Comandi essenziali di Windows da eseguire regolarmente per prestazioni ottimali del PC

Comandi essenziali di Windows da eseguire regolarmente per prestazioni ottimali del PC

Il computer è uno strumento indispensabile che esegue instancabilmente una miriade di attività quotidiane, dall’esecuzione di applicazioni all’archiviazione di dati e alla connettività. Tuttavia, anche l’hardware più robusto può subire un calo delle prestazioni nel tempo senza un’adeguata manutenzione. Un PC lento o instabile può compromettere gravemente la produttività. Fortunatamente, Windows offre una suite di comandi integrati progettati per ottimizzare e stabilizzare il sistema con il minimo sforzo.

Utilizzando questi comandi è possibile riparare file di sistema danneggiati, analizzare e correggere errori del disco rigido, ottimizzare le prestazioni e risolvere problemi di rete persistenti. L’intero processo richiede in genere meno di cinque minuti, ma può migliorare significativamente l’affidabilità e l’efficienza del computer.

5 DISM

Riparare le finestre dall’interno verso l’esterno

La scansione DISM nel terminale Windows non mostra errori.
Screenshot di Yadullah Abidi | Attribuzione non richiesta.

Lo strumento DISM (Deployment Image Servicing and Management) è il comando di riferimento per risolvere rallentamenti o altre irregolarità in Windows. Il suo obiettivo è ripristinare l’integrità dell’immagine di sistema identificando e riparando eventuali file danneggiati, garantendo così un funzionamento regolare.

Questo comando esegue un controllo dello stato di integrità dell’immagine di sistema, sostituendo eventuali componenti mancanti o danneggiati. A seconda dell’entità del problema e delle dimensioni del sistema, la durata della scansione può variare da pochi istanti a periodi più lunghi.

Per eseguire il comando DISM, seguire questi passaggi: aprire il Prompt dei comandi come amministratore e immettere il seguente comando:

DISM /Online /Cleanup-Image /RestoreHealth

4 SFC

Mantieni l’integrità dei tuoi file di sistema

La scansione SFC nel terminale Windows non mostra errori.
Screenshot di Yadullah Abidi | Attribuzione non richiesta.

Mentre DISM si concentra sull’immagine di sistema sottostante, il Controllo file di sistema (SFC) analizza i file di Windows, assicurandosi che siano integri e funzionanti. Identifica eventuali file mancanti o danneggiati e li sostituisce direttamente dalla cache di sistema.

Per eseguire la scansione SFC, utilizzare il prompt dei comandi come amministratore e immettere quanto segue:

sfc /scannow

Windows identificherà e correggerà automaticamente eventuali incongruenze riscontrate nei file. Integrare regolarmente SFC nella routine di manutenzione è una strategia efficace per migliorare la stabilità del sistema, prevenire arresti anomali e garantire il corretto funzionamento delle applicazioni.

Sia DISM che SFC ti informeranno di eventuali problemi rilevati ed eseguiranno automaticamente le riparazioni. Dopo aver utilizzato questi comandi, ricordati di riavviare il computer per garantire che tutte le modifiche abbiano effetto.

3 CHKDSK

Esegui un controllo dello stato di salute del tuo disco rigido

Comando CHKDSK su Windows
Screenshot di Pankil Shah | Non è richiesta alcuna attribuzione.

Spesso, i problemi non derivano da Windows in sé, ma dal supporto di archiviazione. Il comando Check Disk (CHKDSK) analizza il disco rigido o l’SSD alla ricerca di errori, settori danneggiati e problemi del file system, risolvendo il più possibile. Funziona come un controllo completo dello stato di salute dell’unità, garantendo la sicurezza dei dati e prestazioni di sistema efficienti.

Per avviare una scansione con CHKDSK, aprire il prompt dei comandi come amministratore e digitare:

chkdsk C: /f /r /x

L’ opzione /f corregge gli errori rilevati, /r individua i settori danneggiati e recupera i dati leggibili, mentre /x forza lo smontaggio dell’unità prima della scansione. Se si esegue la scansione dell’unità primaria, il processo verrà in genere pianificato al successivo riavvio. L’utilizzo regolare di CHKDSK può prevenire arresti anomali, perdita di dati e rallentamenti causati da errori dell’unità.

2 Deframmentazione

Massimizza le prestazioni con la deframmentazione

Comando Deframmentazione su Windows
Screenshot di Pankil Shah | Non è richiesta alcuna attribuzione.

Nel tempo, salvando, eliminando e spostando file, il disco rigido può frammentarsi. Questa frammentazione disperde i file sul disco, costringendo il PC a lavorare di più per accedervi, rallentando di conseguenza le prestazioni generali.

La deframmentazione del disco rigido organizza i file in modo che le parti correlate siano archiviate in modo ravvicinato. Questo non solo migliora l’efficienza del disco rigido, ma riduce anche i tempi di caricamento di applicazioni, giochi o documenti. Per deframmentare un’unità, utilizzare il seguente comando nel Prompt dei comandi:

defrag C: /O

L’ opzione /O ottimizza l’unità e organizza i file per prestazioni ottimali. Sebbene i tradizionali dischi rigidi rotanti traggano notevoli benefici dalla deframmentazione, è comunque utile eseguire gli strumenti di ottimizzazione di Windows sugli SSD per migliorare le prestazioni complessive.

1 Ripristino Netsh Winsock

Risolvi rapidamente i problemi di rete

Comando di ripristino Winsock su Windows
Screenshot di Pankil Shah | Non è richiesta alcuna attribuzione.

Accedere a Internet è fondamentale per quasi tutte le attività sul PC, ma a volte si possono riscontrare fastidiosi problemi di connettività. Pagine web lente, download bloccati e app che rifiutano di connettersi possono essere esasperanti. Spesso, il problema non risiede nel provider di servizi Internet (ISP) o nell’hardware, ma piuttosto nel modo in cui Windows gestisce le impostazioni di rete.

Il comando netsh winsock reset serve a ripristinare lo stack di rete di Windows alle impostazioni predefinite, eliminando eventuali errori di configurazione o danneggiamenti che potrebbero causare problemi di connettività. Questo comando è particolarmente utile quando si verificano problemi in seguito a installazioni software, configurazioni VPN o modifiche di rete.

Per eseguire questo comando, apri il Prompt dei comandi come amministratore, inserisci quanto segue e premi Invio:

netsh winsock reset

Windows ripristinerà le impostazioni di rete e ti chiederà di riavviare il PC. Questa azione ripristina solo il catalogo di rete e non cancella le password Wi-Fi salvate o altre configurazioni, rendendola un’opzione sicura. Tuttavia, è consigliabile utilizzare questo comando con parsimonia, poiché è più indicato per la risoluzione di problemi di rete persistenti.

La manutenzione del computer non deve essere complicata o richiedere molto tempo. Dedicare un po’ di tempo ogni mese circa all’esecuzione di questi comandi può ridurre i crash e garantire un’esperienza di utilizzo più affidabile.

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