Civ 7 apporta importanti cambiamenti ai meccanismi di combattimento, lasciandomi incerto sulla mia opinione

Civ 7 apporta importanti cambiamenti ai meccanismi di combattimento, lasciandomi incerto sulla mia opinione

Mentre mi addentravo in Civilization 7, ero a conoscenza di notevoli modifiche alle sue meccaniche di combattimento. Tuttavia, mi sono astenuto dal formulare un’opinione definitiva finché non ho avuto la possibilità di interagire direttamente con il gioco. Dopo diverse ore di gioco, mi sono trovato alle prese con sentimenti contrastanti su questi cambiamenti. Da fan sfegatato della serie, ho apprezzato l’intenzione dietro gli aggiornamenti, ma sono rimasto incerto su questo nuovo approccio alla guerra rispetto alle iterazioni precedenti.

L’introduzione delle unità Commander si distingue come il cambiamento più significativo nel sistema di combattimento di Civ 7. Questa innovazione mira a semplificare il gameplay e ridurre il peso della microgestione. Inoltre, il gioco offre un approccio rinnovato alla guerra d’assedio, infondendo nuovi livelli di strategia quando si tenta di conquistare gli insediamenti. La mia lotta per valutare queste innovazioni ha innescato un esame più approfondito del modo in cui valuto le evoluzioni all’interno del mio amato franchise di gioco.

In che modo il combattimento di Civ 7 differisce da Civ 6

Civ 7 introduce i comandanti e rinnova gli assedi

Unità comandante che disimballa le truppe
Aggiornamenti dell'unità comandante
Schermata della città di Civilization VII

Un cambiamento fondamentale in Civ 7 è l’introduzione delle unità Commander, che rappresentano i leader militari all’interno di una civiltà. Queste unità possiedono abilità uniche, che consentono loro di immagazzinare altre unità militari e facilitare il movimento di interi eserciti senza microgestire ogni unità individualmente. I Commander possono anche salire di livello in combattimento, ottenendo bonus che avvantaggiano le unità vicine e abilitando attacchi coordinati automatizzando i rinforzi alle loro posizioni.

Inoltre, Civ 7 introduce nuove complessità nelle strategie coinvolte nella cattura e nella difesa degli insediamenti. A differenza dei titoli precedenti in cui i giocatori dovevano semplicemente catturare un centro cittadino, l’introduzione di distretti urbani e potenziamenti crea un processo di cattura più intricato. Gli attaccanti possono ora capitalizzare i potenziamenti della città e rivoltarli contro i difensori, aggiungendo un livello di sfumatura strategica. La capacità di catturare città costiere usando determinate unità navali complica ulteriormente il posizionamento degli insediamenti e le strategie di difesa.

Vantaggi delle innovazioni di combattimento di Civ 7

Maggiore complessità nel sequestro degli accordi

Risorse per la città di Civ 7 con Aerodome e fabbrica di caffè

Un aspetto che ha immediatamente catturato la mia attenzione è stata la maggiore complessità nel prendere il controllo delle città. In precedenza, catturare la tessera centrale di una città spesso portava a un vantaggio sbilanciato. Il nuovo sistema richiede ai giocatori di impegnarsi con più potenziali bersagli, aumentando l’eccitazione complessiva del combattimento. Il processo decisionale strategico riguardo a quali bersagli dare la priorità aggiunge profondità al gameplay.

Anche il ruolo potenziato delle unità navali in Civ 7 è degno di nota. In precedenza un aspetto meno prioritario del combattimento, le meccaniche migliorate per la conquista degli insediamenti costieri hanno aperto nuove possibilità tattiche. Consentendo alle unità navali di catturare direttamente tali insediamenti, il gioco incoraggia i giocatori a incorporare strategie marittime, rendendo le forze navali sempre più preziose sul campo di battaglia.

Svantaggi degli aggiustamenti al combattimento di Civ 7

Semplificare il combattimento con i comandanti: elementi chiave persi

Unità comandante Civ 7 durante il combattimento

Nonostante alcuni aspetti positivi, mi ritrovo ad avere delle riserve sulle unità Commander. Principalmente, non mi piace l’idea di avere un singolo tipo di unità designata per promozioni e potenziamenti. Nelle versioni precedenti di Civilization, le singole unità potevano essere potenziate in base alla loro esperienza, favorendo la diversità nella composizione dell’esercito e migliorando lo schieramento strategico basato su potenziamenti specializzati.

Sebbene la facilità di trasporto degli eserciti sia comoda, temo che diminuisca la profondità strategica del gioco. In precedenza, considerare i movimenti delle unità in terreni difficili aggiungeva un livello di pianificazione e strategia, poiché il posizionamento svolgeva un ruolo significativo nell’approccio al combattimento. Ora, con la possibilità di spostare semplicemente un comandante attraverso gli ostacoli e disfare un esercito in seguito, l’importanza della geografia sembra diminuita, distogliendo l’attenzione dall’esperienza immersiva della guerra.

Sebbene alcuni giocatori possano considerare i vecchi metodi di trasporto ingombranti, ho apprezzato il realismo che hanno aggiunto alla guerra. Le sfide implicate nel manovrare gli eserciti riflettevano le complessità della guerra, che è uno dei tratti distintivi dell’esperienza di Civilization. Semplificare questo aspetto mina non solo la strategia, ma anche il peso significativo degli impegni militari.

Il mio continuo dilemma con il nuovo sistema di combattimento di Civ 7

Determinare se i cambiamenti sono positivi o semplicemente diversi

Una battaglia tra due eserciti in Civilization VII

Durante le mie lotte con le meccaniche di combattimento evolute di Civ 7, mi sono chiesto ripetutamente: “Questo cambiamento è dannoso o semplicemente diverso?” La mia vasta esperienza con Civ 6, e ancora di più con Civ 5, ha svelato un modello di disagio iniziale quando ci si adatta a nuove ambientazioni. Tuttavia, con il tempo, ho imparato ad apprezzare quelle evoluzioni e ora mi ritrovo a desiderare che Civ 7 rispecchiasse più da vicino le meccaniche di Civ 6.

Questo conflitto interiore mi spinge a riflettere sulle mie abitudini e atteggiamenti di gioco mentre mi muovo nella mia “fase da veterano scontroso”.Avendo a che fare con i videogiochi da circa 25 anni, a partire da una console NES, continuo a esplorare e ad apprezzare nuovi titoli. Tuttavia, ultimamente ho notato una tendenza a criticare le puntate contemporanee di franchise amati per essersi discostate troppo significativamente dagli originali.È essenziale ricordare che abbiamo tutti le nostre prospettive e sto iniziando a rivalutare la legittimità delle mie critiche.

Parte di questa disputa nasce dall’accessibilità dei vecchi giochi. A differenza di film o romanzi nostalgici, alcuni titoli, persino quelli recenti come Spider-Man: Shattered Dimensions del 2010, possono essere difficili da trovare. Fortunatamente, l’era digitale ha reso più facile l’accesso ai giochi classici, rendendo meno pressante la necessità di aggrapparsi alle vecchie meccaniche. Di conseguenza, sto imparando ad apprezzare le innovazioni introdotte nelle versioni più recenti dei miei franchise preferiti.

Man mano che investo più tempo in Civilization 7, trovo che i suoi cambiamenti diventino più appetibili e sono ottimista sul fatto che arriverò ad apprezzarlo in modo simile alla mia esperienza con Civ 6. In definitiva, se i cambiamenti migliorino o sminuiscano il gioco rimarrà probabilmente soggettivo. Tuttavia, è fondamentale approcciare le nuove meccaniche con una mente aperta, anche se il divertimento immediato non è evidente. Con alcune persistenti incertezze, sono fiducioso che arriverò ad apprezzare Civilization 7 tanto quanto i suoi predecessori.

Fonte: Civilization/YouTube

Fonte e immagini

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