Chris Hemsworth e Tom Holland sono i protagonisti del Survival Drama di tendenza di Netflix con il 90% di RT: un film da non perdere dell’anno scorso

Chris Hemsworth e Tom Holland sono i protagonisti del Survival Drama di tendenza di Netflix con il 90% di RT: un film da non perdere dell’anno scorso

Chris Hemsworth e Tom Holland sono i protagonisti dell’avvincente film di sopravvivenza del 2015, In the Heart of the Sea , che ha recentemente riacquistato attenzione su Netflix. Questo racconto toccante è incentrato su un evento catastrofico, l’affondamento della baleniera Essex nel 1820, e sul suo impatto sui sopravvissuti, che hanno dovuto affrontare decisioni strazianti per sopravvivere. Il film offre una narrazione unica che funge anche da sfondo per il famoso romanzo di Herman Melville, Moby Dick .

Pubblicato su Netflix il 1° gennaio 2025, In the Heart of the Sea ha riacceso l’interesse un decennio dopo il suo debutto iniziale. Nonostante il suo cast e la sua regia di talento, il film ha avuto difficoltà con l’accoglienza della critica nel 2015, mantenendo un modesto punteggio del 42% su Rotten Tomatoes . Ha fallito anche al botteghino, incassando solo 94,3 milioni di dollari contro un budget dichiarato di 100 milioni di dollari (fonte: Box Office Mojo ). Tuttavia, la profonda esplorazione della storia sulla sopravvivenza e la tragedia lo fa risuonare, parallelamente al prossimo film di Netflix del 2024, Society of the Snow .

La società della neve di Netflix: una storia di sopravvivenza parallela

Una narrazione condivisa di sopravvivenza

La potenza di Netflix

In anteprima in sale limitate il 22 dicembre 2023, seguita dalla sua ampia distribuzione su Netflix il 4 gennaio 2024, Society of the Snow racconta un altro disastro, questa volta ambientato nelle gelide montagne delle Ande. Sebbene una storia si svolga in mare e l’altra in alta montagna, entrambe le narrazioni descrivono le incredibili distanze a cui sono spinti i sopravvissuti. In ogni caso, gli individui devono affrontare gli elementi brutali, combattere per preservare le proprie vite, cercare soccorso e prendere decisioni strazianti sul sostentamento per resistere.

In In the Heart of the Sea , i sopravvissuti al naufragio dell’Essex furono costretti a salire su tre imbarcazioni più piccole, dove molti morirono di fame, malattia o ferite. La situazione disperata li spinse a ricorrere al cannibalismo; un’anima si offrì addirittura di sacrificarsi per gli altri. Allo stesso modo, in Society of the Snow , le conseguenze di un incidente aereo lasciarono i sopravvissuti bloccati con scorte minime, alle prese con un freddo estremo e in condizioni di pericolo di vita. Anche loro affrontarono perdite devastanti, ricorrendo infine a tattiche di sopravvivenza cannibalistiche fino al loro salvataggio finale.

Entrambi i film illustrano la straziante durata della sopravvivenza: l’Essex affondò nel novembre 1820 e i sopravvissuti non furono tratti in salvo fino alla fine di febbraio 1821, circa tre mesi estenuanti. In confronto, il volo 571 dell’aeronautica militare uruguaiana precipitò il 13 ottobre 1972 e i sopravvissuti sopportarono una situazione simile fino al loro salvataggio il 23 dicembre di quell’anno. Le statistiche di queste tragedie sottolineano la gravità dell’esperienza umana in tempi così disperati.

Film

Evento raffigurato

Quelli a bordo

Sopravvissuti

Nel cuore del mare (2015)

1820 Affondamento dell’Essex

20

8

La società della neve (2024)

Disastro aereo delle Ande del 1972

45

16

Gli sconvolgenti numeri di vittime in questi eventi della vita reale rivelano la gravità delle circostanze. Nel disastro dell’Essex, solo otto dei venti membri dell’equipaggio sopravvissero. Nel frattempo, nello schianto delle Ande, su 45 persone a bordo, solo 16 riuscirono a fuggire dal terreno spietato. Miracolosamente, la sopravvivenza di qualsiasi individuo dopo aver sopportato tali ordalie pericolose per la vita fornisce una potente conclusione emotiva a entrambi i film.

Come gli eventi storici hanno influenzato i media

Scena da La società della neve

Molto prima dell’uscita di Society of the Snow e In the Heart of the Sea , i racconti strazianti di questi veri disastri hanno trovato la loro strada in varie forme mediatiche. Il disastro del volo Andes, ad esempio, ha ispirato il film del 1993 Alive e ha lasciato un segno nella serie del 2021 Yellowjackets . In alternativa, In the Heart of the Sea è radicato profondamente nella storia letteraria, influenzando in modo significativo il romanzo classico di Herman Melville, Moby Dick , pubblicato nel 1851, che ha visto numerosi adattamenti nel corso degli anni.

Mentre le precedenti interpretazioni di queste storie di sopravvivenza si prendevano solitamente delle libertà creative, In the Heart of the Sea e La società della neve presentano adattamenti più diretti degli eventi stessi, consentendo al pubblico di entrare in contatto in modo più autentico con i resoconti originali dietro le drammatizzazioni.

Accuratezza storica: un confronto

La società della neve contro Nel cuore del mare: accuratezza nella narrazione

Rappresentazione autentica in La società della neve

Al momento della sua uscita, Society of the Snow ha ricevuto elogi per la sua autenticità, le performance avvincenti e la narrazione efficace che rispecchia fedelmente gli eventi reali. Adattato dal racconto non-fiction del 2009 di Pablo Vierci, lo sviluppo di questo film ha comportato ampie ricerche e interviste con sopravvissuti nella vita reale. Il regista JA Bayona ha condotto oltre 100 ore di discussioni con questi individui, aggiungendo autenticità alla narrazione (fonte: THR ).

Con molti sopravvissuti ancora vivi, i registi hanno avuto accesso a una grande quantità di resoconti di prima mano, consentendo un ritratto più veritiero della loro straziante esperienza. L’approccio attento di Bayona è evidente quando ha riferito che le proiezioni per i sopravvissuti hanno prodotto un feedback positivo. Mentre alcuni dettagli sono stati adattati per la drammatizzazione, gli eventi principali sono rimasti intatti, preservando l’integrità della loro storia.

Al contrario, In the Heart of the Sea mantiene un’aderenza generale all’accuratezza storica ma include più drammatizzazione rispetto alla sua controparte. Ad esempio, le interazioni di Herman Melville con Thomas Nickerson, un personaggio chiave del film, sono fittizie, poiché i documenti storici mostrano che non si sono mai incontrati. Inoltre, le modifiche riguardanti le circostanze che circondano la morte di Matthew Joy enfatizzano la lesione rispetto a un problema di salute esistente, creando una tensione narrativa non presente nel racconto originale.

In conclusione, sebbene entrambi i film tentino di raccontare strazianti eventi reali, La società della neve trae vantaggio dalle risorse moderne e dal contributo dei sopravvissuti, risultando in una rappresentazione più accurata, mentre In the Heart of the Sea trae spunto da resoconti più vecchi, lasciando spazio all’interpretazione creativa.

Fonti: Box Office Mojo , Rotten Tomatoes , The Hollywood Reporter

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