Classifica di tutti i giochi di Spyro The Dragon dal migliore al peggiore

Classifica di tutti i giochi di Spyro The Dragon dal migliore al peggiore

Da sempre appassionato di videogiochi platform, a partire da NES e SNES, il passaggio alla Sony PlayStation è stato stimolante, soprattutto con l’introduzione di Spyro, un drago viola che ha rapidamente conquistato i cuori a partire dal lontano 1998. Da allora, questo vivace personaggio ha infiammato il mondo dei videogiochi, deliziando i giocatori con abilità sputafuoco, missioni di raccolta di gemme e avversari formidabili.

Negli ultimi vent’anni, Spyro The Dragon ha deliziato i fan su diverse piattaforme, a partire da PlayStation, per poi espandersi nei regni dominati da Microsoft e Nintendo. Questa raccolta curata nei minimi dettagli mette in luce ogni importante uscita, dall’originale di Insomniac Games del 1998 alla celebre collezione rimasterizzata del 2018.

Preparatevi a spiccare il volo e a lanciarvi in ​​avanti mentre esploriamo l’apice dell’avventura di Spyro, un’icona venerata nel panorama dei giochi platform. Nota: questa classifica non include titoli per dispositivi mobili, come Spyro: Ripto Quest.

13 Spyro: Entra la libellula

Un’esperienza deludente

Spyro: Entra il drago libellula

Se avete acquistato Spyro: Enter The Dragonfly per PlayStation 2 o GameCube nel 2002, probabilmente ne siete rimasti delusi. Questo titolo ha segnato la prima uscita di Spyro non portatile in due anni, ma purtroppo non ha soddisfatto le aspettative sia degli sviluppatori che dei fan.

Ciò che ne è emerso è stato un progetto frettoloso, pieno di bug e glitch: i giocatori si sono imbattuti in missioni incomplete e in crash frequenti. A complicare ulteriormente la situazione, i genitori di un bambino che aveva avuto convulsioni durante il gioco hanno intentato una tragica causa contro Universal e altre società associate, a ulteriore conferma del lancio problematico del gioco.

12 Spyro Orange: La cospirazione di Cortex

Una collaborazione poco brillante

Crash Bandicoot Viola e Spyro Arancione per Gameboy Advance

Vicarious Visions merita forse qualche riconoscimento per aver tentato di fondere i mondi di Spyro Orange: The Cortex Conspiracy e Crash Bandicoot Purple: Ripto’s Rampage, ma questi titoli si sono rivelati un fiasco. Ambientati in un universo in cui i noti antagonisti Cortex e Ripto uniscono le forze, i giochi promettevano una trama avvincente ma offrivano un’esperienza deludente.

Con minigiochi confusionari e una breve durata, il potenziale per avventure memorabili è stato sprecato. Pubblicati nel 2004, un po’ più di tempo di sviluppo avrebbe forse salvato questi titoli dal loro deludente destino.

11 Spyro: L’attacco dei Rhynocs

Un gameplay incentrato sulle missioni secondarie

Spyro: L'attacco dei Rhynocs Gameboy Advance

Proseguendo la saga per Game Boy Advance, Spyro: Attack of the Rhynocs è il terzo e più debole capitolo della trilogia, dopo Spyro: Season of Ice e Spyro: Season of Flame. Le missioni secondarie ripetitive caratterizzano principalmente questo titolo, costringendo i giocatori a raccogliere oggetti, a volte da aree a cui non possono ancora accedere.

Sebbene si tratti almeno di un titolo giocabile, impallidisce rispetto alle sue controparti e potrebbe far sì che i giocatori si chiedano se non potrebbero essere più impegnati in altri compiti banali.

10 Spyro: Shadow Legacy

Le aspirazioni dei giochi di ruolo falliscono

Spyro: Shadow Legacy DS

In un audace tentativo di fondere elementi platform con quelli di gioco di ruolo, è nato Spyro: Shadow Legacy. Le premesse iniziali sembravano entusiasmanti, ma in realtà si è rivelato un gameplay noioso e impantanato, con barre della salute estese che hanno messo a dura prova la pazienza anche dei fan più accaniti.

Questo capitolo rappresenta un rischio ambizioso che alla fine ha perso di vista ciò che aveva reso Spyro tanto amato fin dall’inizio.

9 Spyro: La stagione del ghiaccio e la stagione del fuoco

Un caso di intraprendenza

Spyro 2: Stagione della Fiamma Ghiacciata

Sebbene tecnicamente siano due giochi diversi usciti a distanza di un anno l’uno dall’altro, Spyro 2: Season of Flame e il suo predecessore sono quasi indistinguibili. Queste uscite portatili per Game Boy Advance, incentrate su un gameplay variegato che prevede il salvataggio di fate e folletti, dimostrano come la creatività possa eccellere anche con budget limitati.

Questi titoli hanno dimostrato che gli sviluppatori possono creare esperienze di gioco di qualità attraverso un’attenta pianificazione e un design innovativo, piuttosto che attraverso un mero investimento finanziario.

8 La leggenda di Spyro: un nuovo inizio

Una rivitalizzazione della serie

Il gioco The Legend of Spyro: A New Beginning

Con l’aspirazione di dare nuova vita al franchise, gli sviluppatori di Krome Studios hanno collaborato con diversi partner per creare The Legend of Spyro: A New Beginning. Questo titolo sposta notevolmente l’attenzione dal genere platform a quello action, offrendo una nuova prospettiva che migliora il gameplay.

Con un cast di doppiatori impressionante, tra cui Elijah Wood e Gary Oldman, questo capitolo è riuscito a riaffermare Spyro come un formidabile contendente nell’universo videoludico.

7 La leggenda di Spyro: La notte eterna

Un sequel espansivo

Il gioco The Legend of Spyro: The Eternal Night

Nonostante le recensioni contrastanti, The Legend of Spyro: The Eternal Night si distingue come un notevole proseguimento della trilogia, arricchendo il gameplay con maggiore esplorazione e rompicapi impegnativi.

Le nuove abilità di Spyro, ovvero il respiro elementale, aggiungono profondità strategica, mantenendo i giocatori coinvolti mentre affrontano scenari di combattimento con varie debolezze dei nemici.

6 La leggenda di Spyro: L’alba del drago

Un finale trionfante

Il gioco The Legend of Spyro: Dawn of the Dragon

A conclusione della trilogia, The Legend of Spyro: Dawn of the Dragon ha superato di gran lunga i suoi predecessori, presentando miglioramenti significativi grazie alla grafica migliorata di PlayStation 3. Pubblicato nel 2008, i giocatori hanno apprezzato i paesaggi più ampi e la possibilità di volare liberamente, che hanno arricchito l’esperienza complessiva.

Questo capitolo ha fissato uno standard più elevato per i titoli futuri grazie al suo impegno nel garantire un gameplay immersivo.

5 Spyro: La coda di un eroe

L’avventura del collezionismo di gemme

Spyro: il gioco A Hero's Tail

Spyro: A Hero’s Tail è stato un gioco rivoluzionario, in quanto il primo gioco della serie a essere lanciato su tutte e tre le principali console (GameCube, PlayStation 2 e Xbox), consentendo a un numero maggiore di giocatori di immergersi nelle avventure di Spyro. Questo titolo ha introdotto il gameplay multi-personaggio, offrendo ai partecipanti la possibilità di giocare nei panni di diversi personaggi amati della serie.

Tuttavia, uno svantaggio significativo risiede nella routine di raccolta delle gemme, che può diventare monotona e dissuadere alcuni giocatori dal godersi appieno l’esperienza.

4 Spyro: Anno del Drago

Un classico reinventato

Spyro: Anno del Drago gioco

Una rinfrescante svolta per il franchise, Spyro: Year of the Dragon ha mantenuto efficacemente gli elementi di gameplay fondamentali tanto amati dai fan, infondendo umorismo e colpi di scena inaspettati durante la sua progressione. Si adattava a un’ampia gamma di livelli di difficoltà, suscitando interesse sia tra i principianti che tra i giocatori più esperti.

Questo titolo si distingue come un segno distintivo della serie, celebrato per la sua creatività e il suo valore di intrattenimento, e spesso riconosciuto come preludio a giorni più bui per l’amato franchise.

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