
Harry Potter and the Cursed Child mira ad affrontare alcune incongruenze all’interno della serie originale di Harry Potter. Tuttavia, la premessa fondamentale dell’opera si basa su un dettaglio che entra in conflitto con una regola cruciale stabilita quasi due decenni prima. I libri di Harry Potter delineano meticolosamente i meccanismi della magia nel Mondo Magico e spiegano il ragionamento alla base di vari sviluppi della trama. Mentre molti di questi elementi hanno resistito alla prova del tempo, come i limiti della Felix Felicis e l’uso limitato dei giratempo, altri affrontano un esame minuzioso man mano che emergono nuove narrazioni, in particolare con l’introduzione di Cursed Child.
La controversia sullo smistamento di Albus Potter
Al centro del conflitto dell’opera c’è l’inaspettato smistamento di Albus Potter in Serpeverde. Questo colpo di scena non è in linea con i principi del Cappello Parlante delineati in Harry Potter e la camera dei segreti. Albus mostra una profonda paura di essere smistato in Serpeverde, una casa macchiata da stereotipi negativi all’interno della comunità magica. Sebbene La maledizione dell’erede ritragga in definitiva i Serpeverde in una luce più sfumata, non riesce a fornire una logica coerente per il posizionamento di Albus in una casa che teme.
La regola del Cappello Parlante della Camera dei Segreti
In Harry Potter e la pietra filosofale, Harry affronta un dilemma simile quando viene quasi messo a Serpeverde. La sua paura lo spinge a insistere per essere smistato a Grifondoro. Questo momento cruciale enfatizza l’affermazione di Silente in La camera dei segreti : “Sono le nostre scelte, Harry, a mostrare ciò che siamo veramente, molto più delle nostre capacità”.Quindi, se Albus teme davvero Serpeverde, dovrebbe logicamente essere in grado di scegliere diversamente, rispecchiando l’esperienza di Harry. Tuttavia, La maledizione dell’erede ignora questa tradizione consolidata, sollevando questioni critiche sulla validità dello smistamento di Albus.
Violazione della tradizione consolidata del Cappello Parlante in La maledizione dell’erede
I meccanismi dietro lo smistamento di Albus sono in conflitto con la tradizione consolidata del Cappello Parlante, in particolare da La camera dei segreti, per mantenere lo slancio narrativo dell’opera.La maledizione dell’erede cerca di sfidare le percezioni negative che circondano Serpeverde, ampiamente propagate attraverso la serie originale, che mostra principalmente i Serpeverde in una luce malvagia. Sebbene personaggi come Severus Snape dimostrino che non tutti i Serpeverde sono malevoli, la casa in genere ha una reputazione negativa a causa della sua associazione con i Mangiamorte e le figure antagoniste.
Sfida agli stereotipi di Serpeverde
L’angoscia di Harry per lo smistamento di Albus funge da catalizzatore per il conflitto centrale all’interno di Cursed Child. L’opera tenta di rimodellare la prospettiva del pubblico sui Serpeverde, spingendoli a percepire oltre la loro reputazione tradizionalmente dura. Tuttavia, questo sforzo a volte sembra confuso, specialmente se visto attraverso la lente dei personaggi originali e delle loro storie. Inoltre, l’incoerenza nello smistamento di Albus mina questa sfida narrativa, gettando dubbi sulle intenzioni dell’opera.
Ripensare lo smistamento di Albus: un’occasione persa
Una direzione narrativa più avvincente avrebbe potuto coinvolgere Albus nella scelta attiva di Serpeverde, piuttosto che nel semplice soccombere alla paura. Tale decisione avrebbe favorito dialoghi più ricchi tra padre e figlio, consentendo un’esplorazione più intricata dell’identità e dell’eredità. Invece, l’iniziale trepidazione di Albus e la reazione negativa di Harry rafforzano proprio gli stereotipi che Cursed Child tenta di sovvertire.
In definitiva, queste incongruenze evidenziano le sfide più ampie nell’integrare Harry Potter and the Cursed Child con la tradizione consolidata della serie originale. Mentre continuano le discussioni su un imminente adattamento HBO, c’è l’opportunità di perfezionare le motivazioni e le decisioni di Albus per allinearle più da vicino al canone originale, garantendo così una transizione narrativa fluida senza compromettere il ricco arazzo della tradizione consolidata del Mondo Magico.
Lascia un commento