L’occasione mancata della Disney: come il piano originale di Oceania 2 avrebbe potuto costare 1 miliardo di dollari

L’occasione mancata della Disney: come il piano originale di Oceania 2 avrebbe potuto costare 1 miliardo di dollari

Oceania 2 è emerso come uno dei momenti salienti del cinema dell’anno scorso, in particolare con la sua impressionante performance al botteghino. Inizialmente, se la Disney avesse mantenuto il suo piano originale di trasformare questo sequel da un film in uno show televisivo, avrebbe messo a repentaglio il potenziale dello studio di rastrellare 1 miliardo di dollari in biglietti venduti. Il seguito dell’amato Oceania (2016) si è assicurato la sua posizione come terzo film con il maggior incasso l’anno scorso, superando vari contendenti al successo come Wicked e Dune . Solo altre due uscite Disney, Inside Out 2 e Deadpool & Wolverine , hanno potuto vantare guadagni al botteghino più alti.

Questo notevole successo è particolarmente sorprendente se si considera che Moana 2 era stato inizialmente concepito come una serie televisiva. Se questo concetto fosse stato mantenuto, Disney+ avrebbe guadagnato un altro titolo in streaming, ma lo studio avrebbe rinunciato a uno dei suoi film più redditizi dell’anno. Il passaggio da un focus sullo streaming a uno teatrale ha svelato i ricavi al botteghino inutilizzati che i film Disney sono in grado di generare, soprattutto in condizioni di mercato mutevoli.

Il cambiamento strategico della Disney sotto la guida di Bob Chapek

Il predominio di Disney+ durante i lockdown

Moana e Maui in Moana 2

L’impressionante risultato al botteghino di Oceania 2 sottolinea un errore di calcolo critico che ha coinvolto la priorità di Disney+ come principale canale per le grandi uscite. Questa strategia è iniziata con la presidenza di Bob Chapek nel 2020, quando è succeduto a Bob Iger. Dopo i lunghi lockdown dovuti alla pandemia, Disney ha spostato notevolmente le sue risorse verso lo streaming media. Questa strategia ha visto grandi film come Mulan e Soul debuttare tramite Disney+ anziché sperimentare uscite cinematografiche su larga scala.

Inoltre, Oceania 2 è stata presentata per la prima volta come serie durante il Disney Investor Day a dicembre 2020. Contemporaneamente, le uscite cinematografiche come Raya and the Last Dragon sono state lanciate tramite Disney+ Premier Access. Nel frattempo, la piattaforma di streaming è stata inondata di contenuti, tra cui numerosi titoli dei franchise di Star Wars e Marvel . Questa ondata di sequel animati, come quelli di Zootropolis , The Princess and the Frog e Oceania , è stata notevolmente reindirizzata verso i canali di streaming anziché nei cinema, una scelta prudente in mezzo alle restrizioni della pandemia che da allora ha rivelato la sua fallibilità strategica.

L’evoluzione di Oceania 2: dallo streaming all’uscita nelle sale

Saturazione del mercato e implicazioni finanziarie per Disney

Vaiana e suo padre tra le pietre del capo Motunui.

La strategia dominante per rendere Disney+ il fulcro centrale per le uscite cinematografiche dell’azienda richiedeva nuovi contenuti coerenti, come Oceania 2. Ciò era stato concepito per controbilanciare i ricavi ridotti dagli accordi di licenza con altre piattaforme di streaming. Sfortunatamente, questo cambiamento ha portato a minori incassi al botteghino per le offerte cinematografiche Disney, poiché molti spettatori hanno scelto di attendere il debutto in streaming dei loro film preferiti, influenzando così negativamente le prestazioni commerciali di titoli come Lightyear .

In seguito a queste tendenze, la dirigenza della Disney ha riconosciuto la necessità di trasformare Moana 2 di nuovo in un lungometraggio, piuttosto che consentirgli di rimanere una serie TV pianificata. Questo tira e molla ha avuto un impatto sulle decisioni creative e sulle tempistiche del progetto. Insieme al massiccio afflusso di spettacoli da parte di Marvel Studios e Lucasfilm, il mercato ha dovuto affrontare un eccesso di contenuti che ha distolto l’attenzione dalle uscite cinematografiche, portando così a sfide finanziarie per la Disney. L’uscita di Chapek ha segnato un momento cruciale, con il ritorno di Bob Iger che ha annunciato una nuova enfasi sulle vetrine cinematografiche.

Oceania 2: una testimonianza della necessità di un focus teatrale

Dominanza delle uscite cinematografiche nel 2024

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Mentre Moana 2 conserva alcuni elementi episodici, la sua trasformazione in un lungometraggio gli ha permesso di prosperare nei cinema. La combinazione di personaggi amati e un ampio panorama narrativo ne ha garantito il successo, classificandosi come il terzo film con il maggior incasso del 2024. La rinascita della Disney al botteghino quest’anno, dovuta principalmente alle anticipate uscite cinematografiche, è un chiaro segnale: il potere del cinema rimane sfrenato.

Gli straordinari successi di Oceania 2 ricordano alla Disney l’innegabile importanza delle uscite cinematografiche. La grandiosità e l’attrattiva universale di questi grandi film coltivano un senso di eccitazione in stile evento che le piattaforme di streaming non possono replicare. Per sostenere lo slancio ottenuto nel 2024, la Disney deve impegnarsi a bilanciare strategie sia cinematografiche che di streaming. Una versione in streaming di Oceania 2 avrebbe probabilmente eclissato il suo successo al botteghino da 1 miliardo di dollari, confermando l’importanza delle esperienze cinematografiche.

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