L’animatore Buck Woodall presenta una causa da 10 miliardi di dollari contro la Disney per violazione del copyright
Secondo un rapporto di The Hollywood Reporter , l’animatore Buck Woodall ha avviato una causa da 10 miliardi di dollari contro la Disney . Questa richiesta rappresenta il 2,5% del fatturato lordo totale generato dal franchise di Oceania. Woodall sostiene che la trama e gli elementi di Oceania presentano sorprendenti somiglianze con la sua sceneggiatura intitolata Bucky, che ha presentato nel 2003 a Jenny Marchick, la direttrice dello sviluppo per la Mandeville Films, che aveva un accordo di prima occhiata con la Disney.
Principali somiglianze tra Moana e Bucky
La causa di Woodall evidenzia diversi parallelismi narrativi e tematici tra le due opere. Ecco alcuni elementi notevoli che si sovrappongono:
- Entrambe le storie sono ambientate in antichi villaggi polinesiani.
- Un protagonista adolescente intraprende un’avventura oceanica in cui gli spiriti ancestrali assumono le sembianze di animali.
- Il viaggio inizia con la presenza di una tartaruga.
- Una collana dal significato simbolico importante gioca un ruolo cruciale nella trama.
- Un personaggio secondario chiave è raffigurato come un semidio decorato con tatuaggi e armato di un uncino.
- Una grande creatura è nascosta all’interno di una montagna.
- I personaggi sperimentano l’esperienza di essere risucchiati in un portale vorticoso.
Contesto delle azioni legali precedenti
Questo segna il secondo tentativo di Woodall di intentare una causa contro la Disney per accuse di violazione del copyright. La sua causa iniziale contro l’originale Moana è stata respinta a novembre perché presentata dopo la scadenza legale. Il giudice distrettuale statunitense Consuelo Marshall ha osservato che “c’è una questione controversa di fatto genuino per quanto riguarda la sostanziale somiglianza e la sorprendente somiglianza tra le opere delle parti”.
Testimonianza del co-regista di Moana
Nel caso precedente, Ron Clements, co-regista di Moana, ha testimoniato di non essere a conoscenza di Woodall o del suo progetto fino a dopo la presentazione della causa, sottolineando:
“Moana non è stata ispirata né si è basata in alcun modo su [Woodall] o sul suo progetto ‘Bucky’.”
Nuove accuse nella denuncia
Nell’ultima denuncia, Woodall afferma che la creazione di Oceania da parte della Disney ha comportato l’utilizzo di numerosi componenti del suo lavoro originale nell’arco di 17 anni. Ha spiegato in dettaglio che la raffigurazione dei personaggi risucchiati in un vortice è un elemento narrativo distintivo presente nelle sue osservazioni, sostenendo che tali somiglianze non possono essersi verificate per pura coincidenza:
“Moana della Disney è stato prodotto in seguito alla consegna da parte di Woodall agli imputati di praticamente tutte le parti costituenti necessarie per il suo sviluppo e la sua produzione… Moana e il suo equipaggio vengono risucchiati in un pericoloso portale oceanico simile a un vortice, un altro dispositivo-immagine drammatico e unico trovato nei materiali dell’attore che non avrebbe potuto essere sviluppato per caso o senza cattive intenzioni”.
Restate sintonizzati per ulteriori sviluppi su questa battaglia legale ad alto rischio.
Per ulteriori dettagli, fare riferimento alla fonte originale: THR
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