L’avvincente K-drama Doubt ha trasmesso il suo settimo episodio il 2 novembre 2024 su MBC, continuando la sua avvincente narrazione che si estende su un totale di 10 episodi. Guarda come un cast stellare, con Han Seok-kyu , Han Ye-ri , Oh Yeon-soo e Chae Won-bin , si muove tra suspense, tradimenti e segreti.
Nell’episodio precedente, un colpo di scena sconvolgente ha rivelato che Ji-su nutriva dubbi radicati su sua figlia, Ha-bin. In un atto coraggioso, Tae-su è intervenuto per salvare Ha-bin, che era il bersaglio dei piani minacciosi di Ji-su.
Panoramica dell’episodio 7: la confessione di Joon-tae
La narrazione del settimo episodio inizia con Jang Tae-su che trova sua figlia Ha-bin accanto al corpo senza vita di Choi Yeong-min, con le mani sporche di sangue. Il momento drammatico si svolge quando la polizia circonda il nascondiglio di Yeong-min, ma Tae-su riesce a scappare con Ha-bin e una delle armi del delitto.
Una volta tornata a casa, Ha-bin confessa a Tae-su di aver scoperto la verità sul tragico suicidio di Ji-su: Ji-su, consumata dal senso di colpa e convinta che sua figlia fosse responsabile di un omicidio, si è tolta la vita dopo aver seppellito il corpo di Su-hyeon.
Mentre Ha-bin si cambia, Tae-su nasconde gli abiti insanguinati in un cassetto, chiedendole se avesse assistito al vero autore dell’omicidio di Yeong-min. Ha-bin, tuttavia, rimane evasiva.
Successivamente, Tae-su torna sulla scena del crimine, esaminando meticolosamente le fotografie del corpo di Yeong-min. La sua analisi lo porta alla conclusione che l’omicidio ha coinvolto più autori, come testimoniato da due armi distinte. Scopre anche una collana con ciondolo che spinge Eo-jin a dedurre che uno dei sospettati potrebbe benissimo essere una donna.
Su un altro fronte, il padre di Joon-tae lo informa della preoccupante accusa secondo cui Ha-bin sarebbe responsabile della morte di Yeong-min, innescando un acceso dibattito sulla relazione di Joon-tae con una madre single, Sung-hee, che suo padre disapprova fermamente.
Nel frattempo, Ha-bin si rivolge a un rifugio per giovani chiedendo informazioni su Song Min-a, solo per scoprire della scomparsa dei suoi genitori. Questa rivelazione la porta a sospettare che un uomo che affermava di essere il padre di Min-a fosse un impostore.
Con lo svolgersi della vicenda, alla stazione di polizia emergono discussioni sul possibile coinvolgimento di Sung-hee nell’omicidio, soprattutto dopo che sulla scena del crimine viene trovata la collana di una donna.
Mentre le prove si accumulano, il legame di Joon-tae con Song Min-a viene esaminato attentamente, soprattutto quando gli investigatori suggeriscono che l’abbia incontrata il giorno della sua morte. In un teso confronto, Tae-su interroga Joon-tae sulla sua relazione con Song Min-a, ma Joon-tae finge di non ricordare, usando l’incidente che coinvolge Ha-bin per deviare i sospetti.
In uno sviluppo successivo, Eo-jin scopre che Tae-su è stata l’ultima persona con cui Yeong-min ha comunicato prima della sua prematura scomparsa, complicando ulteriormente la rete di inganni.
In un momento di tensione, il padre di Joon-tae affronta Sung-hee, esigendo la verità sulla morte di Song Min-a, il che porta a un preoccupante riassunto degli eventi che circondano il giorno in cui Min-a ha lasciato la gang di Yeong-min.
Mentre le tensioni aumentano, l’esame della polizia su Tae-su si intensifica, soprattutto dati i suoi apparenti conflitti di lealtà nei confronti della figlia, Ha-bin. Nonostante la conferma di diversi alibi, il coinvolgimento di Ha-bin nel caso di omicidio non può essere ignorato.
In un sorprendente colpo di scena, Ha-bin si libera discretamente dei suoi vestiti macchiati di sangue bruciandoli e si avventura alla stazione di polizia per raccogliere informazioni sul padre di Joon-tae. Attraverso i registri della polizia, scopre l’indirizzo di Jung Du-cheol e i suoi contatti che potrebbero svelare ulteriori verità.
Allo stesso tempo, Joon-tae affronta la realtà della sua relazione incrinata con Sung-hee, rivelandole le sinistre implicazioni delle azioni di suo padre e i suoi legami con l’omicidio di Yeong-min.
Mentre la narrazione si sviluppa, la polizia arresta Sung-hee sulla base delle riprese delle telecamere di sorveglianza che la riprendono nei pressi del luogo dell’omicidio, mentre la determinazione di Joon-tae raggiunge il culmine quando confessa volontariamente il crimine, mostrando l’arma usata nell’omicidio di Yeong-min.
Una sconvolgente rivelazione avviene quando Tae-su osserva sua figlia in un filmato accanto a un motociclista, spingendolo a tornare a casa disperatamente per affrontare Ha-bin. Durante questa tesa interazione, scopre una foto che mostra Ji-su indossare la stessa collana trovata sulla scena del crimine, suggerendo connessioni più profonde.
Negli ultimi, emozionanti momenti di questo avvincente episodio, Tae-su riceve un messaggio provocatorio dal telefono di Ha-bin, contenente un’immagine schiacciante che la implica direttamente nella morte di Yeong-min, seguito da una chiamata di Jung Du-cheol che chiede il rilascio del figlio dalla custodia.
Il prossimo capitolo di Doubt debutterà l’8 novembre 2024, invitando gli spettatori ad addentrarsi nelle crescenti complessità del tradimento e del mistero. Gli episodi precedenti e futuri sono disponibili per lo streaming su Netflix, Coupang Play e Wavve.
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