DON’T NOD riconosce i record perduti: Bloom & Rage non soddisfano le aspettative e collaborano con Netflix per un nuovo gioco basato su “una grande proprietà intellettuale”

DON’T NOD riconosce i record perduti: Bloom & Rage non soddisfano le aspettative e collaborano con Netflix per un nuovo gioco basato su “una grande proprietà intellettuale”

Risultati finanziari semestrali di DON’T NOD per il 2025: sfide e nuove opportunità

In un recente rapporto finanziario, lo sviluppatore e publisher DON’T NOD ha evidenziato le sue performance per la prima metà del 2025. Tra gli aggiornamenti significativi ci sono stati i deludenti dati di vendita del loro ultimo gioco, Lost Records: Bloom & Rage, e l’annuncio di una partnership con Netflix per sviluppare un gioco narrativo basato su una “grande proprietà intellettuale”.

Prestazioni deludenti: uno sguardo più da vicino

DON’T NOD ha dovuto affrontare un periodo difficile ultimamente, poiché anche i suoi titoli precedenti, Banishers: Ghosts of New Eden e Jusant, non hanno raggiunto le aspettative di vendita. Lo studio ha registrato un calo del 5% del fatturato operativo totale quest’anno, pari a 13, 9 milioni di euro, rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Questa tendenza segnala un periodo di adattamento per lo sviluppatore, che si è guadagnato una reputazione per la sua narrazione avvincente e le sue meccaniche di gioco uniche.

Opportunità emergenti: The Lonesome Guild

Nonostante i recenti insuccessi, le prospettive per DON’T NOD potrebbero non essere del tutto fosche. Il lancio di The Lonesome Guild il 23 ottobre 2025 per PC, PS5 e Xbox Series X/S offre un barlume di speranza. Questo titolo potrebbe offrire allo studio l’opportunità di rivitalizzare la propria presenza sul mercato e coinvolgere i fan.

Collaborazione con Netflix: un potenziale punto di svolta

La collaborazione con Netflix rappresenta uno sviluppo significativo. Lo studio creerà un nuovo titolo narrativo, con Netflix che fungerà da editore, garantendo un solido supporto al progetto. Questa partnership potrebbe rappresentare un punto di svolta, consentendo a DON’T NOD di sfruttare l’influenza e le risorse di Netflix nell’industria dell’intrattenimento per migliorare le proprie capacità di sviluppo di videogiochi.

Tendenze del settore: cautela all’orizzonte

Mentre giochi incentrati sulla narrazione come Clair Obscur, Expedition 33 e Dead Take indicano un crescente interesse per la narrazione nel mondo dei videogiochi, i recenti cambiamenti sollevano interrogativi sulla direzione intrapresa da Netflix. Dopo la recente chiusura del suo studio di sviluppo, Boss Fight Entertainment, responsabile di Squid Game: Unleashed, è evidente che Netflix stia rivalutando la sua strategia nel settore dei videogiochi. Ciò solleva preoccupazioni circa l’impegno a lungo termine dell’azienda nello sviluppo interno di videogiochi.

Conclusione: orientarsi nel futuro

Con l’evoluzione del settore dei videogiochi, le dinamiche delle partnership e le aspettative del pubblico cambiano. Sebbene vi siano incertezze sulle scelte strategiche di Netflix, la collaborazione con DON’T NOD rappresenta un’iniziativa promettente per lo sviluppatore parigino. La loro capacità di offrire narrazioni avvincenti potrebbe giocare un ruolo fondamentale nel determinare se questa partnership prospererà o meno. La comunità dei videogiochi seguirà da vicino l’evolversi di questa storia.

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