
Il prossimo Manuale dei mostri di Dungeons & Dragons, la cui uscita è prevista per la fine di questo mese, presenta mostri rinnovati che presentano una sfida più formidabile che mai. Quasi tutte le creature nell’edizione 2025 del Manuale dei mostri hanno subito revisioni significative, che vanno da sottili aggiustamenti, come cambiamenti nei tipi di danno, a notevoli riprogettazioni delle loro abilità principali. Questi miglioramenti mirano a garantire che i mostri rappresentino un livello di minaccia appropriato per il loro grado di sfida.
Sebbene molta attenzione sia stata rivolta a design di creature innovative e nuove meccaniche di attacco, è emerso un miglioramento critico: i mostri con un punteggio di sfida (CR) elevato ora includono il loro bonus di competenza nei calcoli dell’iniziativa. Questa modifica consente a queste creature di agire prima in combattimento, modificando le dinamiche del gameplay e aumentando la difficoltà fin dall’inizio.
Cambiamenti significativi dell’iniziativa nel Manuale dei mostri di D&D del 2025
Nuovi bonus di competenza migliorano l’iniziativa dei mostri



Tradizionalmente, sia i giocatori che i mostri determinano la loro Iniziativa in base ai loro modificatori di Destrezza. Tuttavia, come riportato da Wargamer, molte classi e sottoclassi di personaggi garantiscono ai giocatori vantaggi nei tiri di Iniziativa, consentendo loro di agire prima negli scenari di combattimento. Al contrario, il Manuale dei mostri del 2025 introduce una modifica significativa: molti mostri possono ora aggiungere il loro bonus di competenza al loro punteggio di Iniziativa, migliorando la loro velocità in combattimento.
Ad esempio, l’aboleth, solitamente ostacolato da un modificatore di Destrezza di -1, ora vanta un punteggio di Iniziativa di +7 nel nuovo manuale. Questo netto contrasto significa che rispetto al suo blocco di statistiche del 2014, questa creatura probabilmente agirà molto prima in combattimento, alterando drasticamente il panorama tattico minacciando i personaggi dei giocatori all’inizio degli scontri.
I pericoli dei mostri ad azione rapida in combattimento
Modifiche strategiche: l’iniziativa dei mostri modifica le dinamiche di combattimento

Quando i mostri agiscono prima nell’ordine di iniziativa, possono sfruttare le opportunità per colpire i personaggi prima che il gruppo abbia la possibilità di rispondere. Ad esempio, un Drago Rosso Adulto potrebbe scatenare la sua potente arma a fiato su ignari membri del gruppo, massimizzando efficacemente il suo potenziale distruttivo prima che gli avventurieri possano riposizionarsi per la difesa.
Il pericolo aumenta perché i mostri possono indebolire i personaggi dei giocatori immediatamente all’inizio del combattimento, aggiungendo urgenza alle strategie del gruppo per quanto riguarda il posizionamento e le manovre difensive. Questo cambiamento richiede una rivalutazione delle tattiche, poiché aspettare che passi il turno di un nemico potrebbe non essere più un’opzione praticabile.
In molti casi, i round di combattimento in 5e iniziano con i gruppi che preparano potenziamenti e difese mentre i personaggi tank affrontano gli avversari. Tuttavia, incontrare mostri potenti che agiscono prima potrebbe costringere i giocatori a dare priorità alle manovre evasive o ad adottare strategie preventive per ostacolare quelle minacce. La consapevolezza che un nemico di notevole potenza probabilmente agirà per primo rimodellerà inevitabilmente l’approccio dei giocatori a ogni incontro.
Fattore di divertimento migliorato: la gioia di correre più velocemente contro i mostri di D&D
I mostri veloci aumentano le opportunità per le abilità distintive

Dal punto di vista del Dungeon Master, i mostri che agiscono all’inizio del combattimento rendono gli incontri coinvolgenti. L’intenzione non è quella di dominare i giocatori, ma di creare un’atmosfera di minaccia ed eccitazione. Quando i mostri possono utilizzare la loro gamma completa di abilità più frequentemente, gli incontri di combattimento risultano più intensi e impegnativi per i giocatori. Questa modifica è particolarmente rilevante ai livelli più alti del personaggio, dove i giocatori possono avere accesso a incantesimi che possono annullare completamente gli incontri.
I mostri più veloci richiedono che i gruppi di giocatori diventino più creativi nelle loro strategie di combattimento. Lanciarsi in battaglia senza cautela potrebbe non dare più i risultati più favorevoli, incoraggiando i giocatori a escogitare tattiche alternative per assicurarsi un vantaggio sui nemici più schiaccianti.
In conclusione, i cambiamenti introdotti nel prossimo Manuale dei mostri di Dungeons & Dragons sono destinati a migliorare il gameplay rendendo gli scenari di combattimento più imprevedibili ed emozionanti, anche di fronte a minacce spaventose.
Fonte: Wargamer
Lascia un commento ▼