Chip AI “B40” di NVIDIA in arrivo per il mercato cinese: spedizioni previste prossime al milione di unità quest’anno

Chip AI “B40” di NVIDIA in arrivo per il mercato cinese: spedizioni previste prossime al milione di unità quest’anno

Recenti report hanno evidenziato i piani di NVIDIA di introdurre i suoi nuovi chip Blackwell personalizzati, specificamente pensati per il mercato cinese dell’intelligenza artificiale. Questa mossa rientra nella strategia del Team Green di espandere la propria presenza nei mercati nazionali, in un contesto di mutevoli dinamiche geopolitiche.

Il chip Blackwell: un potenziale punto di svolta per il panorama dell’intelligenza artificiale in Cina

A seguito delle recenti restrizioni all’esportazione imposte dagli Stati Uniti sui chip H20, NVIDIA sembra intenzionata a orientarsi verso il mercato cinese. Il CEO Jensen Huang aveva precedentemente indicato che una nuova versione semplificata del chip Hopper non sarebbe stata imminente, suggerendo che il prossimo in arrivo sarebbe stato effettivamente l’architettura Blackwell. Secondo informazioni condivise da @Jukanlosreve, basate su fonti locali cinesi, il futuro chip AI di NVIDIA dovrebbe impiegare la tecnologia di memoria GDDR7 avanzata, con proiezioni che indicano che potrebbero essere spedite fino a un milione di unità entro la fine del 2025. Questa previsione robusta sottolinea la forte domanda in questa regione.

I prossimi chip NVIDIA abbandoneranno completamente l’HBM a favore della GDDR7 per superare le restrizioni statunitensi. In particolare, si prevede che la larghezza di banda della memoria per questa nuova serie sarà di circa 1, 7 TB/s, in linea con le specifiche della serie di GPU RTX 5090. Massimizzando le capacità CUDA, NVIDIA mira a migliorare le sue prestazioni per watt, mantenendo così il suo vantaggio competitivo nel mercato cinese dell’intelligenza artificiale.

Le GPU NVIDIA Blackwell costano tra i 30.000 e i 40.000 dollari, 10 miliardi di dollari di costi di sviluppo per il chip AI più veloce del pianeta 1

Nonostante le differenze tra la sua offerta e quella dei concorrenti locali, si prevede che il nuovo chip Blackwell “specifico per la Cina” di NVIDIA supererà le prestazioni delle attuali soluzioni Huawei, beneficiando dell’avanzato framework architettonico e dell’ecosistema software completo di NVIDIA. Tuttavia, la crescente incertezza che circonda l’utilizzo dei prodotti NVIDIA ha costretto molte aziende cinesi a considerare alternative interne come i chip Ascend di Huawei, che stanno gradualmente guadagnando terreno sul mercato. I prossimi mesi riveleranno come NVIDIA intende affrontare questa sfida competitiva.

NVIDIA sta rapidamente sviluppando le sue strategie per la Cina, con l’aspettativa di lanciare nuovi prodotti già a luglio. Questo potrebbe segnare un cambiamento significativo nelle attività dell’azienda nella regione, a conferma delle critiche di Jensen Huang alla politica statunitense prevalente nei confronti delle ambizioni di intelligenza artificiale della Cina. Il Team Green sembra determinato a non sottovalutare questo mercato redditizio.

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