
Con l’avvicinarsi del decimo anniversario di Windows 10, Microsoft si prende un momento per riflettere sul percorso del sistema operativo. Alla luce di questo traguardo, sono state evidenziate diverse funzionalità, tra cui le dieci principali novità dell’ultimo decennio, un’analisi di dieci funzionalità poco performanti e il ruolo del sistema operativo nel plasmare la consapevolezza degli utenti sulle problematiche relative alla privacy.
In questa occasione, vogliamo anche affrontare alcuni problemi e carenze persistenti che si sono protratti nel corso degli anni. Nonostante siano trascorsi quasi dieci anni dal suo lancio, diverse questioni rimangono irrisolte. Di seguito, una raccolta di queste preoccupazioni persistenti, presentate senza un ordine particolare.
Passaggio tra Impostazioni e Pannello di controllo

Nel 2015, Microsoft ha avviato un piano per eliminare gradualmente il tradizionale Pannello di controllo a favore di un’app Impostazioni semplificata, al fine di migliorare l’esperienza utente. Questo cambiamento mirava a semplificare l’architettura del sistema. Tuttavia, quasi dieci anni dopo, questa transizione è ancora incompleta, nonostante il lancio di Windows 11. Sebbene siano stati compiuti progressi nella migrazione delle funzionalità all’app Impostazioni, Microsoft non ha ancora preso una decisione definitiva per il ritiro del Pannello di controllo, lasciando gli utenti in un ambiente a doppia interfaccia che crea confusione.
Codice di errore persistente 0x80070643

Il codice di errore 0x80070643 tormenta gli utenti di Windows 10 da oltre un anno, con Microsoft che fatica a implementare soluzioni automatizzate. Come soluzione alternativa, agli utenti viene suggerito di ignorare l’errore, il che, pur non influendo sulle operazioni critiche, rimane una svista frustrante che compromette l’esperienza utente complessiva.
Sfide con la modalità tablet

La modalità tablet di Windows 10 è stata progettata per offrire un’interfaccia touch-friendly, rendendo i tablet più facili da usare. Tuttavia, nonostante i vari tentativi di migliorarne l’usabilità, la modalità non ha incontrato il gradimento degli utenti. Molti la trovano poco pratica e meno produttiva rispetto alle impostazioni desktop tradizionali, il che porta alla conclusione che mantenere una connessione tramite tastiera sia spesso la scelta migliore.
Ricerca Windows: prestazioni incoerenti

Sebbene Windows Search abbia i suoi sostenitori, soffre ancora di limitazioni significative, in particolare la sua forte dipendenza da Bing Search. Questa dipendenza può causare frustrazione agli utenti quando i termini di ricerca producono risultati errati o non pertinenti, rischiando di creare malcontento tra gli utenti di lunga data, che potrebbero sentirsi sempre più alienati dall’enfasi su Bing.
Incongruenze nell’esperienza utente

Nel 2017, Microsoft ha introdotto il suo sistema Fluent Design, promettendo un’estetica moderna per Windows 10. Purtroppo, l’esecuzione è stata incoerente, con il risultato di un mix di elementi di design legacy e contemporanei in tutto il sistema operativo. Questa incoerenza influisce sull’usabilità, in particolare con la modalità scura, che non viene applicata uniformemente nelle applicazioni Microsoft, causando frustrazione negli utenti.
Quali aspetti di Windows 10 continuano a preoccuparvi? Condividete le vostre opinioni nella sezione commenti qui sotto!
Questo articolo fa parte della nostra serie “10 anni di Windows 10”, che celebra il decimo anniversario del sistema operativo il 29 luglio 2025. Restate sintonizzati per altri approfondimenti nella nostra sezione dedicata.
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