Classifica di ogni area tutorial nei giochi Soulsborne

Classifica di ogni area tutorial nei giochi Soulsborne

Le aree tutorial occupano un posto speciale negli annali del gaming, offrendo ai giocatori un primo sguardo ai vasti mondi e alle avvincenti narrazioni che li attendono. Queste sezioni introduttive variano notevolmente nell’approccio, spaziando da una guida delicata a una brusca chiamata di “Git Gud”, fino a una profonda immersione nella tradizione che avvolge il gameplay.

La serie Soulsborne, rinomata per il suo gameplay impegnativo, racchiude brillantemente queste diverse esperienze di allenamento. Nelle prossime sezioni esploreremo le qualità atmosferiche delle zone tutorial di Soulsborne, concentrandoci sulla narrazione e sull’estetica visiva piuttosto che sulla loro utilità didattica. Dopotutto, i giocatori che hanno familiarità con i titoli Souls conoscono bene le loro meccaniche e i loro stili di gioco simili.

7 cose tra

Dark Souls 2

Cose portate dall'anima tra

Dark Souls 2, spesso circondato da polemiche, si piazza in fondo alla nostra classifica a causa del suo tutorial non convenzionale. Invece del familiare terrore e isolamento che ci si potrebbe aspettare svegliandosi in una cella desolata, i giocatori vengono accolti dalle risate di un gruppo di anziane donne in un cottage.

Il tutorial può essere completamente aggirato evitando i muri di nebbia, il che si traduce in un’area minuscola e piuttosto lineare. Sebbene Majula sia visivamente accattivante, l’esperienza iniziale in Dark Souls 2 delude, lasciando ben poco spazio a stimoli emozionanti.

6 Bacino idrico di Ashina

Sekiro: Shadows Die Twice

Serbatoio di Ashina Soulsborne

Sekiro si è sempre distinto nel panorama dei Soulsborne, offrendo un’esperienza di gioco unica. Tuttavia, la sua sezione tutorial risulta più smorzata rispetto ad altri titoli, abbracciando un’atmosfera fredda e desolata. I nemici, semplici soldati semplici, non rappresentano una vera sfida.

Sebbene l’estetica dell’Antico Tempio migliori un po’ l’atmosfera, non è ancora all’altezza dei suoi predecessori. Pertanto, Dark Souls 2 si distingue sorprendentemente in termini di coinvolgimento del tutorial.

5 Grotta della Conoscenza

Anello di fuoco

Grotta della conoscenza delle anime

Valutare Elden Ring più in basso può sembrare sorprendente, ma anche i giochi più acclamati possono presentare delle lacune. L’area iniziale, caratterizzata da pittoreschi sentieri e folate di vento all’uscita dalla cappella, culmina infine in un incontro con il Germoglio Innestato.

L’ambientazione delle caverne appare limitante e poco appariscente, soprattutto se confrontata con i paesaggi monumentali tanto amati dai giocatori. Come in Dark Souls 2, questo tutorial può essere saltato, il che solleva dubbi sulla sua utilità complessiva. Invece di godersi l’esperienza del tutorial, molti giocatori potrebbero ritrovarsi a dirigersi verso Limgrave.

4 Avamposto Abbandonato

Anime del Demone

Avamposto abbandonato di Soulsborne

Demon’s Souls segna un momento cruciale nel genere Soulsborne, e la sua sezione tutorial evoca un senso di nostalgia, soprattutto dopo lo straordinario remake di Bluepoint. I giocatori esplorano un mondo splendidamente desolato, affinando le proprie abilità tra la vegetazione lussureggiante e l’architettura in rovina.

Il tutorial permette ai giocatori di sperimentare vari oggetti curativi, mantenendo un livello di sfida ragionevole e una buona varietà di nemici. A differenza dei tutorial più lineari, quest’area vi immerge nella tradizione e nell’estetica del gioco.

3 Cimitero delle Ceneri

Dark Souls 3

Cimitero delle Anime di Cenere

Nonostante la progressione piuttosto lineare, l’area tutorial di Dark Souls 3 si distingue per la sua ricca varietà. I ​​giocatori incontrano nemici tipici, che diventano una sfida memorabile grazie all’apparizione di una gigantesca Lucertola di Cristallo e di un miniboss vicino al Santuario del Vincolo del Fuoco.

Una volta raggiunto il primo falò, ti troverai di fronte a una vista panoramica mozzafiato delle montagne in lontananza e del Santuario del Vincolo del Fuoco che incombe di fronte, riassumendo la bellezza drammatica e decadente del gioco.

2 Yharnam Centrale

Bloodborne

Yharnam Centrale delle Anime

Con i suoi temi inquietanti di sangue, follia e un’estetica gotica, Bloodborne intrappola i giocatori in un ambiente terrificante fin dall’inizio. Le strade tortuose e gli abitanti grotteschi del centro di Yharnam assicurano un senso di vulnerabilità in mezzo alla violenza in agguato.

L’incessante pressione dei nemici, siano essi umani ben addestrati o bestie feroci, offre uno stile di gioco punitivo ma giusto che si differenzia da Dark Souls. Per i più audaci, la forte presenza tematica di Bloodborne crea un’esperienza di gioco iniziale avvincente.

1 Asilo dei non morti

Anime scure 1

Rifugio dei non morti portati dalle anime

The Undead Asylum è il tutorial per eccellenza della serie Soulsborne. Non è solo il mio preferito in virtù di preferenze personali; racchiude l’essenza di ciò che rende un’introduzione avvincente. I giocatori vivono una narrazione toccante attraverso il tragico destino di Oscar e l’enigmatico corvo che li trasporta all’avventura.

Quest’area nasconde segreti che invogliano i giocatori a tornare, offrendo opportunità di scambi e incontri con nemici formidabili. Anche dopo diverse partite, il Rifugio dei Non Morti rimane affascinante e divertente, rendendolo un’esperienza tutorial senza tempo.

Fonte e immagini

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