CI Games si tiene alla larga dagli elementi DEI per concentrarsi sul giocatore
CI Games, lo studio dietro Lords of the Fallen , ha annunciato la sua decisione di escludere gli elementi Diversity, Equity, and Inclusion (DEI) dai suoi titoli di gioco. Questa scelta nasce dalla loro valutazione dei potenziali rischi commerciali associati a tali inclusioni, con l’obiettivo di migliorare il divertimento complessivo dei giocatori e garantire il successo finanziario.
Approfondimenti dalla discussione con gli investitori
In una recente chat con gli investitori , Ryan Hill, Global Marketing Director di CI Games, ha risposto alle domande riguardanti la prospettiva dello studio sulle iniziative DEI all’interno del settore dei videogiochi. Ha chiarito che CI Games è risoluta nel suo impegno a creare videogiochi incentrati sui giocatori che diano priorità a un’esperienza utente avvincente. Lo studio si concentra sulla creazione di temi e personaggi ricchi, progettati specificamente sia per il “pubblico principale che per quello adiacente”.
Hill ha notato una chiara tendenza: mentre alcuni giochi contemporanei hanno iniziato a integrare “agende sociali e politiche” nelle loro narrazioni, i risultati commerciali poco brillanti di molti di questi titoli indicano che una parte significativa di giocatori potrebbe non essere in sintonia con questi temi. Di conseguenza, CI Games ha deciso di concentrarsi sulla fornitura di esperienze coinvolgenti che diano priorità alla soddisfazione e alla redditività dei giocatori.
Cosa riserva il futuro per il franchise di Lords of the Fallen?
Durante la stessa chiacchierata con gli investitori, CI Games ha fornito aggiornamenti sui piani futuri per Lords of the Fallen e il suo franchise. Lo studio ha confermato aggiornamenti in corso per la release del 2023, con aspirazioni di avanzare alla versione 2.0. Gli sforzi di sviluppo per il sequel sono già in corso e si prevede un’ampia fase di playtesting nel 2025.
Critica di Lords of the Fallen
Lords of the Fallen sfoggia una grafica sbalorditiva e una narrazione coinvolgente, caratteristiche che gli hanno fatto guadagnare un certo plauso come esperienza soulslike. Tuttavia, questa lode è attenuata da notevoli svantaggi. I giocatori hanno segnalato frustrazioni dovute a meccaniche di combattimento che possono essere impegnative, nemici mal posizionati e una mancanza generale di raffinatezza, posizionando il gioco come una delle voci più impegnative nel genere soulslike.
Mentre il panorama del gaming continua a evolversi, la strategia di CI Games evidenzia un approccio distinto che dà priorità al divertimento del giocatore rispetto all’aderenza alle tendenze prevalenti del settore relative a DEI. Questa posizione potrebbe trovare riscontro in una fascia demografica di giocatori che cercano esperienze immersive incentrate principalmente sul gameplay e sulla narrazione.
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