
L’ arco narrativo del Castello dell’Infinito segna il gran finale dell’amata serie di Demon Slayer, fungendo da trilogia che mette in luce il confronto definitivo tra luce e oscurità. Questo arco narrativo trasporta gli spettatori nel cuore del Castello dell’Infinito, la roccaforte di Muzan, dove lui e i suoi seguaci demoniaci complottano contro l’umanità.
Tra le sue formidabili mura, una feroce battaglia è pronta a scatenarsi tra gli ammazzademoni e i fedeli servitori di Muzan. Questo arco narrativo promette di mettere in mostra lo straordinario potere di Muzan Kibutsuji e di spiegare perché gli ammazzademoni si trovino ad affrontare nemici così formidabili e di alto rango.
La storia sottolinea anche la resilienza degli ammazzademoni d’élite che affronteranno coraggiosamente questi demoni minacciosi, impegnandosi a proteggere l’umanità dalla distruzione totale. Di seguito, presentiamo una classifica dei demoni presenti nel claustrofobico e insidioso Castello dell’Infinito.
Questo articolo contiene spoiler del manga Demon Slayer.
8 Tamayo
Il Guaritore

Colpita da una malattia terminale, Tamayo prese una decisione fatale quando Muzan le offrì la vita eterna. Tragicamente, la sua trasformazione in demone avvenne a spese della sua famiglia, lasciandola oppressa dal senso di colpa.
Da quel patto oscuro, la sua ricerca di vita è stata trovare un rimedio alla maledizione che Muzan le ha imposto. Grazie alla sua profonda conoscenza della scienza e dell’anatomia demoniaca, l’arte del sangue di Tamayo le permette di manipolare le sue vittime, rivelandosi cruciale nella continua battaglia contro Muzan.
7 Kaigaku (Livello superiore 6)
Il discepolo corrotto

Un tempo promettente studente dell’hashira del tuono, Jigoro Kuwajima, e collega di Zenitsu dall’ambizione tempestosa, Kaigaku fece una serie di scelte guidato dalla sete di potere. Alla fine, questa brama lo portò a tradire e uccidere il suo mentore.
Trasformato in un demone, l’arte demoniaca del sangue di Kaigaku riecheggia il respiro tonante di Zenitsu, ma con una svolta sinistra. Il loro inevitabile scontro nel Castello dell’Infinito rappresenta non solo uno scontro di potere, ma anche di ideologie, mentre Zenitsu cerca giustizia per la morte del suo mentore.
6 Nakime (Livello superiore 4)
Il suonatore di Biwa

Nakime orchestra ingegnosamente l’architettura del Castello dell’Infinito attraverso le sue melodie biwa. Con questa abilità unica, rimodella la struttura del castello a piacimento, creando una trappola labirintica per i suoi nemici.
I suoi poteri risaltano in particolare quando combatte all’interno del castello, poiché può evocare demoni formidabili come Kokushibo per tendere imboscate agli infiltrati. Nakime affronta Obanai, l’hashira serpente, e Mitsuri, l’hashira dell’amore, rendendo lo scontro esponenzialmente impegnativo grazie al suo controllo sull’ambiente circostante.
5 gestori del rischio
La maledizione finale di Muzan

Tanjiro, il protagonista, ha un ruolo cruciale nelle battaglie all’interno del Castello dell’Infinito. Dopo un’intensa schermaglia in cui Muzan emerge come ultimo demone sopravvissuto, gli ammazzademoni rimasti escogitano un piano per tenerlo a bada fino all’alba. In un disperato tentativo di sopravvivenza, Muzan trasferisce la sua coscienza e il suo sangue in Tanjiro, trasformandolo in un demone: una grave ironia per il devoto ammazzademoni.
Questo tragico colpo di scena prepara il terreno per un’avvincente lotta interiore in Tanjiro, che dovrà combattere contro l’influenza di Muzan, lasciando gli uccisori di demoni sopravvissuti di fronte a una scelta straziante: eliminare Tanjiro per assicurare la fine di Muzan.
4 Akaza (Livello superiore 3)
Forza sopra ogni cosa

Dopo la scomparsa dell’hashira Rengoku, il destino di Akaza diventa sempre più incombente nel Castello dell’Infinito. Man mano che ci addentriamo nel passato di Akaza, diventa sempre più difficile non provare empatia per lui, nonostante la sua natura oscura.
Tormentato dalla perdita dei suoi cari, Akaza ha scelto una via di distruzione e caos, diventando infine un fedele servitore di Muzan. Eppure, il suo passato potrebbe non assolverlo dai suoi peccati, mentre Tanjiro e Giyu sono determinati a vendicare il loro compagno caduto.
Combinando la sua abilità marziale con le sue distruttive arti demoniache del sangue, Akaza si erge come un avversario temibile, incarnando la convinzione che solo i forti meritano di sopravvivere, un principio che guida ogni sua battaglia.
3 Casa (Livello superiore 2)
Il leader del culto della morte

Doma è un personaggio che suscita poca empatia, poiché le sue azioni malvagie la dicono lunga. In netto contrasto con altri demoni, non ha mai pianto la perdita dei genitori e mostra una scioccante mancanza di empatia per la vita umana.
Come capo del culto della Fede del Paradiso Eterno, Doma trova piacere nel concedere la “salvezza” attraverso la violenza, consumando i suoi seguaci. La sua arte demoniaca del sangue gli permette di sfruttare la criocinesi, generando ghiaccio dalla sua stessa carne, preparando il terreno per un memorabile scontro con Shinobu Kocho, Kanao e Inosuke, tutti spinti dalla vendetta.
2 Kokushibo (Luna Superiore Uno)
L’uomo che scelse l’immortalità

Kokushibo, il primo delle Lune Superiori, è appena al di sotto di Muzan come avversario formidabile.È anche il fratello di Yoriichi Tsugikuni, il più leggendario cacciatore di demoni della storia. Un tempo cacciatore di demoni, Kokushibo temeva così profondamente l’esistenza mortale che optò per il vampirismo.
Questa scelta gli ha conferito abilità senza pari: la sua abilità con la spada e l’arte del demone del sangue hanno portato la sua tecnica del respiro lunare a livelli letali senza precedenti. La sua successiva battaglia contro Gyomei, Sanemi, Tokito e Genya metterà in mostra la potenza impressionante del braccio destro di Muzan.
1.Muzan
Il Re Demone

Con l’avvicinarsi della battaglia conclusiva, gli ammazzademoni si riuniscono per vendicare il loro maestro decaduto, Kagaya Ubuyashiki, e affrontare Muzan, il re dei demoni. Con ben sette cuori e cinque cervelli, la sua sconfitta sembra quasi insormontabile.
Muzan incarna l’antagonista per eccellenza, e la sua presenza elettrizzerà l’arco narrativo del Castello dell’Infinito, culminando in battaglie che promettono di essere tra le più esaltanti della serie. Gli ammazzademoni sopravvissuti dovranno fare appello a ogni grammo di forza, astuzia e luce solare per affrontare il regno del terrore di Muzan.
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