Approfondimenti essenziali su Dexter: Original Sin
- Ogni episodio di Original Sin potrebbe dare qualche accenno al lasso di tempo in cui avrà luogo Resurrection .
- L’ultimo trailer conferma che le scene contemporanee sono parte integrante della narrazione prequel.
- L’episodio finale della serie potrebbe mostrare Dexter in fuga dopo essersi ripreso da gravi ferite.
Dexter: Original Sin debutterà il 13 dicembre su Paramount+ con Showtime. Questa serie prequel di 10 episodi vedrà Patrick Gibson nei panni di un giovane Dexter, che intraprende uno stage presso la Miami Metro Homicide. In particolare, Michael C. Hall tornerà, non solo come voce interiore di Dexter, ma anche in un ruolo fisico.
Il trailer rilasciato di recente ha creato fermento tra i fan, rivelando che la narrazione includerà il Dexter dei giorni nostri che riflette sulla sua vita mentre è alle prese con circostanze pericolose per la vita. Mentre la portata della partecipazione di Hall in Original Sin oltre a un cameo rimane poco chiara, sarebbe prudente incorporare sequenze della cronologia attuale in ogni episodio per creare attesa per la prossima serie, Resurrection .
Ogni episodio offre uno sguardo alla cronologia della Resurrezione
Fin dall’inizio, Dexter Morgan ha vissuto secondo un rigido codice impartito dal padre: eliminare coloro che sfuggono alla giustizia senza diventare lui stesso un bersaglio. Questo viaggio da vigilante è iniziato con il suo lavoro, che gli ha permesso di perfezionare le sue abilità e comprendere i suoi impulsi oscuri. Original Sin funge da fondamento per l’arco narrativo di questo complesso personaggio.
Il trailer di Dexter: Original Sin si apre in modo drammatico con Dexter in uno stato critico, alimentando l’entusiasmo tra i fan in quanto conferma che la trama attuale si intreccerà con la narrazione degli anni ’90 del prequel. Una scelta strategica sarebbe quella di stabilire una struttura in cui ogni episodio inizia con il Dexter contemporaneo, dispiegando gradualmente la storia passata, arricchita dalla narrazione di Hall. Incorporare tali scene potrebbe effettivamente equivalere a un episodio completo di materiale di prologo, consentendo a Resurrection di tuffarsi direttamente nell’azione.
Questo approccio rispecchia le tecniche trovate in Better Call Saul , dove i primi episodi stuzzicavano gli sviluppi futuri concentrandosi sul passato del protagonista. Tuttavia, Original Sin potrebbe migliorare questo intrecciando questi accenni in ogni episodio, creando slancio verso l’attesissima Resurrection , programmata per l’estate 2025.
Speculazioni sul finale: la fuga di Dexter e i suoi progetti futuri
La frase “la tua vita ti passa davanti agli occhi” risuona profondamente mentre assistiamo alle riflessioni di Dexter sul suo passato tumultuoso, in particolare alla luce della ferita inflittagli dal figlio Harrison. Nonostante sembri senza vita, Dexter è pronto a tornare vivo in Resurrections; quindi, il finale potrebbe raffigurarlo completamente guarito, forse inscenando una fuga drammatica dai suoi confini ospedalieri per riaccendere i suoi sinistri inseguimenti. Un simile scenario preparerebbe sapientemente il terreno per le future narrazioni all’interno dell’universo di Dexter.
La campagna promozionale mette in evidenza il ruolo significativo di Michael C. Hall come monologo interiore del personaggio, con materiali di marketing che mostrano sia Hall che Gibson, suggerendo che il coinvolgimento di Hall potrebbe estendersi oltre la mera narrazione. Mentre la sua voce sarà probabilmente presente in modo prominente, è plausibile che Hall possa fare apparizioni regolari durante la serie, rafforzando la connessione tra le due linee temporali.
Rimani aggiornato sugli ultimi sviluppi mentre Dexter: Original Sin si avvicina al suo debutto e prepara il terreno per l’emozionante evento di Resurrection !
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