
Il prossimo film horror Swamp Thing , attualmente nella fase iniziale di sviluppo presso i DC Studios, mira a sfruttare uno dei personaggi horror più longevi della DC Comics. Introdotto nel 1971 nelle pagine di House of Secrets #92, Swamp Thing racchiude la narrazione di un umano trasformato in una creatura collegata al “Verde”, la forza elementare legata alla vita vegetale. Tra le varie incarnazioni, il personaggio principale è solitamente considerato lo scienziato Alex Holland, che si fonde con il mondo naturale dopo aver affrontato un incidente quasi mortale nelle paludi della Louisiana.
Sebbene Swamp Thing potrebbe non essere ancora un nome familiare rispetto ad altre figure iconiche della DC, il personaggio vanta un’eredità che include diverse rappresentazioni live-action. Il viaggio è iniziato con il film del 1982 di Wes Craven, Swamp Thing , che ha portato a un sequel diretto da Jim Wynorski intitolato The Return of Swamp Thing , una versione più leggera della narrazione. Il personaggio è apparso anche in una serie televisiva di tre stagioni trasmessa su ABC negli anni ’90 e, più di recente, nella serie in streaming del 2019 sulla piattaforma DC Universe, ora defunta.
Ultimi aggiornamenti su Swamp Thing
La visione del regista James Mangold

Dall’annuncio del film come parte della fase iniziale di presentazione del DCU di James Gunn, le notizie che circondano Swamp Thing sono state scarse, a parte il dettaglio significativo che James Mangold è destinato a dirigere . Mentre promuoveva il suo ultimo progetto, A Complete Unknown , Mangold ha condiviso approfondimenti sulla sua direzione creativa per Swamp Thing in un’intervista con Movieweb , sottolineando:
“Con altri tipi di IP, si arriva a un livello religioso. Mentre sono sicuro che la DC vede Swamp Thing come un franchise, io lo vedrei come un film horror gotico molto semplice, pulito e su quest’uomo/mostro… Sto solo facendo la mia cosa con questo, solo un film autonomo.”
Conferma del film Swamp Thing
Integrazione nell’universo DC di James Gunn

Swamp Thing fa ufficialmente parte del capitolo inaugurale del DCU, opportunamente denominato “Gods and Monsters”, un progetto divulgato da James Gunn nel gennaio 2023. Accanto a titoli come The Authority e Supergirl: Woman of Tomorrow , Gunn ha osservato che sebbene Swamp Thing sia “tonalmente distinto” dal DCU più ampio, si integrerà perfettamente con altre narrazioni. Si prevede che questo film rappresenti gli aspetti più oscuri del DCU, completando i temi generali introdotti in “Gods and Monsters”.
Regista confermato per il film Swamp Thing
Il contributo attivo di James Mangold





Il 1° febbraio 2023, il giorno successivo all’annuncio di Gunn sul DCU, è stato riferito che James Mangold avrebbe assunto il ruolo di regista per Swamp Thing . Mangold ha poi confermato il suo coinvolgimento, unendosi così alle fila di altri registi degni di nota come Andy Muschietti di The Brave and the Bold . Il suo impressionante portfolio include film come Logan e The Wolverine . In una conversazione con Variety , Mangold ha espresso la sua intenzione di trattare Swamp Thing come un’entità indipendente piuttosto che come una componente di un franchise più ampio.
Stato di produzione del film Swamp Thing
Progressi nella fase di scrittura

Le informazioni attuali sulla produzione di Swamp Thing rimangono limitate, il che indica che il film è ancora nelle prime fasi di scrittura. In un episodio del giugno 2023 dell’Happy Sad Confused Podcast , Mangold ha descritto la sua visione per Swamp Thing come “una specie di film horror noir”, sottolineando la sua attenzione sulla ricerca della creatura per recuperare i ricordi del suo passato.
Dettagli della trama per Swamp Thing
Potenziale storia delle origini di Alec Holland

I dettagli che circondano la trama di Swamp Thing restano scarsi; tuttavia, le intuizioni del regista James Mangold indicano un’enfasi sulle lotte emotive e sul conflitto interiore del personaggio. La sua attenzione ai temi dell’amnesia e della ricerca dell’identità suggerisce una forte inclinazione a presentare Swamp Thing come una narrazione delle origini.
Nel fumetto originale, l’incomprensione del personaggio sulla sua trasformazione, credendo di essere diventato semplicemente un mostro, nasconde in realtà una realtà più oscura: la morte di Alec Holland, con la sua essenza assorbita dalla palude. Questo contesto narrativo consente un’esplorazione filosofica piuttosto che una dinamica convenzionale eroe-contro-cattivo, consentendo potenzialmente all’adattamento di Mangold di elevare la storia a una ricca esplorazione esistenziale.
Il collegamento di Swamp Thing con la DCU
Film autonomo ma integrato nel DCU

Fin dal suo inizio, Swamp Thing è stato progettato per funzionare all’interno del più ampio contesto del DCU, con l’obiettivo di offrire uno sguardo più approfondito sui temi più oscuri dell’universo. Un’attrazione significativa di questo film è la sua prevista divergenza tonale dagli altri progetti del DCU, con una chiara attenzione agli elementi horror che potrebbero coltivare un’esperienza di visione diversa.
Mentre i commenti del regista James Mangold suggeriscono l’intenzione di Swamp Thing di mantenere la sua natura autonoma, ciò solleva interrogativi sulla sua integrazione nel DCU. James Gunn ha ribadito che non tutti i progetti DCU apriranno necessariamente la strada a film futuri, sottolineando che ogni puntata deve essere autosufficiente e avvincente di per sé. Tuttavia, ci si aspetta che Swamp Thing completi e migliori il più ampio panorama narrativo dell’universo DC.
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