Classifica di tutti i personaggi infetti in The Last of Us

Classifica di tutti i personaggi infetti in The Last of Us

The Last of Us immerge i giocatori in un mondo straziante, devastato da una pandemia causata dal fungo Cordyceps, un parassita reale che infetta principalmente le formiche. In questo universo distopico, tuttavia, il fungo colpisce anche gli umani, prendendo il controllo delle loro menti e dei loro corpi, istigando comportamenti violenti e, in ultima analisi, il cannibalismo.

Il contagio si diffonde rapidamente attraverso punture dirette e spore trasportate dall’aria, il che lo rende altamente infettivo. Dopo l’infezione, i sintomi possono manifestarsi nel giro di poche ore e la completa trasformazione avviene entro due giorni.

Affrontare un paesaggio post-apocalittico popolato da questi esseri mostruosi induce a sperare di rimanere lontani dalle grinfie degli infetti. In particolare, esistono sei classificazioni di individui infetti, ciascuna definita da specifiche fasi di infezione, tratti caratteriali e livelli di pericolosità. Di seguito, offriamo una classifica dettagliata di queste entità grottesche basata su attributi come velocità, forza, aspetto e la loro terrificante estetica.

6 corridori

Fase 1: corri per salvarti la vita

L'ultimo di noi ha infettato Joel e i corridori

I corridori incarnano la fase iniziale dell’infezione da Cordyceps, che si manifesta entro 24-48 ore dall’infezione. In questa fase, sono ancora esseri umani, ma hanno perso il controllo dei propri sensi perché il fungo inizia a prendere il controllo del loro cervello.

Famosi per la loro velocità e aggressività, i Runner possono attaccare rapidamente le minacce percepite, incarnando l’agilità di un individuo in piena forma. Il loro aspetto ricorda ancora quello umano, con solo i primi segni di crescita fungina visibili su testa e braccia. Identificare un Runner è facile: presentano occhi sbarrati, capelli radi e pelle pallida.

Il comportamento inquietante dei Runner è caratterizzato da gemiti di dolore, che si trasformano rapidamente in violenti scoppi d’ira quando incontrano potenziali prede. Alcuni ipotizzano che, a causa della loro recente infezione, una parte della personalità umana originaria rimanga intrappolata al loro interno. Questa teoria, insieme alle loro espressioni inquietanti, amplifica il loro orrore. Tuttavia, sono anche relativamente facili da eliminare rispetto alle fasi successive dell’infezione, il che li colloca in fondo alla nostra lista.

5 Shamblers

Fase 4-2: un’infezione indipendente

L'ultimo di noi Shambler infetto

Gli Shambler, introdotti in The Last of Us Parte II, rappresentano una variante del quarto stadio dell’infezione e simboleggiano l’evoluzione dello stadio Bloater. La loro trasformazione richiede anni, spesso superiori a due decenni, poiché sviluppano un aspetto gonfio a causa dell’eccessiva esposizione all’acqua.

Gli Shambler sono nemici potenti e formidabili, lenti nei movimenti ma capaci di infliggere danni sia a distanza ravvicinata che a lungo raggio. Possono scagliare spore tossiche, note tra gli appassionati come “bombe sporali”, che ne aumentano la letalità. Pertanto, gli incontri ravvicinati sono da evitare a tutti i costi.

Di aspetto distintivo, gli Shambler presentano grottesche deturpazioni dovute alla prolungata esposizione ai funghi. La loro presenza intimidatoria può incutere timore nei sopravvissuti, sebbene svolgano un ruolo limitato nella narrazione del gioco.

4 Bloater

Fase 4-1: Originali

L'ultimo di noi ha infettato il bloater a scuola

I bloater sono completamente trasformati nel quarto stadio dell’infezione da Cordyceps e spesso si trovano in aree in cui possono prosperare, come spazi bui e chiusi. La loro trasformazione, che può durare oltre un decennio, li rende un avversario raro ma estremamente pericoloso.

Dotati di una forza incredibile, i Bloater possono infliggere gravi danni da qualsiasi distanza, usando “bombe di spore” corrosive come arma mortale. I loro corpi, consumati principalmente dal fungo, fungono da armatura naturale, rendendoli più resistenti agli attacchi.

Per eliminare un Bloater, i giocatori devono usare esplosivi o sparare mantenendo una distanza di sicurezza. Le loro frequenti apparizioni durante il gioco assicurano un’atmosfera emozionante e tesa, che ricorda incontri indimenticabili, come la scena del generatore a Pittsburgh, che molti giocatori temono di rivivere.

3 Stalker

Fase 2: quelli intelligenti

The Last of Us: Joel infetto affronta uno stalker

Gli stalker incarnano la seconda fase dell’infezione, posizionandosi strategicamente come uno dei nemici più complessi. La durata della loro trasformazione può variare da due settimane a un anno, rendendoli avversari astuti dotati di un’intelligenza straordinaria.

Questi infetti uniscono l’agilità dei Runner alla furtività dei Clicker e alla brutalità dei Bloater, diventando così incredibilmente difficili da superare in astuzia o sconfiggere. Gli Stalker pianificano meticolosamente i loro attacchi, aspettando il momento giusto prima di piombare su vittime ignare.

Gli stalker si trovano tipicamente in ambienti umidi e bui, dove le loro capacità di furtività sono più efficaci. Il loro aspetto mostra una significativa crescita fungina, con parti del viso oscurate dall’infezione, che conferisce loro una figura inquietante e inquietante.

Il solo pensiero di affrontare un essere infetto intelligente è sufficiente a incutere ansia tra i sopravvissuti del gioco. Gli stalker sono presenti in modo prominente in segmenti cruciali di The Last of Us Parte II, guadagnandosi il rispetto della community di gioco.

2 Il Re dei Topi

Fase? ??: Megazord infetto

L'ultimo di noi ha infettato il Re dei Ratti in ospedale

Il Re dei Ratti potrebbe essere considerato il quinto e ultimo stadio dell’infezione da Cordyceps; tuttavia, la classificazione esatta rimane incerta a causa della natura unica di questo essere. Questa mostruosa entità è una grottesca amalgama di vari tipi infetti, tra cui Runner, Stalker, Clicker e Bloater, che ricorda un Megazord sfigurato del terrore.

Una trasformazione così terrificante è rara e richiede condizioni speciali: principalmente spazi bui e chiusi, affollati di infetti, e un periodo di tempo superiore ai 25 anni per svilupparsi completamente. Ecco perché il Re dei Topi appare solo una volta, negli inquietanti spazi del seminterrato dell’ospedale di Seattle.

Sebbene sia un nemico formidabile, il suo aspetto singolare ne limita l’impatto sulla narrazione complessiva, impedendogli di conquistare il primo posto nella nostra classifica.

1 Clicker

Fase 3: Re del marketing

L'ultimo di noi ha infettato Dina che affronta il clicker

I clicker rappresentano il terzo stadio dell’infezione da Cordyceps e sono innegabilmente la specie più rappresentativa tra gli infetti. Con un periodo di trasformazione che supera l’anno, possono manifestarsi in qualsiasi ambiente, grazie alla loro adattabilità.

Dotati di maggiore velocità e forza rispetto ai loro predecessori, i Clicker sono agili e letali. La grottesca crescita fungina che ricopre i loro corpi contribuisce alla loro formidabile resistenza, sebbene ciò vada a discapito della vista. Con gli occhi consumati dai funghi, i Clicker utilizzano l’ecolocalizzazione, emettendo un caratteristico schiocco per orientarsi nell’ambiente circostante.

Il loro aspetto è spoglio, con legami recisi con le loro forme umane; le teste dei Clicker assomigliano a enormi funghi, rendendoli quasi irriconoscibili. I Clicker sono diventati sinonimo del franchise di The Last of Us, immediatamente riconoscibili per i loro agghiaccianti effetti sonori e la loro presenza inquietante.

In conclusione, se si nomina The Last of Us, è quasi certo che verranno in mente i Clicker, il volto eterno di questo indimenticabile universo di gioco.

Fonte e immagini

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *