Daredevil: Born Again convalida She-Hulk: avvocato con una battuta semplice e divertente

Daredevil: Born Again convalida She-Hulk: avvocato con una battuta semplice e divertente

Panoramica del panorama legale di She-Hulk e Daredevil

  • L’approccio comico di She-Hulk: Attorney at Law prepara il terreno per i temi più oscuri esplorati in Daredevil: Born Again.
  • Daredevil: Born Again sfrutta i precedenti legali stabiliti da She-Hulk all’interno dell’universo unico dei supereroi.
  • Entrambe le serie, nonostante i loro toni distinti, sono fondamentali per arricchire la rappresentazione delle questioni legali nel Marvel Cinematic Universe (MCU).

Il contrasto tra She-Hulk: Attorney at Law e Daredevil: Born Again è sorprendente. Mentre entrambe le serie abitano l’ampio Marvel Cinematic Universe e presentano persino momenti di crossover, come l’apparizione di Matt Murdock in She-Hulk, le loro differenze di tono sono notevoli.She-Hulk si appoggia pesantemente all’umorismo con il suo stile da sitcom e le battute autoreferenziali, mentre Daredevil: Born Again si tuffa profondamente nel regno più oscuro del dramma criminale.

Nonostante queste differenze, le due serie sono interconnesse, ciascuna rafforzando l’altra. Esplorano il sistema legale all’interno di un universo in cui supereroi ed elementi fantastici sono all’ordine del giorno. Questa peculiare miscela crea una struttura narrativa che rende difficile immergersi nelle storie di crimini di strada di Hell’s Kitchen, dove è ambientato Daredevil: Born Again. Tuttavia, le basi gettate da She-Hulk consentono ai toni più cupi di Daredevil di risuonare, poiché ha già stabilito un’interpretazione giocosa degli aspetti legali all’interno del contesto dei supereroi.

Il ruolo di She-Hulk nell’MCU

Jennifer Walters in tribunale come She-Hulk

She-Hulk: Attorney at Law si distingue come un’aggiunta distintiva all’MCU. In anteprima nel 2022 durante la Quarta Fase, ha come protagonista Tatiana Maslany nel ruolo di Jennifer Walters, un avvocato dai modi gentili e cugino di Bruce Banner. Dopo un fatale incidente d’auto durante un viaggio in famiglia, Jennifer riceve una trasfusione di sangue d’urgenza da Bruce, che la trasforma in She-Hulk a causa del suo sangue irradiato con raggi gamma.

Fortunatamente per lei, Jennifer non soccombe alla rabbia selvaggia tipicamente associata alla personalità di Hulk, poiché la sua esposizione è meno intensa. Attraverso un addestramento approfondito e la guida di Bruce, impara a controllare le sue abilità, il che le consente di trasformarsi in She-Hulk a piacimento.

Sebbene la premessa possa alludere a una tipica narrazione da supereroe, il focus di She-Hulk: Attorney at Law è saldamente incentrato sulla commedia. Ogni episodio presenta casi legali bizzarri che coinvolgono supereroi, che vanno dalla difesa dell’infame Abomination all’affrontare una disputa sugli alimenti riguardante l’immortale Mr. Immortal. Questo tono giocoso ha reso She-Hulk una delle offerte più controverse della Marvel, raccogliendo sia critiche che consensi per il suo approccio unico. Tuttavia, i suoi elementi comici forniscono un contesto cruciale che apre la strada alla serietà di Daredevil: Born Again.

Scopriamo Daredevil: Born Again

Temerario in azione

Daredevil: Born Again ripropone l’amato personaggio sette anni dopo la conclusione della serie Netflix. Interpretato ancora una volta da Charlie Cox, Matt Murdock affronta le sfide della sua doppia esistenza di avvocato cieco e giustiziere. Dopo che un tragico evento gli rimodella la vita, Matt cerca di allontanarsi dal suo alter ego, solo per ritrovarsi tirato indietro quando Wilson Fisk, ora sindaco di New York City, complica le cose.

I fan dell’iterazione originale di Netflix riconosceranno lo stile distintivo delle sequenze d’azione viscerali accostate a narrazioni profonde. La nuova serie continua ad addentrarsi nelle battaglie legali di Matt insieme ai suoi amici Foggy Nelson e Karen Page, concentrandosi non solo sull’ingiustizia sistemica ma anche sugli impulsi più oscuri dell’umanità.

Approfondendo rispetto al suo predecessore, **Daredevil: Born Again** mantiene un’estetica più grintosa. Presenta temi per adulti, violenza intensa e archi narrativi complessi che vanno oltre le avventure dei supereroi per esplorare cosa significa essere umani in mezzo al caos.

La relazione tra She-Hulk e Daredevil

Tigre Bianca in Daredevil: Born Again

In un momento cruciale durante il secondo episodio di Daredevil: Born Again, Matt Murdock affronta Hector Ayala, un eroe noto come White Tiger, che affronta accuse di omicidio dopo aver tentato di proteggere un informatore dalla brutalità della polizia. Gli unici dilemmi legali presentati, come i poteri magici di Ayala derivati ​​da un amuleto, sono gestiti con inaspettata serietà in un mondo in cui tali fenomeni sono all’ordine del giorno.

Mentre Matt esamina i dettagli del caso, nota la mancanza di potere di Ayala al momento dell’incidente, ma in particolare non c’è pausa per l’assurdità. L’assunto è che gli esseri dotati di superpoteri siano convenzionali come qualsiasi altro elemento del sistema giudiziario, il che suggerisce che le complessità della legge si siano evolute insieme alla narrazione dei supereroi.

Questa integrazione senza soluzione di continuità elimina la necessità di un’ampia chiarezza legale, che She-Hulk: Attorney at Law aveva già fornito in un contesto umoristico. Pertanto, Daredevil: Born Again è in grado di approfondire gli studi sui personaggi senza impantanarsi nell’esposizione, mostrando la necessità di entrambi gli show nella costruzione di un MCU credibile e sfumato.

Per non perdere tutti gli avvincenti episodi, sintonizzati su Daredevil: Born Again, in streaming ogni martedì su Disney+.

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