
Attenzione: questo articolo contiene spoiler sulla terza stagione di Yellowjackets.
Sopravvivere nella natura selvaggia è una sfida ardua per chiunque, ma nel mondo inquietante degli Yellowjackets, l’allenatore Ben Scott si trova ad affrontare un destino particolarmente triste.
Sin dalla sua traumatica introduzione nell’episodio 2, in cui Misty (Samantha Hanratty) gli ha drammaticamente amputato una gamba usando le sue abilità di primo soccorso, Coach Ben (Steven Krueger) si è trovato in contrasto con le dinamiche sempre più selvagge del gruppo di sopravvissuti. Mentre gli altri personaggi sprofondavano nelle profondità del cannibalismo, Ben ha mantenuto risolutamente la sua bussola morale, con conseguente lento deterioramento del suo stato fisico e mentale. Man mano che avanzavamo nella seconda stagione, il suo isolamento dagli altri sopravvissuti si è approfondito, culminando in un momento buio in cui Misty è intervenuta per impedirgli di togliersi la vita, un tema familiare del trauma in tutta la serie.
Pertanto, non è stata una sorpresa quando Ben ha scelto di abbandonare l’accampamento dei sopravvissuti alla fine della seconda stagione. Era preso tra l’incudine e il martello, mentre la natura selvaggia opprimente incombeva minacciosa. Ad aggravare la sua situazione, i sopravvissuti rimasti lo hanno erroneamente incolpato della distruzione della loro capanna, lasciandolo senza possibilità di ritorno. Questa svolta inquietante ha scatenato intense speculazioni tra i fan riguardo al suo destino quando sono emersi i trailer della terza stagione. Fortunatamente, la nuova stagione ha iniziato a illuminare il suo viaggio con risposte definitive.
Che fine ha fatto l’allenatore degli Yellowjackets ?

La terza stagione svela uno sviluppo significativo: Ben non solo è sopravvissuto fino alla primavera, ma si è anche imbattuto in scatole di sopravvivenza contrassegnate con “KUH”.Queste forniture, tra cui torce elettriche, spray antiorso, batterie e generi alimentari essenziali come barrette proteiche al burro di arachidi e polvere di cioccolata calda, gli hanno fornito risorse cruciali, alleviando il peso della caccia e della raccolta in un ambiente pericoloso.
Cosa significano queste scatole per l’ universo degli Yellowjackets ?

Le implicazioni di queste scatole di sopravvivenza sono molteplici. Un’ipotesi intrigante postula l’esistenza di precedenti abitanti in questa regione desolata, presumibilmente preparati per un soggiorno con provviste a portata di mano. I fan hanno persino suggerito che Ben e gli altri sopravvissuti potrebbero non essere l’unico gruppo che naviga nella natura selvaggia canadese. Tuttavia, è plausibile che le provviste di Ken siano resti di un’epoca precedente, poiché i sopravvissuti non sono stati esattamente furtivi nei loro sforzi, il che li rende facili bersagli per altri potenziali esploratori.
Inoltre, la scoperta di Ben suscita ulteriori domande, come il significato del tag “KUH”.Potrebbe indicare un marchio di attrezzatura da sopravvivenza o forse le iniziali di qualcuno? Questa zona è stata esplorata per motivi particolari? Data la meticolosa attenzione ai dettagli della serie, sembra improbabile che “KUH” sia semplicemente una designazione arbitraria.
Cosa succederà all’allenatore degli Yellowjackets ?

Sebbene il mistero che circonda le scatole KUH abbia catturato le discussioni dei fan, il loro significato primario risiede nella sopravvivenza di Ben. Queste risorse gli hanno permesso di recuperare un po’ di forza, consentendogli di piazzare trappole per la fauna selvatica. Questo nuovo sviluppo ha portato alla cattura di Mari, tramite la quale viene a conoscenza della convinzione del resto degli Yellowjackets che lui fosse il responsabile dell’incendio della cabina. In un avvincente colpo di scena, riporta Mari nella sua caverna isolata dove lei lo vede comunicare apparentemente con un’entità invisibile.
Il viaggio di Ben è stato davvero tumultuoso, lasciando il pubblico ansioso di vedere come si svilupperà la sua trama nella terza stagione. Per ora, tutto ciò che possiamo fare è sperare che sfugga a diventare l’ultima vittima dei sempre più feroci Yellowjackets.
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