
Il presente articolo non costituisce un consiglio di investimento e l’autore non detiene alcuna posizione in nessuno dei titoli azionari menzionati.
IPO di CoreWeave: un preludio accidentato
Come abbiamo evidenziato all’inizio di marzo, l’imminente IPO di CoreWeave è sotto crescente stress. Questa attesissima offerta pubblica ora deve affrontare diverse sfide, tra cui il calo dei prezzi delle GPU, preoccupazioni relative alla capacità eccessiva dei data center influenzata dai recenti tagli di Microsoft e domande sulla sostenibilità della crescita dei ricavi di CoreWeave. Questi problemi sono convergenti proprio mentre CoreWeave si prepara a quotarsi in borsa.
Capire CoreWeave
Per chi non lo sapesse, CoreWeave è un pioniere nel settore cloud, focalizzato su attività di intelligenza artificiale ad alta intensità di GPU. Negli ultimi anni, l’azienda si è distinta collaborando con NVIDIA per fornire un accesso scalabile all’ultima generazione di GPU, il tutto integrato in un’infrastruttura robusta su misura per le applicazioni di intelligenza artificiale. Con caratteristiche come una latenza di rete notevolmente bassa e un’efficiente gestione del ciclo di vita della GPU, CoreWeave offre un pacchetto completo mirato ad attrarre le startup di intelligenza artificiale che necessitano di una potenza di calcolo affidabile.
Adeguamenti di valutazione IPO
Inizialmente, CoreWeave mirava a raccogliere un minimo di 4 miliardi di $ tramite la sua IPO, puntando a una valutazione di 35 miliardi di $.Tuttavia, recenti report indicano un significativo cambiamento di focus.
Scoop: CoreWeave sta pianificando di ridimensionare la sua IPO e di abbassare il prezzo. Mi risulta che la valutazione sia più vicina ai 23 miliardi di dollari che aveva sul mercato privato un anno fa, rispetto ai circa 30 miliardi di dollari che voleva.
— Liz Hoffman (@lizrhoffman) 27 marzo 2025
Informazioni appena emerse rivelano che CoreWeave sta ora adeguando la sua valutazione target a circa $ 23 miliardi. Questa rivelazione arriva proprio mentre Bloomberg ha segnalato la necessità di ridurre le dimensioni dell’IPO, con aspirazioni di raccogliere circa $ 1, 5 miliardi invece dei $ 4 miliardi precedentemente previsti.
*SI DICE CHE COREWEAVE STIA PREVEDENDO DI RIDURRE LA DIMENSIONE DELL’IPO A CIRCA 1, 5 MILIARDI DI DOLLARI.
Doveva essere di 3 miliardi di $.Non è stato possibile soddisfare metà del portafoglio ordini. Questo è molto negativo per i piani di round-tripping dei ricavi https://t.co/adSrC6vqjy
— zerohedge (@zerohedge) 27 marzo 2025
I rapporti suggeriscono che il portafoglio ordini di CoreWeave rimane notevolmente sottoscritto, con la società incapace di soddisfare la metà dei suoi impegni IPO previsti, richiamando l’attenzione su preoccupazioni più profonde riguardanti la sua salute finanziaria.
Questa IPO è un disastro totale: NVDA è costretta a intervenire e “ancorare” l’IPO con un ordine da 250 milioni di dollari a 40 dollari per CNBC.
Senza NVDA, che possiede già il 5% di CRWV, l’IPO fallirebbe https://t.co/GS9rPpneGb
— zerohedge (@zerohedge) 27 marzo 2025
Inoltre, la CNBC ha rivelato che NVIDIA si è impegnata a investire 250 milioni di dollari per stabilizzare l’IPO di CoreWeave a un prezzo delle azioni di 40 dollari, evidenziando il ruolo fondamentale del gigante della tecnologia nel sostenere il debutto sul mercato di CoreWeave.
Sentiment del mercato e approfondimenti degli analisti
La recente valutazione di TD Cowen ha contribuito al sentimento negativo prevalente che circonda l’IPO di CoreWeave. L’analista Michael Elias ha sottolineato che le cancellazioni di leasing di data center di Microsoft sono più diffuse di quanto si pensasse in precedenza, gettando dubbi sulla sostenibilità delle spese in conto capitale in corso associate all’IA. La sua analisi ha rivelato che Microsoft ha rinviato o cancellato più di 2 GW di capacità di data center negli Stati Uniti e nell’UE negli ultimi sei mesi.
I cambiamenti apportati da Microsoft sono significativi, in quanto in precedenza rappresentavano il 62% dei ricavi di CoreWeave nel 2024, con prospettive di investimenti di oltre 10 miliardi di dollari nei servizi dell’azienda entro il 2030.
Posizione finanziaria e performance
Le preoccupazioni sul flusso di cassa e sulla traiettoria di crescita di CoreWeave continuano a emergere. Nel 2023, la società ha segnalato un consumo di cassa di 1, 1 miliardi di $, salito alle stelle nel 2024 a un sorprendente 6 miliardi di $, principalmente a causa di ingenti investimenti di capitale nell’infrastruttura AI. Alla fine del 2024, CoreWeave gestiva oltre 250.000 GPU NVIDIA nei suoi 32 data center, principalmente alimentati dall’architettura Hopper.
Per supportare le sue ambizioni espansive, CoreWeave ha raccolto 14, 5 miliardi di $ attraverso 12 round di finanziamento e attualmente deve far fronte a un debito di circa 11 miliardi di $.In particolare, una parte significativa di questo debito è garantita dal suo ampio inventario di GPU NVIDIA. Tuttavia, il mercato ha visto fluttuazioni, con il prezzo del calcolo GPU sceso a soli $ 2 all’ora entro la fine del 2024, in calo rispetto agli $ 8 di inizio anno, sollevando bandiere rosse sulla stabilità delle garanzie di CoreWeave.
Crescita dei ricavi contro sfide di redditività
In una nota positiva, i ricavi di CoreWeave per il 2024 sono aumentati di un impressionante 737% anno su anno, raggiungendo 1, 92 miliardi di dollari rispetto ai soli 229 milioni di dollari del 2023. Tuttavia, la società rimane non redditizia, registrando perdite nette di 863 milioni di dollari nel 2024 e 594 milioni di dollari nel 2023, evidenziando un divario significativo tra crescita e redditività.
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