Come risolvere uBlock Origin su Chrome e aggirare le restrizioni di Google

Come risolvere uBlock Origin su Chrome e aggirare le restrizioni di Google

Da quando Google ha lanciato Manifest V3 su Chrome, molti utenti, me compreso, hanno risentito della compromissione di ad-blocker come uBlock Origin. Un attimo prima si godeva di un’esperienza di navigazione fluida e priva di fastidiose pubblicità, e subito dopo, la pubblicità invadeva lo schermo. Per gli utenti di lunga data di uBlock Origin, questo cambiamento è stato particolarmente scoraggiante. Ma niente paura! Esiste un modo per ripristinare la piena funzionalità di uBlock Origin su Chrome.

Comprendere l’impatto del Manifest V3 di Google sugli Ad-Blocker

Il passaggio da Manifest V2 a Manifest V3, l’ultimo framework di estensione introdotto da Google, è stato percepito come un colpo di scena inaspettato e non gradito da molti utenti. L’aggiornamento riduce intrinsecamente l’efficacia degli ad-blocker come uBlock Origin, limitandone la capacità di bloccare annunci e tracker.

Google sostiene che queste restrizioni siano volte a migliorare la sicurezza, suggerendo che meno autorizzazioni equivalgano a minori rischi. Tuttavia, molti utenti sono scettici; questo cambiamento sembra essere più in linea con la salvaguardia dei ricavi pubblicitari di Google che con il miglioramento della sicurezza degli utenti. Considerati gli ingenti investimenti di Google nella pubblicità, sembra controintuitivo minare l’affidabilità degli ad-blocker che hanno aiutato gli utenti a evitare annunci intrusivi.

Questa modifica non riguarda esclusivamente uBlock Origin; ha un impatto su molti ad-blocker più potenti e spinge gli utenti verso soluzioni meno efficaci. Sebbene esistano ancora metodi alternativi per il blocco degli annunci in Chrome, sono sempre più complessi e meno efficaci.

Passaggi per ripristinare la funzionalità di uBlock Origin

Per ripristinare uBlock Origin su Google Chrome, dovrai modificare alcune impostazioni. Ecco come fare:

  1. Apri Chrome e digita chrome://flagsnella barra degli indirizzi, quindi premi Invio per accedere alla pagina delle funzionalità sperimentali.
  2. Cerca i flag M137 e M138 “Temporarily unexpire”, impostali entrambi su “Abilitato” e fai clic su “Riavvia”. L’attivazione di questi flag consente l’accesso alle vecchie impostazioni di Chrome che verranno gradualmente eliminate.
  3. Mentre sei ancora nella sezione flag, cerca “Consenti versioni manifest estensioni legacy”, abilitala e riavvia Chrome. Questa impostazione garantisce che le estensioni più vecchie, come uBlock Origin, possano continuare a funzionare correttamente.
  4. Esegui una ricerca per MV2 nell’area dei flag per trovare tutte le impostazioni correlate di Manifest V2. Imposta i seguenti tre flag su Disabilitato : Fase di avviso di deprecazione di Extension Manifest V2, Fase di disabilitazione di Deprecazione di Extension Manifest V2 e Fase di deprecazione di Extension Manifest V2 non supportata. Questa azione rimuoverà i blocchi che impediscono il corretto funzionamento delle estensioni più vecchie.
  5. Se devi reinstallare uBlock Origin, vai alla pagina GitHub di uBlock Origin, scarica il file chromium.zip elencato in Risorse e decomprimilo.
  6. Infine, vai su chrome://extensions, attiva la modalità sviluppatore, clicca su Carica file non compresso e seleziona la cartella decompressa. Ora uBlock Origin dovrebbe essere ripristinato e completamente funzionante nel tuo browser.

Implicazioni per la tua privacy e la tua esperienza di navigazione

Le restrizioni imposte a uBlock Origin incidono significativamente sulla tua privacy online. Oltre a bypassare la pubblicità fastidiosa, questo strumento annienta i tracker che monitorano meticolosamente il tuo comportamento online, compilando profili dettagliati per gli inserzionisti. Passare ad alternative approvate da Manifest V3, come uBlock Origin Lite, offre una personalizzazione limitata e risulta poco efficace.

Dopo aver provato la versione Lite per due settimane, mi è apparso chiaro che mi mancavano le funzionalità della versione completa. Per ulteriori approfondimenti sulla tutela della privacy online, ti consigliamo di consultare risorse che approfondiscono le best practice per la sicurezza web.

Le implicazioni più ampie

Le trasformazioni di Google stanno indirizzando gli utenti verso un ecosistema digitale in cui il controllo è sempre più centralizzato, lasciando all’azienda la responsabilità della tua esperienza di navigazione. Se questa situazione ti frustra, considera alternative come Firefox, dove uBlock Origin rimane pienamente funzionante. Personalmente, ho provato diversi altri browser e trovo liberatorio navigare sul web senza i vincoli di Google.

Se desideri esplorare altre opzioni, il browser Opera si rivela un’alternativa interessante a Chrome o Edge. Sebbene il ripristino di uBlock Origin offra un sollievo temporaneo, l’iniziativa Manifest V3 di Google indica un controllo sempre più stretto sulla tua navigazione online. Pertanto, è fondamentale pensare al futuro e valutare metodi aggiuntivi per garantire che la tua esperienza online rimanga sicura e priva di pubblicità.

Cosa ne pensi? Come pensi di affrontare questi cambiamenti in futuro? Condividi le tue riflessioni nei commenti!

Fonte e immagini

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *