Il destino del capitano Archer dopo la conclusione di Star Trek: Enterprise

Il destino del capitano Archer dopo la conclusione di Star Trek: Enterprise

Star Trek: Enterprise ha segnato l’inizio dell’illustre viaggio del capitano Jonathan Archer (Scott Bakula) nella Flotta Stellare, al servizio della Federazione Unita dei Pianeti. Come prequel inaugurale del franchise di Star Trek, ha posizionato Archer come il primo capitano della NX-01 Enterprise, un’astronave rivoluzionaria dotata di tecnologia Warp 5. Sotto la sua guida, questa nave ha intrapreso esplorazioni epocali, forgiando alleanze vitali che alla fine hanno aperto la strada alla fondazione della Federazione.

Nonostante la cancellazione dopo appena quattro stagioni, gli spettatori hanno assistito solo a un fugace scorcio della carriera decennale del capitano Archer nella Flotta Stellare. Il finale della serie, “These Are The Voyages…”, ha tentato di colmare alcune lacune, descrivendo in dettaglio aspetti dei dieci anni di Archer al timone prima di contribuire alla fondazione della Federazione. Inoltre, riferimenti alla vita del capitano Archer dopo l’Enterprise sono emersi tramite un file di dati a cui ha avuto accesso la versione del capitano Archer dell’Universo Specchio nella stagione 4 “In A Mirror, Darkly Part 2”.Ciò ha indicato che i suoi significativi contributi alla storia sono continuati oltre il suo periodo a bordo dell’NX-01.

L’evoluzione del capitano Archer: da capitano ad ammiraglio e presidente della Federazione

L’impegno di Archer per la Federazione

Episodio del nemico silenzioso
Episodio della Stella Polare
Episodio Terra Prime
Episodio unito
Episodio di Azati Prime

Il capitano Jonathan Archer comandò la NX-01 Enterprise per un notevole arco di tempo di dieci anni, dal 2250 al 2260. Successivamente, passò a un ruolo più elevato come ammiraglio. In particolare, nel 2161, svolse un ruolo chiave nella formazione della Federazione Unita dei Pianeti, collaborando con i rappresentanti di United Earth, Vulcan, Tellar e Andoria. Nel 2164, il suo caro amico, il generale Thy’lek Shran (Jeffrey Combs), lo onorò con una posizione onoraria nella Guardia Andoriana e in seguito lo nominò ambasciatore ad Andoria, in servizio dal 2169 al 2175. Infine, l’ammiraglio Archer concluse la sua carriera nella Flotta Stellare come capo di stato maggiore presso il Comando della Flotta Stellare.

Dopo essersi ritirato dal servizio attivo, Jonathan Archer divenne consigliere della Federazione dal 2175 al 2183, prima di salire alla presidenza della Federazione Unita dei Pianeti dal 2184 al 2192. I suoi riconoscimenti includono la prestigiosa Medal of Valor, la Star Cross e la Federation Citation of Honor, consolidando la sua eredità come “il più grande esploratore del 22° secolo”.Purtroppo, Archer morì nel 2245 all’età di 133 anni nella sua residenza nello stato di New York, appena un giorno dopo aver assistito allo storico varo della USS Enterprise NCC-1701.

L’assenza di Scott Bakula nelle recenti narrazioni di Star Trek

La richiesta di un ritorno di Archer

Scott Bakula nel ruolo del capitano Jonathan Archer

Per molti fan, il ritorno di Scott Bakula nei panni del capitano Jonathan Archer rimane un desiderio ardente, ma la sua interpretazione è assente dal 2005. Celebre attore con una nomination agli Emmy e una vittoria ai Golden Globe prima del suo incarico in Star Trek, la carriera di Bakula è sbocciata dopo Enterprise, con ruoli da protagonista in produzioni come Men of a Certain Age e NCIS: New Orleans, oltre ad apparizioni come guest star in varie serie. Mentre la sua co-protagonista Jolene Blalock ha ripreso il suo ruolo di T’Pol in Star Trek: Lower Decks, l’assenza di Bakula dal franchise continua a essere un argomento di discussione.

Il capitano Christopher Pike (Anson Mount) ha espresso apertamente la sua ammirazione per Archer, etichettandolo come un eroe personale e fonte di ispirazione. Dopo una lunga pausa dal franchise, Bakula ha fatto notizia partecipando con altri ex studenti di Star Trek all’accettazione di un Peabody Award per la serie nel 2024. Ciò ha acceso le speculazioni sulla possibilità di un suo ritorno nelle giuste circostanze, soprattutto perché Star Trek: Strange New Worlds ha accolto cenni a Star Trek: Enterprise, celebrandone l’eredità.

Fonte e immagini

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