
Attenzione! Spoiler su Shazam! #20 !
La DC Comics affronta sfide significative per quanto riguarda la direzione narrativa di Jonathan Kent, il figlio di Superman. Di recente, i fan hanno assistito a una brusca transizione mentre si evolveva dal giovane Superboy a una figura adulta, lasciando molti a chiedersi le implicazioni per l’eredità di Superman. Una trama recente dà uno sguardo nostalgico all’infanzia di Jon, evidenziando il dilemma in corso che circonda l’identità in evoluzione del suo personaggio.
In Shazam! #20, scritto da Sina Grace e illustrato da Dan McDaid, Jon Kent si ritrova in una situazione inaspettata mentre attraversa i cieli di Philadelphia. In quel momento, Billy Batson, invocando il Living Lightning, si trasforma nel suo alter ego da supereroe, Captain Marvel. In un insolito colpo di scena, questa forza magica riporta Jon alla sua personalità da Superboy più giovane, catalizzando una serie di eventi che esplorano le implicazioni della trasformazione dell’età.

Mentre è con la famiglia Shazam, Jon cerca una soluzione per tornare alla sua forma adulta. Il suo fidanzato, Jay Nakamura, gioca un ruolo fondamentale in questa narrazione, suggerendo a Jon di pronunciare la parola magica “Shazam!”, che lo trasforma di nuovo con successo.
Jon Kent diventa di nuovo Superboy
La DC Comics è pronta ad andare oltre l’era di Super Sons?

Durante l’era di Rebirth, le avventure di Jon come Superboy hanno avuto un profondo riscontro tra i fan, mostrando non solo le sue interazioni con Superman, ma anche il suo cameratismo con personaggi come Robin nella serie Super Sons. Sfortunatamente, questo capitolo vibrante è stato interrotto quando Jon è stato portato via nello spazio per l’addestramento sotto Jor-El, affrontando successivamente esperienze strazianti, tra cui rapimenti e anni di prigionia su Terra-3. Quando è rientrato nel Prime DC Universe, Jon era diventato un adulto in grado di assumere il ruolo di Superman.
Nonostante questa evoluzione, Shazam! #20 riflette spesso elementi nostalgici del passato di Jon, indicando che la DC Comics fatica a lasciar andare completamente la narrazione di Superboy. Questa rivisitazione persistente solleva interrogativi sull’intenzione dietro le attuali trame di Jon, mentre continua a confrontarsi con un passato che dovrebbe essere lasciato alle spalle. Mentre i fumetti si sforzano di presentare Jon come un eroe adulto, i riferimenti alla sua giovinezza minano questa rappresentazione, creando una disconnessione che influisce sul coinvolgimento dei lettori.
La DC deve interrompere la retrospettiva di Superboy affinché i fan possano progredire
Rivedere il passato riaccende la controversia sull’invecchiamento di Jon

Mentre la DC Comics ha fatto passi da gigante nell’affrontare il trauma che Jon ha sopportato, particolarmente visibile in titoli come Absolute Power: Super Sons, incombe una disconnessione. Ogni volta che la narrazione si tuffa nelle avventure giovanili di Jon, contrasta nettamente con il suo viaggio attuale, ricordando così ai fan la gioia dell’era della Rinascita e allo stesso tempo evocando il disagio della sua maturazione forzata. Questa dualità complica l’arco narrativo di Jon e il successivo sviluppo del personaggio.
Se Shazam! #20 è un addio ai giorni giovanili di Jon, è fondamentale che sia gli editori sia il pubblico lo prendano a cuore. Con il percorso di Jon ormai pronto per la guarigione e la crescita, mantenere l’attenzione sul suo passato traumatico potrebbe ostacolare l’accettazione della sua evoluzione. La necessità di un approccio narrativo coeso non è mai stata così chiara, poiché i lettori desiderano una narrazione continua senza le ombre di eventi passati irrisolti.
Shazam! #20 è attualmente disponibile presso DC Comics, invitando i lettori ad approfondire questa complessa narrazione.
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