
Kingdom Come: Deliverance 2 offre ai giocatori un viaggio intricato attraverso un mondo medievale meticolosamente realizzato. Al centro del suo fascino c’è il gameplay emergente che consente ai giocatori di plasmare Henry, il protagonista, secondo la loro visione unica. Sebbene sia principalmente posizionato come un autentico gioco di ruolo immerso nel conflitto politico della Boemia medievale, specialmente in mezzo ai tumulti tra i sostenitori di Sigismondo e Venceslao, esiste un aspetto invitante e accogliente che i giocatori possono assaporare.
Il gioco inizia con una nota tumultuosa, con Henry e il suo compagno Hans che fuggono dai mercenari dopo aver assistito al massacro dei loro amici. Tuttavia, questo inizio straziante alla fine lascia il posto a un ampio paesaggio in cui i giocatori possono lentamente integrarsi nella tranquilla vita rurale della Boemia. Mentre la narrazione sovrastante si dipana e i giocatori si fanno strada verso il rientro alle Nozze Semine, viene loro concessa un’opportunità unica per esplorare il lato gentile del gioco a un ritmo confortevole. Questo tranquillo interludio è fugace, rendendo essenziale per i giocatori apprezzarne gli elementi confortanti finché durano.
Esplorando gli aspetti accoglienti di Kingdom Come: Deliverance 2




Il ritmo rilassato della vita medievale aumenta il comfort
Una caratteristica distintiva del cozy gaming è l’attenzione rivolta a compiti deliberati, che consente ai giocatori di rilassarsi mentre si impegnano in attività semplici. Questo è ciò che catapulta titoli come Animal Crossing e Stardew Valley alla popolarità, dove compiti umili offrono un’esperienza di gioco serena.
In modo simile, Kingdom Come: Deliverance 2 offre ai giocatori una serie di tali compiti, in linea con il suo impegno per un autentico gioco di ruolo medievale. Mentre la natura ripetitiva di alcune attività potrebbe non piacere a tutti, servono da contrappeso alla narrazione più intensa, consentendo ai giocatori di immergersi nella vita quotidiana della Boemia medievale e nella confortante semplicità che offre.
Un’esperienza accogliente all’interno di un contesto RPG
Gli attributi accoglienti del gioco vengono rivelati attraverso le sue coinvolgenti meccaniche, che spingono i giocatori a partecipare attivamente a compiti come la forgiatura e l’alchimia. A differenza delle tipiche esperienze guidate dai menu, queste attività richiedono ai giocatori di seguire un processo dettagliato, instillando un senso di scopo in ogni azione intrapresa.
Inoltre, i giocatori che affrontano queste attività più lente vengono premiati con aumenti delle statistiche e lo sblocco di nuove abilità, il che migliora ulteriormente l’esperienza di gioco.
Sebbene l’obiettivo principale di Kingdom Come: Deliverance 2 sia simulare la vita di un cavaliere medievale, possiede anche una vena di simulazione accogliente che potrebbe non essere immediatamente evidente all’inizio. I giocatori abituati ai giochi di ruolo tradizionali potrebbero trovare frustrante il ritmo lento, ma coloro che hanno un’affinità per i giochi accoglienti potrebbero scoprire che offre un’esperienza appagante nettamente diversa da altri titoli. Per un gameplay davvero arricchente, è fondamentale dedicare altrettanta attenzione ai compiti noiosi ma piacevoli quanta ne si dedica alla narrazione principale.
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