatto sull’esito delle battaglie. Tuttavia, essere troppo livellati comporta anche delle sfide. L’eccessiva sicurezza e la disattenzione possono portare un gruppo di lupi a sopraffare rapidamente il tuo stregone, ponendo fine bruscamente al tuo cosplay di Doctor Strange.
La grafica è straordinaria, grazie al RE Engine di Capcom che cattura in modo impeccabile la bellezza di ogni cosa, dalle lussureggianti vette erbose agli aspri canyon nelle regioni lontane. Spesso mi sono trovato desideroso di esplorare ogni montagna e formazione rocciosa unica per scoprire i panorami mozzafiato dall’altra parte. Anche se c’erano alcune paludi insignificanti sparse ovunque, la maggior parte dei paesaggi era davvero affascinante.
Quando la notte cala su questo vasto mondo, la sfida diventa completamente diversa. L’oscurità è quasi impenetrabile, e anche le lanterne forniscono solo una piccola quantità di luce al tuo personaggio, il che è comunque di grande aiuto. Oltre alle solite bestie e banditi, ci sono anche nuove minacce soprannaturali che si nascondono nell’ombra. Alcuni di questi nemici sono attratti dalla luce come le falene dalla fiamma, il che rende rischiosa la decisione di tenere le lanterne sempre accese.
Non appena ho finito di giocare ai remake di Resident Evil, ho iniziato subito a giocare a Dragon’s Dogma 2. È stato sbalorditivo scoprire che questo gioco condivide lo stesso motore di quelle esperienze per lo più lineari. È interessante notare che entrambi i giochi presentano anche gli zombi.
In Dragon’s Dogma 2, i giocatori assumono il ruolo dell’Arisen, un eroe destinato a sconfiggere un potente drago o ad affrontare la morte. Questo destino viene conferito al giocatore dal drago stesso, ma il suo viaggio è complicato dall’apparizione di un secondo Arisen che mette in dubbio le sue qualifiche come prescelto. Anche se la missione principale potrebbe non essere particolarmente accattivante, richiede ai giocatori di intraprendere lunghi viaggi attraverso il territorio per radunare alleati e ottenere supporto. Questo aspetto dell’avventura è il punto in cui il gioco brilla davvero.
L’ampia mappa di Dragon’s Dogma 2 è piena di tutti gli elementi necessari di un mondo fantastico. Sentieri stretti ti inducono ad allontanarti dalle strade principali alla ricerca di tesori nascosti, spesso riconducendo al percorso principale ma con la possibilità di incontrare nuove sfide. Mi sono ritrovato a inciampare in sotterranei sorvegliati da feroci Chimere, a esplorare castelli apparentemente deserti solo per scoprirli infestati da non morti e a correre attraverso caverne oscure per sfuggire a un piccolo drago che potrei o meno aver provocato con una balista, tutto nel primo poche ore di gioco.
Inoltre, ci sono funzionalità speciali che aumentano la complessità del completamento delle missioni. Ad esempio, un falsario può creare repliche di oggetti, offrendo l’opportunità di guadagnare ricompense doppie utilizzando questa abilità su un prezioso oggetto di missione prima di restituirlo a un NPC, anche se potrebbero esserci delle conseguenze da considerare. Ciò può anche comportare l’accesso continuo a oggetti utili come chiavi e documenti che inizialmente venivano prestati solo dagli NPC.
Anche le missioni secondarie possono essere esperienze molto coinvolgenti, non necessariamente a causa delle loro trame, ma per le loro strutture uniche. Molti di essi implicano l’interazione con personaggi o luoghi che non sono esplicitamente menzionati nella descrizione della missione o negli indicatori sulla mappa. Inoltre, alcune missioni hanno limiti di tempo che possono portare a risultati inaspettati. In alcuni casi, per progredire ulteriormente è necessario completare altre missioni secondarie nella stessa area e non sempre queste informazioni vengono trasmesse al giocatore. Anche se questo non ha rappresentato una sfida per me, poiché preferisco esplorare a fondo e comunicare con tutti i personaggi disponibili, potrebbe essere un potenziale ostacolo per altri giocatori che potrebbero avere difficoltà a trovare un punto di partenza o ricevere indizi.
Carriere e pezzi degli scacchi
I sistemi Vocazione e Pedine sono la pietra angolare di Dragon’s Dogma 2. Questi sistemi ruotano attorno alle diverse classi, o Vocazioni, disponibili nel gioco. Ciò che distingue questo franchise è l’approccio unico e diversificato a queste classi. In altri giochi di ruolo, un guerriero e un mago possono avere abilità simili come attacchi in mischia, blocco o evasione. Questo viene spesso fatto per semplificare il gameplay o lo sviluppo. Tuttavia, in Dragon’s Dogma 2, ogni classe ha comportamenti e azioni distinti, il che rende un’esperienza entusiasmante scoprirli e padroneggiarli al proprio ritmo.
La mia esperienza è iniziata con la Vocazione del Guerriero, che ti equipaggia con una spada e uno scudo che funzionano esattamente come previsto. Indossando un’armatura pesante, respingevo i nemici con feroci fendenti e difendevo i miei compagni distogliendo l’attenzione da eventuali minacce vicine.
Successivamente sono passato a Thief. Questa occupazione si concentra sulla velocità e sull’esecuzione di colpi potenti, utilizzando spade a due mani per sconfiggere rapidamente tutti gli avversari che sottovalutano le sue capacità. Tagliavo rapidamente i nemici con la grazia di un Beyblade, eseguendo capriole acrobatiche, schivando gli attacchi in arrivo e persino usando i rampini per abbattere i nemici volanti. Con la tattica aggiuntiva di piazzare bombe e allontanarsi con sicurezza, la varietà e la complessità del gameplay tra queste due Vocazioni corpo a corpo è davvero impressionante.
Tuttavia, quando vengono introdotte le magiche Vocazioni, il gioco assume una dimensione completamente nuova. Non ci sono più barre di mana o incantesimi ad uso limitato, come visto in altri giochi. L’unica cosa che ti separa dallo scatenare potenti incantesimi come napalm, tempeste di fulmini, bufere di neve, copie fumogene di te stesso o qualsiasi tipo di magia, è la quantità di tempo che hai a disposizione per lanciarli. La chiave del successo come mago sta nel posizionarsi e lavorare bene con il proprio gruppo. Anche un nemico apparentemente semplice può facilmente interrompere il mio lancio, senza alcuna opzione difensiva come scudi o abilità di schivata presenti nelle classi corpo a corpo. Nonostante queste sfide, il risultato finale di un cast di successo è solitamente una spettacolare esibizione di magia. Tuttavia, ci sono momenti in cui
Nel frattempo, i pedoni sono compagni degli Arisen che possono essere creati dai giocatori in Dragon’s Dogma 2. Questi compagni personalizzati possono essere personalizzati per soddisfare le esigenze del gruppo scegliendo la loro vocazione, armatura e armi. Inoltre, i giocatori possono assumere altre due pedine per unirsi al proprio gruppo, selezionate da un gruppo di compagni creato da altri giocatori. Questa funzione consente una vasta gamma di personaggi con design unici. Vale la pena notare che queste pedine assoldate non salgono di livello, incoraggiando i giocatori a scambiarle frequentemente con nuove e sperimentare le diverse classi e preferenze degli altri giocatori.
Le pedine possono servire come preziose guide in questo mondo. Essendo una persona che si ritrova spesso persa, ho molto apprezzato questa funzionalità. Ogni volta che avevo bisogno di imbarcarmi in una missione lontana, assumevo semplicemente un pedone con conoscenza della zona e lui mi avrebbe aperto la strada. E se mai mi trovassi in una nuova terra con una lingua diversa, potrei assumere un Pedone che faccia da traduttore. Inoltre, i pedoni erano più che semplici guide utili: mi prendevano persino quando avevo bisogno di scendere rapidamente da un’alta sporgenza e si congratulavano con me dandomi il cinque dopo una dura battaglia. Questo livello di immersione è stato davvero impressionante. Ho anche notato che la personalità e il tipo di corporatura di un pedone influenzavano il suo comportamento in combattimento. Ad esempio, uno dei miei compagni
Il gameplay open-world di Dragon’s Dogma 2 aggiunge anche un ulteriore livello alle già diverse opzioni di combattimento. Se riesci a stordire un avversario più piccolo, hai la capacità di scagliarlo come un sacco di patate in qualsiasi direzione, sia verso altri nemici che giù da un dirupo. Hai bisogno di sfuggire a un gruppo di potenti nemici? Taglia semplicemente le corde di un ponte vicino e osserva i tuoi inseguitori precipitare. E per i nemici più grandi, i giocatori possono persino arrampicarsi sui loro corpi per sferrare colpi potenti o posizionare strategicamente gli esplosivi. Anche l’intelligenza artificiale delle pedine utilizza queste tattiche in modo efficace, dando vita a battaglie altamente dinamiche e avvincenti.
Gli alti e bassi della vita
Nonostante i tanti aspetti positivi di questo gioco, ci sono anche alcuni inconvenienti che con il passare del tempo diventano sempre più difficili da ignorare. Uno di questi problemi è la mancanza di comode opzioni di viaggio veloce. Sebbene siano disponibili servizi di carri trainati da buoi tra i principali hub, che consentono una forma di “teletrasporto” tra le città, c’è sempre il rischio di incontrare un attacco durante il viaggio. Inoltre, esiste un cristallo raro che può essere utilizzato per il teletrasporto di emergenza in luoghi specifici. Tuttavia, dopo aver giocato per 40 ore, mi sono ritrovato con missioni in luoghi lontani che richiederebbero più giri su carri trainati da buoi e numerosi incontri di combattimento solo per essere raggiunti. Questo processo dovrà poi essere ripetuto per il viaggio di ritorno. Sarebbe stato utile avere una normativa meno restrittiva
Nonostante la sua importanza, la gestione dell’inventario può essere fonte di frustrazione. In un gioco in cui tutto è destinato a essere saccheggiato, doversi costantemente fermare e scambiare oggetti tra le pedine per evitare che Arisen venga sovraccaricato non è un compito divertente. È stato particolarmente sconcertante per me che ci sia un’opzione per spostare più oggetti nel magazzino ma non all’interno del tuo gruppo. Ciò significa che anche un compito semplice come trasferire oggetti tra zaini può richiedere 4-5 clic ogni volta durante il viaggio.
Se non utilizzi un sistema di fascia alta, le prestazioni possono essere un problema. Nei paesi e nelle città potresti notare una diminuzione degli FPS. Con le impostazioni grafiche impostate su un mix di alto e basso come raccomandato dal gioco e FSR 3 abilitato su Qualità, la macchina in genere mantiene un 40-60 FPS nel mondo aperto con una risoluzione di 1440p. Sebbene sia certamente giocabile, c’è spazio per miglioramenti. Nelle città, i frame rate possono diminuire in modo significativo, a volte raggiungendo frequentemente anche i 30 o i 20 anni. E questo senza abilitare l’opzione ray tracing. Anche se di solito in queste aree non si svolgono combattimenti a meno che non si venga provocati, può essere frustrante navigare attraverso una presentazione o regolare costantemente le impostazioni grafiche a seconda
Durante il mio gioco, ho riscontrato alcuni problemi bizzarri, il più notevole dei quali sono stati i frequenti arresti anomali durante i filmati. In un’occasione, dopo pochi secondi dall’inizio di un filmato pre-renderizzato, il mio gioco si è bloccato improvvisamente sul desktop. Inizialmente, pensavo che fosse successo una sola volta, quindi sono tornato sui miei passi e ho rigiocato l’area, solo per sperimentare ancora una volta lo stesso incidente. Sembrava impossibile procedere nel filmato senza affrontare questo problema. Sentendomi frustrato, sono addirittura tornato ad un salvataggio molto precedente e ho provato un percorso diverso per raggiungere la stessa zona della città, sperando di evitare lo schianto. Tuttavia, il risultato è rimasto lo stesso e ho perso due ore a rigiocare il gioco. L’unica soluzione che ho trovato
Pensieri finali
Dragon’s Dogma 2 offre un’esperienza di “avventura con gruppo” davvero coinvolgente, superando qualsiasi altro gioco di ruolo open-world che abbia mai incontrato. La sopravvivenza in questo mondo duro richiede un’attenta pianificazione e un pensiero strategico. Con una varietà di stili di combattimento tra cui scegliere, inclusi giganti armati di scudo, potenti maghi e classi ibride personalizzabili, ce n’è per tutti i gusti. La mancanza di presa in mano del gioco può essere allettante o impegnativa, a seconda dell’individuo. Anche completare le missioni secondarie può essere un compito arduo, con istruzioni vaghe e vaste aree da esplorare. Tuttavia, il vasto e accattivante mondo di Dragon’s Dogma 2 attirerà senza dubbio i giocatori, aiutato dall’esclusivo sistema di pedoni che aggiunge ancora più profondità a questa avventura sandbox.
Sebbene il gioco sia progettato per il giocatore singolo, la possibilità di assumere compagni dalle partite di altri giocatori aggiunge un aspetto unico che crea quasi un senso di esperienza condivisa. Tuttavia, spero ancora che una modalità cooperativa completa sia inclusa in un potenziale terzo capitolo.
Nonostante la mia forte passione per il gioco, non posso trascurare i suoi difetti. Anche se trascuro gli occasionali arresti anomali dei filmati, che possono essere facilmente aggirati, ci sono alcune scelte di gioco che sminuiscono il divertimento generale. L’assenza di un sistema di viaggio rapido più efficiente è diventata sempre più aggravante man mano che ho dedicato più tempo a giocare a Dragon’s Dogma 2. Trekking ripetuto lungo gli stessi percorsi verso luoghi visitati in precedenza mi ha reso esitante nel completare alcune missioni. Inoltre, la gestione del mio inventario e la gestione dei problemi di prestazione nelle città si sono rivelate problematiche, sebbene non insormontabili. Si spera che i futuri aggiornamenti risolvano queste aree problematiche.
Nonostante la sua natura hardcore, Dragons Dogma 2 potrebbe non piacere a tutti. Tuttavia, per coloro che si connetteranno al gioco, sarà un viaggio indimenticabile difficile da mettere da parte. Nonostante le sfide che ho menzionato, consiglio vivamente Dragon’s Dogma 2 e mi ritrovo costantemente attratto da esso. Dubito che qualsiasi gioco di ruolo pubblicato nel 2024 sarà in grado di eguagliarne l’eccellenza.
Dragon’s Dogma 2 uscirà il 22 marzo 2024 al prezzo di $ 69,99 su Steam, Xbox Series X|S e PlayStation 5. Questa recensione si basa su una copia anticipata del gioco per PC fornita da Capcom.
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