
Alla scoperta di Crosswind: una nuova era nei giochi di avventura e sopravvivenza
Durante la Gamescom 2025, ho avuto l’opportunità di parlare con il produttore Philip Molodkovets dell’attesissimo gioco Crosswind, che trae significativa ispirazione da Assassin’s Creed IV: Black Flag. Inizialmente concepito come un MMO free-to-play, il gioco si è evoluto in un titolo premium di “avventura survival” che incorpora un gameplay cooperativo online. La fase di accesso anticipato inizierà il prossimo anno su Steam, seguita dal lancio su console previsto per il 2026.
Sviluppi attuali e nuove funzionalità
Durante il nostro incontro, Philip ha condiviso approfondimenti sull’ultima versione in mostra, che combina contenuti di test esistenti con nuove funzionalità in fase di sviluppo.”Il nostro obiettivo è di dare il via all’accesso anticipato nel 2026″, ha affermato.
Meccanica innovativa di costruzione di basi
Una caratteristica distintiva di Crosswind è il suo sistema di costruzione delle basi, realizzato interamente con strumenti e materiali di gioco.”Puntiamo alla massima flessibilità”, ha spiegato Philip. I giocatori avranno accesso a innumerevoli blocchi e stili di costruzione per dare libero sfogo alla loro creatività, suggerendo persino che un buon sistema di costruzione dovrebbe consentire ai giocatori di costruire oggetti riconoscibili come il Millennium Falcon.
I giocatori possono personalizzare le proprie basi con banchi da lavoro, postazioni di lavoro e reclutare PNG specializzati che aumentano la produzione e condividono ricette. Col tempo, attività automatizzate come il taglio degli alberi e l’estrazione di rocce diventeranno accessibili, garantendo un’esperienza di gioco più fluida.
Combattimento navale e mondo di gioco unico
Gran parte del gameplay navale di Crosswind è simile a quello di Assassin’s Creed IV: Black Flag, un titolo che il team considera l’apice dei giochi di pirateria. Dopo l’Alpha test, sono stati apportati miglioramenti, tra cui dinamiche avanzate per l’equipaggio. Il tuo equipaggio può perire in battaglia e i giocatori lo vedranno lanciarsi verso vari cannoni durante una schermaglia.
La prima mappa è un arcipelago caratterizzato dalla generazione procedurale abbinata a punti di interesse realizzati a mano, per offrire a ogni giocatore un’esperienza unica, pur includendo dungeon e accampamenti memorabili da esplorare.
Progressione del giocatore e personalizzazione dell’equipaggiamento
In Crosswind, i giocatori possono creare e potenziare una varietà di equipaggiamenti, tra cui armature, gioielli e armi. Ogni tipologia avrà statistiche corrispondenti che influenzano danni e salute, consentendo ai giocatori di definire il proprio stile di combattimento, che si tratti di un moschettiere a lungo raggio o di un combattente corpo a corpo con sciabola e pistola.
Il passaggio a biomi diversi, come le Ashlands, un’area devastata dall’attività vulcanica, porta con sé nuove sfide, risorse e opportunità di esplorazione. Ogni bioma presenterà nemici e boss unici, spingendo i giocatori ad adattare continuamente le proprie strategie durante l’esplorazione.
Meccaniche di combattimento e stile di gioco
Il sistema di combattimento è stato progettato come un “Soulslite”, offrendo attacchi leggeri e pesanti, oltre a blocchi, parate e scatti, mantenendo al contempo un’accessibilità ottimale. Philip ha notato il feedback positivo dei giocatori durante l’Alpha riguardo ai punti di interesse coinvolgenti del gioco e ai dungeon meticolosamente realizzati, che arricchiscono ulteriormente il gameplay.
Interazione della comunità e narrazione del gioco
La demo si è conclusa a Tortuga, inizialmente concepito come un centro sociale durante la sua fase MMO, ora riadattato come avamposto dove i giocatori possono completare missioni e scambiare beni. Essendo un’area assediata e minacciata dagli zombi, prepara il terreno per un’interazione dinamica tra i giocatori.
Sebbene le attuali meccaniche navali siano esteticamente influenzate dalla fisica del vento e dell’acqua, i prossimi aggiornamenti mirano ad approfondire la personalizzazione delle navi, consentendo ai giocatori di personalizzare le proprie imbarcazioni per farle sentire come a casa. I futuri miglioramenti al gameplay includeranno adattamenti tattici nel combattimento navale, tra cui versatilità delle munizioni e manovre strategiche.
Piani di gioco futuri e obiettivi di accesso anticipato
Con l’avvio dell’accesso anticipato nel 2026, il team stima un periodo di sviluppo di dodici-diciotto mesi prima del lancio della versione 1.0. Sono allo studio piani per la funzionalità cross-play con le console, anche se l’attenzione immediata rimane rivolta al perfezionamento delle meccaniche di gioco principali.
Philip ha confermato che il gioco non si baserà troppo su meccaniche di sopravvivenza hardcore. Anche se i giocatori non moriranno di fame o non dovranno occuparsi di strumenti rotti, un certo livello di gestione delle risorse sarà comunque presente, consentendo all’aspetto avventuroso di prosperare.
Considerazioni finali sullo sviluppo di Crosswind
Il passaggio dal formato MMO a un’esperienza cooperativa ha permesso al team di concentrarsi sulla creazione di un’avventura survival raffinata, piuttosto che rischiare di realizzare un MMO costoso ma imperfetto. Con un team di circa 70 persone che lavorano negli uffici di Tashkent e Hong Kong, la dedizione alla creazione di un’esperienza di gioco coinvolgente rimane solida. Comprendere i dettagli dell’accesso anticipato arriverà a tempo debito, man mano che il team elaborerà il feedback e adatterà gli sviluppi futuri.
Con Crosswind che si avvicina al lancio in accesso anticipato, è chiaro che il contributo dei giocatori sarà fondamentale per plasmarne il futuro, promettendo un mix coinvolgente di elementi survival e una narrativa ricca senza sacrificare l’accessibilità per i giocatori.
Per aggiornamenti e approfondimenti continui, restate sintonizzati per gli annunci ufficiali del team di sviluppo mentre finalizzano la loro roadmap verso l’immersione.
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