Dragon Age: The Veilguard – Scegliere se consigliare a Harding di abbracciare la rabbia del Titano

Dragon Age: The Veilguard – Scegliere se consigliare a Harding di abbracciare la rabbia del Titano

L’attesissimo Dragon Age: The Veilguard non solo arricchisce la tradizione del Thedas con nuovi personaggi, ma vede anche il ritorno di personaggi amati dai titoli precedenti. Una compagna di spicco è Lace Harding, un personaggio familiare ai fan di Dragon Age: Inquisition, dove ha svolto il ruolo di esploratrice per l’organizzazione. In questa ultima puntata, i giocatori possono impegnarsi in un’avvincente ricerca personale con Harding che esplora l’intricata tradizione nanica, così come i profondi temi del perdono e della compassione.

[Attenzione spoiler: questo articolo rivela dettagli chiave della trama di Dragon Age: The Veilguard.]

In Dragon Age: The Veilguard, ognuno dei compagni di Rook ha una serie di missioni individuali che si sviluppano nel corso del gioco, affrontando sfide e crescita personali. Completare queste missioni non solo approfondisce la comprensione dei personaggi da parte dei giocatori, ma li ricompensa anche con il prestigioso status di Hero of the Veilguard. Questo status sblocca nuove armature e abilità per ogni compagno e assicura la loro sopravvivenza nella battaglia finale.

La ricerca di Harding approfondisce la tradizione dei nani

Una serie di missioni che affronta vecchie domande e ne pone di nuove

Harding riflette in The Veilguard
Lyrium cuore di un Titano
Il bagliore di Titano in The Veilguard
Harding e il Titano
Harding ricorda il dolore del Titano

Il viaggio personale di Harding inizia all’inizio di Dragon Age: The Veilguard, quando lei e Rook cercano di recuperare il prezioso pugnale di lyrium di Solas da un sito rituale. Quando Harding tocca il mistico manufatto, attiva un’abilità magica latente dentro di lei, sorprendendo sia lei che i giocatori. Una parte significativa della ricerca di Harding riguarda il suo confronto con questo nuovo potere e le sue origini. Il suo viaggio alla fine la porta a Kal-Sharok, il leggendario thaig nano, dove incontra Valta, un personaggio ora unito alla pietra dopo gli eventi del DLC The Descent.

Nell’universo di Dragon Age, i nani sono prevalentemente raffigurati come privi di magia e privi di una connessione con Fade, rendendo le rivelazioni di Harding particolarmente sorprendenti. In precedenza, Sandal, un personaggio di Dragon Age: Origins e Dragon Age 2, era l’unica eccezione, ma le origini delle sue abilità rimanevano enigmatiche, attribuite o all’esposizione infantile al lyrium o alla misteriosa eredità di sua madre.

Tuttavia, il caos si scatena quando Harding viene a conoscenza di un gruppo di Kal-Sharok che è misteriosamente scomparso. Seguendo questa pista, lei e Rook scendono nelle pericolose Vie Profonde, dove scoprono il gruppo minerario perduto racchiuso nel lyrium rosso, non rovinato, ma legato all’ira di un Titano. Nel profondo del cuore del Titano, Harding si confronta con un’incarnazione della sua rabbia che ha preso la sua stessa forma . Mentre lotta per gestire la rabbia derivante dalla sua nuova comprensione dell’impatto degli Evanuris sui Titani, Rook affronta una decisione critica su come guidare Harding.

Conseguenze dell’accettazione della rabbia del Titano da parte di Harding

Harding impara a canalizzare la sua rabbia e a usarla

Harding riflette positivamente
Harding mette in dubbio la sua magia
Harding e Rook nelle rovine dei nani

Se Rook consiglia a Harding di onorare la rabbia del Titano, questo momento diventa un punto cruciale nel suo viaggio personale. Riconoscendo le ingiustizie inflitte ai Titani dagli Evanuris, Harding inizia ad alimentare la sua angoscia trasformandola in qualcosa di produttivo. Questa decisione dà a Harding il potere di sfruttare le sue emozioni anziché soccombere a esse, culminando nella sua accettazione che i Titani, nel loro stato trasformato, persistono ancora.

Abbracciando questa rabbia, Harding acquisisce l’armatura Titan’s Vengeance e l’abilità Hero of the Veilguard, The Stone’s Vengeance. Ciò aumenta le sue capacità di danno al secondo (DPS), in particolare nell’infliggere effetti di Sanguinamento agli avversari , poiché i suoi attacchi con le armi possono essere sostituiti da Titan Stones che inducono anche questa condizione. Tuttavia, sebbene utili, ci sono potenzialmente compagni DPS più forti disponibili a questo punto del gioco, mentre il design dell’armatura Titan’s Vengeance potrebbe non essere particolarmente attraente.

Capacità

A volte gli attacchi con le armi di Harding vengono sostituiti dalle Pietre dei Titani, che infliggono il 20% di danni in più e applicano Sanguinamento.

Armatura

Le detonazioni ora applicheranno anche Sanguinamento, infliggendo +25% di danni fisici quando prendono di mira nemici che stanno già sanguinando.

La scelta di onorare la rabbia del Titano non cambia in modo schiacciante il carattere di Harding, anche se ammette più avanti nel Faro di aver temuto in precedenza la sua stessa furia. L’impatto più evidente è sulla conclusione della sua ricerca, in particolare quando lei e Rook tornano a Isana Negat per dire addio ai Titani. Harding diventa meno espansiva, lasciando che la sua frustrazione e rabbia emergano e, anche se sente di nuovo la voce di Valta, avverte un brivido che segna un allontanamento dal suo solito atteggiamento gioioso.

Conseguenze della scelta di Harding della compassione

Harding rimane fedele ai suoi valori fondamentali

Stalgard e Durra chiedono consiglio a Harding
Harding condivide la sua magia con gli altri
Harding discute la natura della magia

In alternativa, Rook può guidare Harding a trarre dalla sua compassione invece di arrendersi al dolore del Titano. Ricordandole i suoi valori intrinseci (ottimismo, gentilezza e ricerca del bene), Rook dà a Harding il potere di onorare il suo sé autentico, riconoscendo il dolore dei Titani senza permettere che determini il suo futuro. Più tardi, nel Faro, si confida con Rook riguardo alle sue paure di perdere la sua identità a causa dell’ira del Titano.

Quando Harding opta per la via compassionevole, acquisisce l’armatura Inquisition Spotter e l’abilità Hero of the Veilguard, Heart of the Titan. Ciò le fornisce un set di abilità bilanciato che enfatizza sia i ruoli DPS che di supporto , tra cui una maggiore probabilità di interrompere gli attacchi nemici e una riduzione dei tempi di recupero delle abilità. In particolare, l’armatura presenta ricami intricati con elementi che ricordano ai giocatori le avventure passate, come motivi associati a Cole, Sera e Cullen.

Capacità

Il tempo di recupero della Pozione lenitiva è stato ridotto del 15%; Harding ottiene un aumento del 15% dei danni da detonazione, mentre Rook e i suoi compagni beneficiano di un bonus del 20% ai danni e di una riduzione del 15% del tempo di recupero.

Armatura

Tutte le detonazioni hanno maggiori probabilità di ostacolare i nemici, con una probabilità che l’interruzione si estenda ai nemici vicini.

Optare per la compassione consente a Harding di trovare il perdono per le azioni passate di Solas e altera la narrazione durante il suo addio ai Titani. Mentre raggiungono Isana Negat, Harding e Rook vengono accolti calorosamente da Stalgard e da sua sorella, Durra, desiderosi di imparare dalle esperienze di Harding. In un momento toccante, Harding condivide con loro uno scorcio del canto dei Titani , rafforzando il legame tra lei e la stirpe dei nani.

In conclusione, consigliare a Harding di abbracciare il suo lato compassionevole non solo produce il miglior risultato per il gameplay, con opzioni di gioco di ruolo superiori ed equipaggiamento migliorato, ma supporta anche il suo viaggio emotivo verso la chiusura in Dragon Age: The Veilguard . Questa scelta le consente di coltivare connessioni significative con gli abitanti di Kal-Sharok e consolidare il suo posto in un mondo fantasy complesso e in continua evoluzione.

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