
Il finale di La La Land sfida le conclusioni romantiche tradizionali, rafforzando invece i temi fondamentali del film. Diretto da Damien Chazelle, questo musical pluripremiato segue Mia (interpretata da Emma Stone) e Sebastian (interpretato da Ryan Gosling) mentre affrontano amore e ambizione nel fascino di Los Angeles. Sebbene inizialmente sembri assecondare il classico arco narrativo, caratterizzato da canti e balli gioiosi, lo scioglimento del film sorprende il pubblico separando i suoi due personaggi principali.
Mentre La La Land rende omaggio a vari predecessori del genere musicale, la sua conclusione non si limita a distorcere le aspettative; le manipola attivamente. Entrambi i personaggi hanno successo nelle loro attività artistiche: Sebastian realizza il suo sogno di lunga data aprendo un jazz club e Mia si assicura un posto nel mondo del cinema come attrice celebrata, ma non senza il caro prezzo della loro relazione romantica. L’immagine finale del film li riunisce in una toccante sequenza onirica, ma questo momento fugace sottolinea la loro comune comprensione che i loro percorsi si sono separati.
Perché Mia e Sebastian non riaccendono la loro storia d’amore nella conclusione di La La Land
Mia e Sebastian scoprono la realizzazione nonostante il loro affetto

Dopo l’assenza di Sebastian dall’opera che ha segnato la carriera di Mia, gli spettatori sono portati a credere nel potenziale di una riconciliazione. Il successo di Mia dopo un’audizione fondamentale sembra suggerire che la loro relazione non è né definitivamente finita né concretamente tornata; riconoscono il loro amore condiviso ma riconoscono la realtà delle loro aspirazioni divergenti.
In una svolta rispetto ai tropi convenzionali, la loro rottura nasce da un desiderio reciproco: la ricerca di sogni individuali. Sebbene profondamente innamorati, entrambi i personaggi scelgono di dare priorità alle loro ambizioni, il che alla fine porta alla loro separazione. Questa decisione riflette il tema più ampio del film: le aspirazioni personali a volte richiedono sacrifici nelle relazioni, riecheggiando l’idea che entrambi hanno trovato un successo significativo, seppur in modo indipendente.
Le riflessioni di Damien Chazelle sul finale di La La Land
Chazelle sottolinea che l’amore dura oltre la relazione

In una conversazione con la CNN, il regista Damien Chazelle ha affermato che la conclusione del film era sempre stata predestinata: non c’era una narrazione alternativa in cui si raggiungesse un finale da favola. Ha condiviso spunti su come percepisce le storie d’amore che rinunciano ai comuni finali felici, suggerendo:
“Penso che ci sia un motivo per cui la maggior parte delle più grandi storie d’amore della storia non finiscono con un lieto fine. Per me, se racconti una storia d’amore, l’amore deve essere più grande dei personaggi…[Il finale] ti dà la sensazione che anche se la relazione in sé potrebbe essere finita in termini pratici, l’amore non è finito. L’amore dura, e penso che sia semplicemente una cosa meravigliosa”.
Analisi della sequenza onirica del finale di La La Land
Il surreale epilogo illustra i sacrifici di Mia e Sebastian





Il finale culminante presenta una sequenza onirica che reimmagina cosa avrebbe potuto comportare una vita felice insieme per Mia e Sebastian. Con immagini vibranti e risonanza tematica, racchiude il viaggio della coppia, una serie di eventi rivisitati in cui il loro amore è sbocciato anziché vacillare. Ciò consente al pubblico di sperimentare una risoluzione alternativa che evoca la nostalgia per i musical dell’età dell’oro pur rimanendo fedele ai temi intrinseci del film.
Le distinzioni chiave in questa fantasia evidenziano momenti profondi: in primo luogo, Sebastian rinuncia a un’opportunità con Keith (interpretato da John Legend) e, in secondo luogo, il debutto teatrale di Mia ha un successo strepitoso, con Sebastian presente. Queste divergenze rivelano che la scelta di Sebastian di resistere al successo commerciale gli ha permesso in ultima analisi di realizzare la sua aspirazione di fondare un locale jazz. Al contrario, l’apparente successo di Mia invita il pubblico a riflettere sul suo vero successo alla luce di questa fantasia.
In definitiva, la sequenza onirica rafforza la struttura concettuale di La La Land : entrambi i personaggi affrontano i sacrifici e i compromessi necessari nel perseguimento delle ambizioni. La loro storia d’amore illustra che, mentre le relazioni richiedono sforzo, a volte il cuore deve scegliere percorsi che portano lontano l’uno dall’altro.
Interpretazione del sorriso di Mia e del gesto finale di Sebastian in La La Land
Un momento tenero conclude la loro relazione con una nota edificante

Quando Sebastian nota Mia al suo jazz club negli ultimi momenti del film, inizia a suonare il loro tema comune. Questo momento si trasforma senza soluzione di continuità nella sequenza del sogno. Quando la narrazione riprende nella realtà, Sebastian suona una dolce nota di addio mentre Mia gli sorride, riconoscendo il loro legame. Il cenno di assenso di Sebastian serve come testimonianza del loro apprezzamento condiviso per il passato, sebbene sottolinei la permanenza della loro separazione.
Eseguendo la loro canzone, Sebastian sottolinea il significato della loro relazione, simboleggiando la gratitudine per il tempo trascorso insieme. I loro gesti scambiati trasmettono un amore profondo e duraturo, che si manifesta come un addio agrodolce che suggerisce che, sebbene non condividano più una vita, l’impatto che hanno avuto l’uno sull’altro durerà sempre.
Gli elementi cruciali del finale di La La Land illuminano il significato della connessione tra Seb e Mia
Il nome del Sebastian’s Club sottolinea il loro impatto duraturo reciproco

Un dettaglio toccante nella conclusione del film è evidente nel nome del jazz club di Sebastian, che deriva dal precedente progetto e dalla visione di Mia. Questo dettaglio racchiude l’influenza che hanno avuto sui rispettivi percorsi di vita, suggerendo che, sebbene non siano insieme, i loro sogni e le loro aspirazioni rimangono intrecciati.
Questa sfumatura ponderata riflette il fatto che, nonostante i risultati possano essere diversi, il supporto fondamentale che si sono forniti a vicenda è stato inestimabile. Senza l’incoraggiamento di Mia, Sebastian potrebbe non aver mai fatto il salto per realizzare i suoi sogni, a dimostrazione di come hanno plasmato i rispettivi percorsi.
I film influenti che danno forma alla conclusione di La La Land
Le ispirazioni cinematografiche di Damien Chazelle

Le opere di Damien Chazelle presentano in modo evidente influenze dal cinema classico, con un evidente cenno ai musical degli anni ’50 come Cantando sotto la pioggia e Un americano a Parigi. Tra le tante ispirazioni, due film degni di nota risuonano con il modo in cui si conclude La La Land : Les Parapluies de Cherbourg (1964), diretto da Jacques Demy, mostra un tono agrodolce simile.
Questo musical stilisticamente colorito è diviso in sezioni distinte, come La La Land, e il suo finale propende verso un’emozione realistica piuttosto che verso la tipica risoluzione hollywoodiana, catturando un momento finale che trasmette la perdita dei personaggi in mezzo ai rispettivi successi.
Un’altra opera influente è il film muto del 1927 Settimo cielo, che racconta la storia di una coppia la cui relazione è messa alla prova dalla guerra e da potenziali perdite. Il finale ambiguo del film consente al pubblico di interpretare se si tratti di un sogno vivido o della realtà; allo stesso modo, la sequenza onirica di La La Land crea uno spazio per l’interpretazione dello spettatore.
Chazelle ha riecheggiato questo sentimento, suggerendo una dualità simile a quella di Vulture :
“Il motivo per cui queste due cose possono coesistere è perché questa donna lo ama profondamente. L’emozione era così profonda e intensa che le leggi del tempo, della realtà e della fisica smettono di esistere.”
Esaminare se il finale di La La Land è gioioso o straziante
Mia e Seb hanno perso la loro occasione di essere felici o l’hanno scoperta altrove?

Per coloro che sono emotivamente coinvolti nella storia d’amore tra Mia e Sebastian, la conclusione del film può risultare profondamente straziante. Gli spettatori sono guidati attraverso una narrazione in cui i personaggi lottano per i loro sogni (e per una vita armoniosa insieme) solo per trovarsi faccia a faccia con la dura realtà che il compromesso a volte porta al dolore. La creazione di Chazelle sfida il pubblico a conciliare le proprie aspettative, in particolare data l’atmosfera inizialmente vibrante e ottimista del film.
Tuttavia, si potrebbe sostenere che il finale porta con sé un certo grado di felicità. Sebbene Mia e Sebastian si separino romanticamente, entrambi i personaggi trovano successo e realizzazione individuali. Il finale potrebbe contraddire le aspettative degli spettatori, ma ritrae sia Mia che Sebastian in una posizione più vantaggiosa rispetto all’inizio del loro viaggio, illustrando opportunamente che l’amore può trascendere le relazioni, favorendo al contempo la crescita personale.
Scopriamo il vero significato della conclusione di La La Land
I temi riecheggiano i motivi ricorrenti di Damien Chazelle

In tutta la filmografia di Damien Chazelle, una narrazione ricorrente esplora la ricerca dei sogni e i sacrifici che li accompagnano. Questa vena tematica è chiaramente articolata sia in Whiplash che in First Man, che approfondiscono i costi fisici, mentali ed emotivi del successo.
La La Land affronta questi temi con un approccio sfumato, sottolineando che dedicarsi a una passione, in particolare nelle arti, accettandone gli inevitabili costi, è un’impresa che vale la pena fare. La sequenza onirica malinconica contrasta vividamente con le scelte fatte, sottolineando che non tutte le storie d’amore culminano in una relazione duratura, ma che le connessioni di impatto possono comunque plasmare profondamente le vite.
Si può anche tracciare un parallelo con il film d’esordio di Chazelle, Guy and Madeline on a Park Bench. Il film ritrae una dinamica simile, con protagonista un musicista jazz il cui coinvolgimento romantico alla fine porta alla separazione, evidenziando le conseguenze dell’investimento emotivo.
Tuttavia, la conclusione di Guy e Madeline lascia i personaggi alle prese con la scelta di riallacciare i rapporti o lasciarli andare, mentre La La Land presenta una risoluzione più complessa: le relazioni potrebbero non durare, ma i legami importanti lasciano impressioni durature degne di essere celebrate.
La brillantezza della conclusione di La La Land
La conclusione ponderata eleva La La Land allo status di classico moderno

Dopo recensioni ampiamente positive, come il premio Oscar per la miglior regia di Chazelle, La La Land si distingue per il suo straordinario atto conclusivo. Mentre l’intero film mostra un tocco creativo e jazz, la sua conclusione rappresenta la scelta più audace nella direzione narrativa, optando contro una tipica reunion per Mia e Sebastian. Invece, fa una dichiarazione più potente sulla natura delle relazioni e dell’ambizione.
Questa preferenza per il realismo rispetto al sentimentalismo dimostra che non tutte le partnership possono prosperare e ribadisce la nozione che il viaggio imprevedibile della vita spesso conduce gli individui verso la realizzazione, anche se separatamente. Mentre un finale unificato avrebbe soddisfatto il pubblico e offerto conforto, la conclusione agrodolce indugia nella risonanza emotiva, arricchendo in definitiva l’esperienza visiva.
La prospettiva di Emma Stone sul finale agrodolce
Stone traccia parallelismi con la realtà delle aspettative della vita




Emma Stone vede la conclusione di La La Land come un riflesso delle spesso dure verità della vita piuttosto che come un risultato puramente triste (tramite Elle ):
“Lo trovo agrodolce, ma anche realistico. Non tutto si avvera mai per nessuno. Non è esattamente come lo avevi immaginato”,
Inoltre, collega la prospettiva del film alle tendenze moderne dei social media che spesso ritraggono percezioni distorte della perfezione.
“Ecco perché mi fa impazzire guardare i social media. Quando vedi persone che dicono ‘Questa è la vita migliore di sempre! Non potrei essere più felice’, pensi ‘Stai zitto, non è vero’.Non tutto va per il meglio, ogni giorno. Semplicemente non va. Anche quando il sogno che hai in mente si realizza, non è sempre perfetto…Questa non è la realtà della vita”.
Confronto tra la conclusione di La La Land e la filmografia di Chazelle






I film di Damien Chazelle mostrano una linea tematica distintiva, in particolare per quanto riguarda l’ambizione e i sacrifici implicati nel perseguire obiettivi monumentali. La conclusione di La La Land riflette la necessità per Mia e Sebastian di rinunciare alla loro relazione in favore del successo personale, un motivo prevalente in altri film di Chazelle.
First Man ritrae gli eventi reali che hanno portato Neil Armstrong sulla luna, rivelando in ultima analisi come le sue ricerche abbiano comportato costi personali, in particolare quelli assenti nelle relazioni familiari. Le ambiziose ricerche risuonano con il commento di Chazelle sulle lotte dei personaggi per bilanciare sogni e relazioni.
I film di Damien Chazelle: |
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---|---|
Film |
Punteggio di Rotten Tomatoes |
Colpo di frusta (2014) |
94% |
La La Terra (2016) |
91% |
Il primo uomo (2018) |
87% |
Babilonia (2022) |
57% |
In Babylon, Chazelle illustra il fascino e la tossicità ultima della vecchia Hollywood. Mentre il sogno di recitazione di Manny incontra la disillusione, l’epilogo ritrae un’accettazione catartica della bellezza trovata nella vita al di fuori dell’industria cinematografica, che porta a lacrime sincere durante una scena cinematografica nostalgica.
Tra le opere di Chazelle, Whiplash è il concorrente più forte per il finale più impattante. Dopo un viaggio tumultuoso, Andrew dimostra le sue capacità durante una resa dei conti culminante con Fletcher, lasciando gli spettatori incerti se questo momento rappresenti una vera vittoria o perpetui un ciclo dannoso.
Ogni film offre spunti unici sull’ambizione dei personaggi : First Man esplora le motivazioni dietro a risultati monumentali; Babylon sottolinea la ricerca di uno scopo al di là dei sistemi tossici; e Whiplash mette in discussione la moralità delle relazioni alimentate dall’ambizione. Al contrario, La La Land riflette in modo toccante sugli individui che si aiutano a vicenda nel raggiungere le proprie aspirazioni, anche se i loro percorsi divergono lungo il cammino.
Accoglienza della conclusione di La La Land
Grandi elogi dai fan, ma alcuni hanno sperimentato un tumulto emotivo

La La Land ha ricevuto elogi sia dalla critica che dal pubblico, ottenendo una valutazione “Certified Fresh” del 91% su Rotten Tomatoes e un impressionante punteggio del pubblico dell’82% su Popcornmeter. Uno spettatore su Rotten Tomatoes ha affermato che, sebbene i musical non siano in genere la sua preferenza, l’approccio unico del film al “realismo nella fantasia e una vera storia d’amore riflette le complessità della vita” ha risuonato profondamente.
Un altro membro del pubblico ha percepito il finale come edificante, riflettendo sulla crescita personale dei due personaggi principali:
“La La Land è stato un bel film e il finale è stato felice…Il film finisce con entrambi che si guardano con un sorriso sapendo che entrambi hanno ottenuto ciò che volevano dalla vita, tranne se stessi. Nel complesso, ho pensato che la colonna sonora fosse buona e la storia d’amore è stata fantastica da vedere.”
La recensione di Scott Tobias per GQ ha osservato che La La Land si distingue dai musical tradizionali, poiché le complicazioni che circondano le aspirazioni della coppia pongono un dilemma contemporaneo che colpisce molte partnership ambiziose. Ha osservato:
“Per quanto La La Land evochi il passato, l’unico ostacolo che la relazione tra Mia e Sebastian deve affrontare è contemporaneo: entrambi hanno grandi sogni che non hanno ancora iniziato a realizzare e potrebbero ostacolarsi a vicenda. Sacrificare la felicità sull’altare dell’ambizione personale non è un tema comune nei classici musical di Hollywood, il che offre a Chazelle l’opportunità di aggiornare il genere con un conflitto che molte coppie orientate alla carriera capiranno”.
Al contrario, alcuni spettatori hanno trovato il finale angosciante. Un thread di Reddit ha rivelato sentimenti di trauma riguardo alla conclusione del film, innescando una discussione sulla natura delle storie d’amore. Un commento suggeriva:
“È bene riconoscere che ci sono relazioni serie nella tua vita che potrebbero non funzionare, ma ciò non ne diminuisce l’importanza.”
Un altro partecipante ha osservato: “La storia d’amore è stata costruita sui loro sogni per il futuro, non sui sogni di stare insieme”, evidenziando la complessità delle ambizioni dei personaggi.
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