Dragon Ball: 10 casi in cui l’anime ha sfidato le aspettative (nel bene e nel male)

Dragon Ball: 10 casi in cui l’anime ha sfidato le aspettative (nel bene e nel male)

Il franchise di Dragon Ball è innegabilmente un’icona nel panorama degli anime. La sua influenza abbraccia decenni, stabilendo parametri di riferimento per la narrazione, lo sviluppo dei personaggi e la creazione del mondo, introducendo al contempo uno dei protagonisti più riconosciuti nella cultura pop. Questa serie non solo ha stabilito numerose tendenze che altri emulano, ma ha anche spinto i confini, spesso piegando o infrangendo le regole convenzionali degli anime, tracciando così il suo percorso unico nel mezzo.

Molti anime aderiscono a una serie di regole non dette, progettate principalmente per mantenere chiarezza, coerenza e continuità. Tuttavia, Dragon Ball si distingue, prendendosi delle libertà creative che spesso ridefiniscono queste norme. Suggerire che il franchise dovrebbe conformarsi alle pratiche standard è simile a consigliare a una leggenda come Michael Jordan di adattare il suo stile di gioco. L’eccellenza garantisce libertà e Dragon Ball esemplifica questa etica.

10 L’esistenza di Tarble

Goku e Vegeta dovevano essere gli ultimi Saiyan purosangue

Tartarughe in Dragon Ball
Trunks, Gure, Tarble e Vegeta

L’estinzione della razza Saiyan è un tema centrale in tutto Dragon Ball Z. Goku viene a conoscenza della sua discendenza aliena durante il suo confronto con Radish e scopre che lui, insieme a Vegeta e Nappa, sono tra gli ultimi sopravvissuti dopo l’attacco spietato di Freezer al pianeta Vegeta. Mentre questi due Saiyan affrontano la loro eredità, è sconcertante che Vegeta si lamenti dell’estinzione della sua razza mentre ha un fratello di sangue puro, Tarble, che esiste nella tradizione ma è raramente riconosciuto.

9 Goku ha scelto di restare morto

Preferiva non tornare sulla Terra

La serie Dragon Ball è nota per la sua disponibilità a sacrificare i personaggi principali, con Goku come esempio lampante. Durante la Cell Saga, Goku sacrifica eroicamente la sua vita per proteggere la Terra, credendo che i suoi amici lo resusciteranno usando le Sfere del Drago. Tuttavia, in un sorprendente colpo di scena, sceglie volontariamente di rimanere morto, ragionando sul fatto che il suo tremendo potere attrae nemici formidabili, rendendo più sicuro per tutti gli altri se lui resta lontano. Questa decisione evidenzia un momento significativo per Goku, mostrando la crescita e l’altruismo del suo personaggio.

8 Freezer può sopravvivere (quasi) a tutto

Tra i cattivi più resistenti degli anime

Uno dei tropi più frustrantemente familiari negli anime è la resurrezione dei personaggi dopo morti emozionali. Tuttavia, la fine di Freezer su Namek è stata inizialmente definitiva, segnata da scontri drammatici e conclusioni esplosive. Eppure, nel vero stile di Dragon Ball, Freezer in qualche modo ritorna anche dopo essere stato annientato. Questa sfida alle aspettative dimostra la capacità dello show di emozionare e frustrare in egual misura, aprendo la strada alla sua successiva apparizione in forme futuristiche.

7 La bomba spirituale funziona raramente

L’attacco finale di Goku manca di coerenza

In genere, l’attacco finale del personaggio principale rappresenta un climax drammatico, che garantisce una vittoria decisiva. Tuttavia, la Spirit Bomb di Goku difficilmente è all’altezza di questa aspettativa, fallendo in modo notevole contro nemici importanti come Vegeta e Freezer. Questa incoerenza solleva perplessità e aumenta la tensione durante le battaglie critiche, in netto contrasto con i tassi di successo delle tecniche iconiche di altre serie.

6 Krillin è morto ed è stato resuscitato tre volte

Ignorando le limitazioni originali delle Sfere del Drago

In Dragon Ball, le regole della trama possono sembrare effimere. All’inizio, le Sfere del Drago avevano una rigida politica di far rivivere un personaggio solo una volta, una regola che è rapidamente caduta nel dimenticatoio. Le molteplici resurrezioni di Krillin riflettono questa convenienza narrativa, poiché soccombe a nemici potenti ma torna in vita ripetutamente. Tali casi diminuiscono il peso della morte nella serie, consentendo un’avventura in continua evoluzione.

5 Vegeta dice a Zarbon di potenziarsi

Permettere ai suoi rivali di acquisire potere

L’orgoglio di Vegeta può portare a peculiari episodi di arroganza, consentendogli di dare momentaneamente potere ai suoi avversari. Il suo scontro iniziale con Zarbon illustra questo comportamento: nonostante abbia subito una sconfitta umiliante, Vegeta permette a Zarbon di trasformarsi, credendo di poter ottenere una vittoria più soddisfacente contro un avversario che aveva precedentemente sottovalutato. Questa sfida alle tradizionali norme shōnen mette in mostra il carattere complesso di Vegeta e aggiunge una svolta alla consueta formula.

4 Goku fa combattere Goten e Trunks contro Buu

Goku fa un passo indietro

In un sorprendente allontanamento dall’archetipo eroico, ci sono momenti in cui Goku si fa da parte volontariamente, riconoscendo la forza degli altri. Durante la Buu Saga, riconosce che suo figlio Gotenks possiede la capacità di gestire la minaccia di Buu. Questa volontaria rinuncia ai riflettori enfatizza la profondità dello show, mostrando lo sviluppo dei personaggi e le dinamiche mutevoli tra i combattenti.

3 Vegeta esegue la squadra Ginyu

Introduzione della brutalità nella serie

L’arco narrativo del personaggio di Vegeta diverge dalla natura compassionevole esibita dagli altri Z Fighters. Dopo la sua quasi sconfitta per mano della Ginyu Force, esige una vendetta spietata, riflettendo un lato più oscuro della narrazione. Mentre Goku spesso estende una cortesia di perdono, l’atto spietato di Vegeta di giustiziare i membri della Ginyu rafforza la posta in gioco emotiva presente nella serie e getta le basi per la sua complessa personalità.

2 Vegeta permette a Cell di assorbire gli androidi

Un modello di concessione di vantaggi

Nonostante il suo precedente successo con Zarbon, la decisione di Vegeta di lasciare che Cell assorba gli Androidi riflette la sua continua lotta con l’orgoglio. Ignorando gli avvertimenti di Trunks, l’arroganza di Vegeta porta a conseguenze disastrose, mostrando la sua tendenza a rompere lo stampo del comportamento eroico. Nelle narrazioni tradizionali, i cattivi sono noti per concedere vantaggi ai loro avversari, ma le tattiche sbagliate di Vegeta aggiungono strati di tensione drammatica alla trama della serie.

1 Goku dà Cell a Senzu Bean

La scelta discutibile di Goku

In un momento sorprendente durante i Cell Games, Goku che dà a Cell un Senzu Bean è una delle azioni più controverse della serie. I critici citano spesso questa azione quando discutono delle strategie genitoriali e di battaglia di Goku. Permettendo a Cell di riprendersi completamente, Goku ha dato priorità a un’illuminazione fiduciosa per suo figlio, Gohan, spingendolo a sfruttare le abilità latenti. Mentre questa azione senza precedenti può essere razionalizzata, sfida l’eroismo tradizionale, mostrando la volontà di Dragon Ball di sfidare i tropi in modi innovativi.

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